Libri di Wole Soyinka
Sul far del giorno
Wole Soyinka
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2016
pagine: 921
Nel linguaggio lirico e politico, profondamente umano, che gli è proprio, mescolando immagini della millenaria tradizione yoruba e della cultura classica occidentale, il premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka cattura lo spirito creativo travolgente della sua terra natìa e della sua gente. Ne racconta la storia dai tempi coloniali a quelli dell'indipendenza, la guerra civile del Biafra che gli costò la prigione, le successive dittature, fino a quella del generale Sani Abacha che lo costrinse all'esilio con una taglia internazionale sulla testa. Il racconto si apre col ritorno dell'autore nell'amata città natale, Abeokuta, in seguito alla morte del sanguinario dittatore. Andando avanti e indietro nel tempo, Soyinka ricorda gli amici scomparsi, gli anni da studente in Inghilterra, la fascinazione del bambino nei confronti della strada, i viaggi continui e le fughe dal paese, lo studio delle maschere e dei riti tradizionali, le scorribande con gli amici al ritmo highlife della metropoli, le battute di caccia nella quiete del bosco, il rapporto col suo demiurgo personale Ogun, le passeggiate a Venezia con W. H. Auden e Stephen Spender, la cerimonia del Nobel, l'incontro con Nelson Mandela a Parigi, gli anni americani, l'esilio. Una vita vissuta sotto l'insegna di un unico, potentissimo ideale: la giustizia come chiave essenziale della condizione umana.
Gli interpreti
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Calabuig
anno edizione: 2017
pagine: 362
All'indomani dell'Indipendenza della Nigeria e prima della guerra civile, cinque giovani intellettuali fanno ritorno in patria con grandi speranze di rinnovamento. Sono gli interpreti del titolo: Egbo, impiegato al Ministero degli Esteri; Bandele, professore universitario; Sagoe, giornalista; Sekoni, ingegnere e scultore, e Kola, artista. Essi rileggono il quadro umano e sociale dello sterminato paese africano degli anni '60 alla luce delle esperienze culturali vissute in Occidente, ma devono ben presto fare i conti con la disillusione e con una profonda crisi morale.
Ode laica per Chibok e Leah. Testo inglese a fronte
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 75
Il male è sottoposto a un processo di incubazione infinito, che non conosce momenti di stanca. Una volta covato, rigurgita spore di orrore e odio in direzioni insospettate, con effetti disastrosi su chi ne rimane coinvolto, soffocando il bene sotto una coltre di sospetti. Oggi il destinatario può essere Christchurch, in Nuova Zelanda, domani, a un polo di distanza, un altro luogo irreprensibile, un oscuro villaggio nel nord-est della Nigeria che prende il nome di Dapchi. Le conseguenze sono identiche. Ci troviamo dunque davanti a un problema di vita o di morte che, con brutalità inusuale, si è ritorto contro un continente che non è estraneo al disprezzo, se non addirittura alla negazione, della natura umana. Non si tratta solo di una questione di sopravvivenza, bensì di esistenza — ma in che forma? La questione è particolarmente pertinente sul fronte africano perché il nostro è un continente le cui popolazioni hanno subito ondate di disumanizzazione nel corso dei secoli, operate a cuor leggero da forze esterne.
Africa
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 190
"La storia ha sbagliato. Le dichiarazioni secondo cui l'Africa è stata esplorata sono avventate come le notizie della sua morte imminente. Un'indagine davvero illuminante sull'Africa deve ancora avere luogo, e non finge di accadere neanche nelle pagine di questo libro, che si limita a raccogliere qualche seme fecondo abbandonato sull'aia dell'esistenza africana nel suo complesso. Spero che da questi semi nasca una nuova stirpe di esploratori per la corsa alla necessaria Età della Comprensione Universale, ispirata dall'Africa." (Wole Soyinka)
La strada
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Calabuig
anno edizione: 2018
pagine: 121
"Se in Samuel Beckett vediamo un mondo immobile, paralizzato, infossato in un drammatico e terminale atto di dolore, suprema metafora della crisi dell'Occidente, nel teatro di Soyinka parlano le forze del mito, confliggono morte e rigenerazione, come nei tragici greci e negli elisabettiani. E come quello elisabettiano e greco, il suo teatro affronta la condizione umana nella sua totalità. 'La strada', uno dei suoi capolavori, storia di camionisti, è un dramma sulla ricerca del destino e della rinascita. Storia di camionisti significa storia di uomini che percorrono la strada: il camion è l'erede moderno dei vascelli e dei velieri, da cui nasce la letteratura di mare, che e letteratura metafisica, inchiesta sul destino. Qui la ricerca della parola, della vita oltre la morte, si scontra con la necessità di accettare il percorso segnato dalla vita, di non prescindere in modo prometeico da ciò che la strada insegna. Questa storia dei camionisti è la straordinaria metafora di una ricerca metafisica in un orizzonte culturale africano, ma capace di immediata estensione universale." (Roberto Mussapi)
L'uomo è morto? Smurare la libertà
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 102
Nel 1986, Wole Soyinka nel discorso per il conferimento del premio Nobel per la letteratura prende le mosse da un'esperienza teatrale londinese per sviluppare un complesso e potente j'accuse contro il razzismo. Due anni dopo, in uno scritto sul teatro nelle culture tradizionali africane, egli afferma come tale arte sia divenuta una pratica di liberazione, un «modello di sopravvivenza» dell'uomo oppresso. Sospinto dall'urgenza dell'oggi, Soyinka prende nuovamente la parola per esortare ognuno di noi a difendere quel bene immateriale ma concreto che chiamiamo «libertà». "Smurare la libertà" è il compito più esaltante che l'umanità possa assumersi, e necessita sempre di una critica dell'intera storia dello sviluppo umano.
