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Libri di William Mazzaferro

La Saras. Lo sviluppo di un gruppo petrolifero tra storia d’industria, storia d'impresa e storia del lavoro

William Mazzaferro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2023

pagine: 174

Nel maggio del 1962 venne costituita a Cagliari la Saras S.p.a. (Società per Azioni Raffinerie Sarde), un’azienda che nei decenni successivi sarebbe stata in grado di superare gli ostacoli posti dal contesto nazionale ed internazionale, gestendo quella che col tempo divenne una delle più grandi raffinerie europee. Il volume si pone come case study incentrato sulle vicende di un’impresa strettamente legata alla famiglia del suo fondatore, Angelo Moratti, e sulle scelte manageriali che hanno reso la Saras un caso di successo. Quali percorsi ha intrapreso la Saras in un contesto petrolifero internazionale caratterizzato, almeno fino agli anni Ottanta-Novanta, dall’integrazione e dalla diversificazione, e, in seguito, da processi di refocusing? Quali rapporti sono intercorsi nei decenni tra il gruppo e la sfera pubblica? Quali scelte sono state adottate in merito al tema dell’innovazione tecnologica? Quale l’atteggiamento aziendale nei confronti della forza-lavoro? L’analisi, che copre un arco di tempo quasi quarantennale, permette di individuare una sostanziale continuità tra le scelte del fondatore e quelle delle successive generazioni di amministratori. La costante tendenza all’innovazione tecnologica, l’integrazione verticale mai sfociata nel controllo delle fonti di approvvigionamento, il ricorso alle agevolazioni statali e il paternalismo nei confronti dei lavoratori emergono come caratteristiche fondamentali del percorso storico della Saras.
24,00 22,80

Gli anni d'oro della «raffineria d'Europa». La raffinazione petrolifera italiana tra storia d'industria e storia sindacale (1956-1973)

William Mazzaferro

Libro: Copertina morbida

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

Tra il 1956 e il 1973 l'industria italiana della raffinazione petrolifera arrivò a meritarsi l'epiteto di "raffineria d'Europa". Il volume fornisce una ricostruzione delle vicende poco studiate di un settore fondamentale per lo sviluppo economico italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, documentandone l'evoluzione in un contesto di transizione energetica. Con l'aumento del peso dei derivati del petrolio sui consumi energetici del Paese emersero inoltre contrasti tra il petrolifero e la maggior parte dell'industria italiana: se, da un lato, le imprese manifatturiere erano interessate alla riduzione dei costi energetici, dall'altro l'industria petrolifera cercava di vendere le proprie merci ai massimi prezzi possibili. Queste tensioni, osservate a partire dalle scelte governative che tesero ad assecondare la crescita generale della manifattura, si risolsero spesso nella sconfitta dell'industria della raffinazione. A indebolire ulteriormente il settore nei confronti della pubblica amministrazione concorsero nel tempo la presenza di un'impresa di Stato quale l'Eni, intenta a ritagliarsi una quota del mercato petrolifero, e l'esistenza di numerose aziende raffinatrici indipendenti. Tale frammentazione rappresentò un vantaggio per gli industriali impegnati a confrontarsi con la forza-lavoro sindacalizzata. Sia durante gli anni Cinquanta sia nel corso delle lotte dell'Autunno, i lavoratori petroliferi non furono infatti in grado di superare una situazione caratterizzata dalla presenza di molteplici contratti collettivi, che indebolì l'azione sindacale a vantaggio della controparte industriale.
38,00 36,10

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