Libri di Adriano Angelini Sut
La ballata di Berenice
Adriano Angelini Sut
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2025
pagine: 250
Manuel è un ragazzo di paese che lavora come muratore e imbianchino a Roma, sogna di fare il porno attore ma anche il fotomodello. Alba è una ragazza del Casilino che sogna il principe azzurro, lavora in un negozio di ottica vicino via Veneto. Berenice è figlia di un industriale e armatore vicino alla DC e di una ricca ereditiera. Si fa di eroina ed è sperduta nel suo mondo. Davide è uno dei leader del movimento studentesco ed è odiato dal padre di Berenice perché ha sobillato i lavoratori della sua fabbrica contro le ingiustizie sociali. Le vite dei quattro ragazzi si incrociano una sera di inizio estate alla festa di Berenice al Circeo, durante la quale la ragazza viene rapita.
Mary Shelley e la maledizione del lago
Adriano Angelini Sut
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2023
pagine: 222
Imago Lux
Adriano Angelini Sut
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 304
Negli anni Settanta, una Comune dedita ad antichi riti esoterici si riunisce in una catacomba etrusca sull’Aurelia Antica. Si accede alla catacomba dalla villa di Luc Apofi, un ricco pittore francese il cui miglior quadro si chiama Imago Lux – la rappresentazione della luce, l’oscuro simulacro della Luce Vera. Liliana Roscioli, una ragazza della buona borghesia romana, è attratta dal fascino occulto della Comune. Scompare. Quando la sorella Eva si mette sulle sue tracce la ritrova, trasfigurata, nel sud della Francia, in Occitania, una regione attraversata da forti tensioni spirituali, in cui, nel Medioevo, la Chiesa di Roma aveva combattuto l’eresia catara. Cinquant’anni dopo, Eva si è ormai fatta una famiglia ed è una stimata psichiatra, ma l’Imago Lux continua a perseguitarla, tormentando adesso la sua nipote più grande. Mentre il Male flagella una Roma ormai decaduta, un Papa, curvo e solitario, officia ancora urbi et orbi da una desolata terra di mezzo.
Mary Shelley e la maledizione del lago
Adriano Angelini Sut
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2017
pagine: 203
Aprile 1815, isola di Sumbawa, arcipelago indonesiano. Boati simili a tuoni, la terra che trema, il mare impazzito, il Tambora si sveglia improvviso nella calma ingannevole di un tramonto tropicale e, dal cratere incandescente fino alla stratosfera, il cielo è polvere, sassi e gas. Giugno 1816, come un immenso banco di nebbia la nube vulcanica arriva nell'Europa continentale, oscurando il sole e provocando rovesci violentissimi che devastano i raccolti e disperdono le greggi. Inizia il cosiddetto "anno senza estate". È notte fonda sul lago di Ginevra e Mary Godwin Shelley, ospite a Villa Diodati insieme al marito Percy e alla sorellastra Claire, viene coinvolta in una gara di scrittura ingaggiata dai padroni di casa Lord Byron e John William Polidori; tema: una storia del terrore. Sul tetto della casa e tutt'intorno piovono fulmini e lampi accecanti preparano il cuore ai tonfi roboanti dei tuoni. L'atmosfera è perfetta, complici anche l'alcol e le nebbie dell'oppio, i cinque iniziano a immaginare, ma, per tutti tranne che per Mary, le idee non decollano. Nella sua testa è una tempesta di pensieri, il ricordo d'infanzia del padre, William Godwin, che ascolta curioso i segreti di un suo amico chirurgo sui primi risultati del galvanismo applicato ai cadaveri, la sorpresa, terribile e affascinante, che quei corpi sono corpi umani, il dolore per la prima figlia morta ancora senza nome pochi giorni dopo la nascita, i soliloqui esaltati di Percy nel cimitero di St Pancras, le suggestioni titaniche e letterarie e non del Romanticismo inglese. Una tempesta elettrica. Nasce "Frankestein", romanzo fantascientifico destinato a entrare nella storia, libro che ripaga il desiderio e l'angoscia di Mary di essere all'altezza della madre, Mary Wollstonecraft Godwin, autrice proto femminista del rivoluzionario "A Vindication of the Rights of Woman". Ma, come si dice, la realtà supera l'aspettativa e Frankestein diventa un vero e proprio caso letterario, un monstrum, di nome e di fatto, nella cultura del tempo. La critica ne mal tollera il genere innovativo, primo romanzo fantascientifico mai scritto fino ad allora, e, più di tutto, ne stigmatizza l'autore, anzi l'autrice, una donna dalla vita anticonvenzionale e dalle forti istanze democratiche, malvista dalla società borghese per il suo scandaloso matrimonio con l'amatissimo Percey Bysshe Shelley e per le sue "cattive" frequentazioni. Una figlia, come il protagonista del Frankestein, ripudiata dal padre, una madre straordinaria che, come la sua letteraria creatura, cerca disperatamente di sopravvivere alla cifra stilistica della sua vita, la solitudine.