Il lungo cammino verso Mandelaland. Del potere e della libertà
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 170
«Del potere e della libertà» è il contenitore di una serie di volumi che raccoglieranno la saggistica degli ultimi anni dí Wole Soyinka. Ogni volume avrà un suo titolo, richiamato da uno dei saggi o caratterizzante la selezione, ma «Del potere e della libertà» resta il titolo di insieme di questa produzione dell'autore che, pur attraversando Storia, Letterature, Società, Miti e Attualità internazionale, mantiene un deciso impegno politico-culturale. Soyinka non si stanca nell'indicare contraddizioni del nostro pianeta a livello globale e locale, ma ad un tempo è costantemente alla ricerca di «buone notizie» che fioriscono e vanno annunciate per consolidare l'impegno e la speranza. Il titolo della prima raccolta è preso da due saggi presenti in questo volume, "Long Walk to Mandeland", I e II. L'inglese Mandeland è stato tradotto con «Mandelaland» perché rende più riconoscibile in italiano sia il nome di Mandela che la parola 'land' inglese.
Il fantasma di Cassandra. Del potere e della libertà
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
«Del potere e della libertà» è il contenitore di una serie di volumi che raccoglie la saggistica degli ultimi decenni di Wole Soyinka. Il titolo di ogni volume riprende il titolo di un singolo saggio o sintetizza l’intera selezione. Ma «Del potere e della libertà» resta il titolo di insieme di questa produzione letteraria che, attraversando Storia, Letterature, Società, Miti e Attualità internazionale, mantiene un deciso impegno politico-culturale. Soyinka non si stanca nell’indicare contraddizioni del nostro pianeta, sia internazionali che locali, ma nel contempo è alla ricerca costante di «buone notizie» che fioriscono e vanno annunciate per consolidare l’impegno e la speranza. Il titolo di questa seconda raccolta è tratto dal titolo del saggio iniziale” Il fantasma di Cassandra alle porte della nuova Troia”, scritto nel 2017.
Al di là dell'estetica. Uso, abuso e dissonanze nelle tradizioni artistiche africane
Wole Soyinka
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 204
Il drammaturgo, poeta, saggista, romanziere e premio Nobel Wole Soyinka è anche un collezionista d’arte di lunga data. Questa raccolta di saggi offre un approfondimento sulle motivazioni del collezionista, nonché uno sguardo altamente personale sulla politica dell’estetica e del collezionismo. Soyinka descrive un mondo di mortali, muse e divinità che conferisce alle opere d’arte storia e significato. Egli considera lo statuto controverso degli oggetti d’arte, denunciando gli sforzi dogmatici, sia coloniali che religiosi, per sopprimere le tradizioni artistiche dell’Africa. Soyinka afferma il potere poetico e provocatorio del collezionismo come rivendicazione di una tradizione e un’identità. A tratti evocativo e ironico, nelle descrizioni degli incontri con muse e divinità, a tratti politico e teorico, “Al di là dell’estetica” strappa il sipario sulle collezioni d’arte.
Cronache della terra dei più felici al mondo
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 576
In una Nigeria agitata dalle elezioni, un commerciante fa affari vendendo parti del corpo sottratte all’ospedale del dottor Menka, da utilizzare in pratiche rituali. Il medico condivide la macabra scoperta con un suo caro amico dai tempi del college, che oggi è diventato un ingegnere di rango, Duyole Pitan Payne. Duyole ama la vita mondana, è l’anima di ogni festa in città e sta per assumere un incarico prestigioso alle Nazioni Unite a New York. È abituato a risolvere brillantemente ogni problema, ma ora sembra che qualcuno sia determinato a ostacolarne la carriera. I due amici non sanno da chi devono guardarsi, né quanto sia vicino e potente questo nemico, ma sono determinati a combatterlo fino in fondo. Un romanzo ricco di personaggi, intuizioni, sorprendente ironia, un’avventura letteraria che racconta l’amicizia e il tradimento, in cui la fede si scontra con il cinismo degli affari mentre le ombre del colonialismo corrompono l’anima di una nazione. Il premio Nobel Wole Soyinka torna al romanzo dopo 48 anni con una storia avvincente come un giallo, che lancia un’accusa feroce contro la corruzione politica e sociale. Un richiamo potente, con le armi della letteratura, contro ogni abuso di potere.
Isarà: intorno a mio padre. Un viaggio
Wole Soyinka
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 1996
pagine: 376
Ogun Abibiman. Testo inglese a fronte
Wole Soyinka
Libro: Libro in brossura
editore: Supernova
anno edizione: 2018
pagine: 72
Indossando maschere da grande cantore africano, rielaborando gli eterni linguaggi dell'epica e fondendo storia e miti dell'Africa del passato e del presente, Soyinka lancia un ferreo invito alla lotta contro le diseguaglianze razziali del Sud Africa. La voce recitante si autodrammatizza nel poemetto, ricorrendo a saluti, invocazioni, preghiere, riferimenti a musiche e danze. E traccia così una mappa per una nuova cultura africana.