Libri di A. Gazzi
Trafalgar 1805. La più grande vittoria di Nelson
Gregory Fremont-Barnes
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 158
La vittoria decisiva del viceammiraglio Lord Nelson sulle flotte combinate di Francia e Spagna il 21 ottobre 1805 rappresenta uno dei più grandi trionfi navali della storia. Al largo di Capo Trafalgar, 27 vascelli inglesi e 33 franco-spagnoli si affrontarono in un epico duello di artiglieria durato quattro ore, il cui esito garantì la salvezza dell'Inghilterra dall'invasione delle truppe di Napoleone. La brillante abilità tattica di Nelson, la sua straordinaria capacità di comando, il migliore addestramento e il più alto morale dei suoi uomini sbaragliarono l'avversario. Questo terribile scontro fu l'ultima grande battaglia navale dell'epoca della navigazione a vela, e segnò l'inizio di un secolo di predominio marittimo britannico.
Sea power. The italian way
A. Gazzi, Enrico Cernuschi
Libro
editore: Uff. Storico Marina Militare
anno edizione: 2017
Il volume, in lingua inglese, analizza gli aspetti del Potere Marittimo italiano dalle origini alla fine della seconda guerra mondiale, con particolare riguardo agli aspetti economici e politici.
La seconda guerra d'indipendenza italiana 1859-1861
Frederick C. Schneid
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 182
Nel 1859, l'Italia" era ancora soltanto un'espressione geografica. La carta politica della penisola era un mosaico di piccoli e medi Stati separati e (solo in teoria, in più di un caso) indipendenti. Nel 1861, al termine di alcune complesse campagne militari combattute da centinaia di migliaia di italiani ed europei, truppe regolari, milizie di volontari e rivoluzionari, essa diventò uno Stato unitario e una nazione. Il conflitto che vide la nascita della nazione dell'Italia unita fu al tempo stesso una guerra tra Stati italiani e una lotta tra imperi (quello austro-ungarico e quello francese) per il predominio sul continente. Si trattò di una guerra moderna e letale: gli eserciti avevano in dotazione potenti artiglierie e armi individuali rigate, e per la prima volta nella storia, si fece un uso operativo e strategico delle ferrovie. In questo libro, Frederick C. Schneid delinea le strategie, le ideologie, i personaggi e il gioco politico che condussero all'unificazione del Paese, e fa rivivere il terribile fascino della guerra alla metà del XIX secolo, dai sanguinosi campi di Magenta e Solferino all'avventurosa conquista del Meridione da parte di Giuseppe Garibaldi.