Libri di A. Rorro
Giornale di pittura
Toti Scialoja
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 628
Il "Giornale di pittura" di Toti Scialoja, redatto tra il 1954 e il 1964, è un laboratorio febbrile di idee, una cronaca esuberante delle esperienze a tutto campo di un inquieto sperimentatore, nel quale riflessione critica, prassi artistica e vita sono inscindibilmente legate. Apprezzato come poeta da lettori sensibili quali Giorgio Manganelli e Giovanni Raboni, che lo ha definito «il talento poetico più originale e compiuto rivelatosi in Italia nel corso degli anni Settanta e Ottanta», Scialoja è stato al contempo uno dei protagonisti dell'arte italiana del XX secolo, specie nell'ambito della dimensione gestuale e informale. Il "Giornale" documenta la fondamentale stagione della maturazione creativa, con i soggiorni a New York e a Parigi, il passaggio alla «pittura di gesto» e alla novità pittorica e insieme astratta delle «impronte», l'intenso colloquio e le amicizie con Brandi, de Kooning, Burri, Afro, Pasolini, Dorazio, Calder, Rothko, Cy Twombly. Sono pagine innervate con prepotenza dalla forza della vita e dell'arte, come se la chiave della creazione fosse tutta in questo passaggio: «Solo con il caldo, il caldo nel nostro corpo, si può ottenere di dipingere, di andare avanti. Ma quel caldo deve nascere dalla mente e dalla morte, deve esser calore di libertà, assolutezza morale, ragione profonda dell'essere». Il Giornale di pittura di Toti Scialoja si presenta qui per la prima volta in edizione integrale, fondata sugli originali dattiloscritti e manoscritti, fedele all'ordinamento predisposto dall'autore. Prefazione di Arnaldo Colasanti.
Flavio De Marco. Stella. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 128
Emilio Isgrò. Modello Italia 2013-1964. Catalogo della mostra (Roma, 20 giugno-6 ottobre 2013)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2013
pagine: 232
Artista, poeta e scrittore, innovatore e teorico della "Cancellatura", Emilio Isgrò, trasferitosi a Milano nel 1956 si inserisce immediatamente all'interno del dibattito sul rapporto parole/immagini caratterizzante il panorama artisticointellettuale degli anni 60 e apre le porte di un nuovo linguaggio che ha cominciato a sperimentare in quei primi anni e che ancora oggi mantiene la stessa vivacità e audacia creativa delle origini. La mostra alla Galleria nazionale d'arte moderna si articolerà in due grandi sezioni: la prima composta dalle più importanti istallazioni degli ultimi quattro anni (Fratelli d'Italia, Disobbedisco, Costituzione cancellata, Cancellazione del debito pubblico, Var ve Yok); la seconda composta dai principali lavori storici dell'artista (dalle prime opere del 1964 Volkswagen e Cancellatura passando per i Particolari, le Storie rosse, le Frecce, le Scritture fino al Seme d'arancia). Il progetto editoriale vuole dimostrare, in una sorta di percorso a ritroso, l'attualità dell'arte di Isgrò e il legame che le ultime opere hanno con le prime in quanto proseguono e ampliano le tematiche e i segni primitivi dell'artista.
Emilio Isgrò. Modello Italia 2013-1964. Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2013
pagine: 228
Artista, poeta e scrittore, innovatore e teorico della "Cancellatura", Emilio Isgrò, trasferitosi a Milano nel 1956 si inserisce immediatamente all'interno del dibattito sul rapporto parole/immagini caratterizzante il panorama artistico-intellettuale degli anni 60 e apre le porte di un nuovo linguaggio che ha cominciato a sperimentare in quei primi anni e che ancora oggi mantiene la stessa vivacità e audacia creativa delle origini. La mostra alla Galleria nazionale d'arte moderna si articolerà in due grandi sezioni : la prima composta dalle più importanti istallazioni degli ultimi quattro anni (Fratelli d'Italia, Disobbedisco, Costituzione cancellata, Cancellazione del debito pubblico, Var ve Yok); la seconda composta dai principali lavori storici dell'artista (dalle prime opere del 1964- Volkswagen e Cancellatura - passando per i Particolari, le storie rosse, le Frecce, le scritture fino al seme d'arancia). Il progetto editoriale vuole dimostrare, in una sorta di percorso a ritroso, l'attualità dell'arte di Isgrò e il legame che le ultime opere hanno con le prime in quanto proseguono e ampliano le tematiche e i segni primitivi dell'artista.
Gino Marotta. Relazioni pericolose
Gino Marotta
Libro
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2012
pagine: 196
Il tesoro nascosto. Opere di H.H. Lim. Catalogo della mostra (Roma, 8 23 ottobre 2011). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2011
pagine: 160
L'appuntamento del primo sabato d'ottobre con l'arte contemporanea quest'anno coincide con una fase di transizione nella vita del nostro museo che sta per modificare il suo ordinamento. é anche pensando a questo passaggio, al cambiamento di ottica che interviene quando si spostano le opere d'arte e si modificano i loro rapporti, che H.H. Lim ha installato il suo tesoro nascosto, che è anzitutto un invito a riflettere. Nel racconto orientale da cui prende sputo il lavoro di Lim un uomo seppellisce il suo tesoro e involontariamente fa in modo che tutti lo sappiano; nel vangelo un uomo scopre un tesoro in un campo e lo sotterra di nuovo per poter comprare quel terreno vendendo prima tutti i suoi averi. In entrambi i casi il tesoro è una totalità (tutti risparmi di una vita ovvero ciò per cui si sacrifica tutto quanto si possiede) ma in senso soggettivo: dipende dal valore che ciascuno gli attribuisce, perchè "là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore" (Mt 6,21).
Giacinto Cerone 1957-2004. Catalogo della mostra (Roma, 24 giugno-23 ottobre 2011)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2011
pagine: 209
"...l'impetuosità di Fazzini, l'analisi di Boccioni e la sintesi di Fontana, la meditazione di Licini e la spontaneità di Leoncillo, la costruzione dei Melotti e la sensazione di Novelli assunti come valori che debbono concorrere all'articolazione logica di quell'unità funzionale che è la scultura." Così Giuseppe Appella descrive l'opera dell'artista e amico Giacinto Cerone. Nato a Melfi nel 1957, dove esordisce con mostre e performance, l'artista manterrà un costante legame con la regione d'origine pur trasferendosi definitivamente a Roma nel 1984. Scompare prematuramente nel 2004 interrompendo una ricerca rivolta alla continua sperimentazione di tecniche e materiali - dai gessi alle ceramiche, dal marmo al legno, fino alle più audaci combinazioni con materiali industriali, quali il moplen, il polietilene e il silicone - con i quali ha da sempre instaurato un rapporto emotivo e fisico. Attraverso una significativa selezione di lavori, il catalogo offre l'occasione di conoscerne l'intera opera dal percorso indipendente, oscillante tra suggestioni concettuali e fisicità espressiva e quindi difficilmente collocabile all'interno di correnti e movimenti delineati.
Virginia Fagini 1945-2003. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2011
pagine: 243
"Penso che un artista sia autenticamente tale solo se il suo lavoro è lo specchio di come pensa e vive... La felicità che mi da un segno giusto che compare sulla tela mi ripaga di tutti gli sforzi e difficoltà." Così Virginia Fagini rispondeva a due delle domande che Maurizio Vitiello le proponeva in un questionario nell'aprile del 1986. Due affermazioni che sono state principio ispiratore e fine ultimo del suo lavoro, l'alfa e l'omega entro le quali tutto il percorso dell'artista si dipana e trova senso: la coerenza tra vita e arte e la ricerca del segno che le rappresenti.
Debutto d'artista. I premi di incoraggiamento 1942-1964
Libro: Copertina morbida
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2006
pagine: 180
Michele Zaza. Il confine del mio corpo è il confine del mio mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 96
Emilio Vedova 1919-2006. Catalogo della mostra (Roma, 6 ottobre 2007-6 gennaio 2008; Berlino, 25 gennaio-20 aprile 2008). Ediz. tedesca
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 290
Realizzata in collaborazione con la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova da cui proviene la maggior parte delle opere, questa retrospettiva in preparazione dal 2004, è un'importante occasione di studio e conoscenza dell'opera del maestro veneziano. Il coinvolgimento dell'artista, fino alla sua recente scomparsa, e dei suoi più stretti collaboratori ha permesso di costruire un progetto espositivo che ripercorre tutte le tappe del suo percorso artistico, attraverso un andamento cronologico organizzato per sezioni.
Emilio Vedova 1919-2006. Catalogo della mostra (Roma, 6 ottobre 2007-6 gennaio 2008; Berlino, 25 gennaio-20 aprile 2008)
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 290
Realizzata in collaborazione con la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova da cui proviene la maggior parte delle opere, questa retrospettiva in preparazione dal 2004, è un'importante occasione di studio e conoscenza dell'opera del maestro veneziano. Il coinvolgimento dell'artista, fino alla sua recente scomparsa, e dei suoi più stretti collaboratori ha permesso di costruire un progetto espositivo che ripercorre tutte le tappe del suo percorso artistico, attraverso un andamento cronologico organizzato per sezioni.