Jackie
Adriano Angelini Sut
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2019
pagine: 422
Jacqueline Kennedy Onassis, una delle donne più importanti del XX secolo, si racconta in un libro autobiografico. È quanto immagina l'autore che, utilizzando la forma del memoir, dà voce a una delle figure più amate degli anni '60 del secolo scorso in tutto il mondo. Maestra di stile e moda, appassionata di arte e letteratura, Jackie, come i media dell'epoca amavano chiamarla, dal letto di morte del suo appartamento newyorkese si mette a nudo. È al fratellastro Yusha Auchincloss che confesserà passioni e gioie, debolezze e momenti tragici. Tra questi l'assassinio di suo marito John Fitzgerald Kennedy, trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti, ucciso a Dallas il 22/11/1963 e quello del fratello, Robert Kennedy, ucciso a Los Angeles durante la convention del Partito Democratico nel giugno del 1968. L'ex First Lady si racconta partendo dalla sua adolescenza a Merrywood, l'immensa magione della famiglia Auchincloss in Virginia, le cavalcate in solitaria e i libri che le tenevano compagnia. Le fughe in Europa, nella Parigi di Charles De Gaulle alla fine degli anni '50, la scoperta dell'Italia del Rinascimento. E poi l'incontro con JFK, la storia d'amore travagliata fatta dalle inguaribili infedeltà di lui. E ancora il peso dell'appartenenza al clan dei Kennedy, la vittoria alle elezioni del 1960 e il suo ingresso alla Casa Bianca che cercherà di trasformare in una Versailles moderna, ristrutturandola completamente e ospitando grandi artisti del calibro di Igor Stravinsky, Pablo Casals e Leonard Bernstein. La voce di Jackie ci accompagna attraverso un pezzo di storia americana e mondiale, in un periodo in cui la Guerra Fredda fra Usa e Urss rischiava di portare il mondo dentro un conflitto nucleare. Il libro non si sottrae nel rivelare particolari scottanti della sua vita, cercando di dare risposte a quegli enigmi che i giornali dell'epoca sbatterono in faccia all'opinione pubblica mondiale. Davvero, dopo la morte di JFK, Jackie ebbe una relazione col fratello, Robert Kennedy? E perché, dopo l'uccisione di quest'ultimo, scappò in Grecia e sposò il miliardario, e nemico degli Stati Uniti, Aristotele Onassis...?
L'ultimo singolo di Lucio Battisti
Adriano Angelini Sut
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2018
pagine: 528
Il mito benevolo di Lucio Battisti, l'ineffabile fascino del grande musicista sabino, protegge le vicende del giovane Natale De Santis che, divorato dal fuoco sacro della canzone, cerca d'incontrare il suo mito; ma non è solo la sua storia, questo libro racconta anche le vicende di una famiglia d'immigrati abruzzesi, che, completamente assorbiti dai sacrifici del ceto medio impiegatizio, incrociano i loro piccoli traguardi con le alterne vicende dei Leoni, commercianti ebrei, e degli Antei, integerrimi costruttori fascisti scivolati confortevolmente nei panni dei palazzinari democristiani. Il romanzo è il racconto di vite dedicate alla musica (Natale De Santis), alla politica (Romano Antei), al lavoro (Saul Leoni), agli affetti, nel travolgente contesto della dinamica Roma del secolo scorso.
Jackie
Adriano Angelini Sut
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2015
pagine: 414
Jacqueline Kennedy Onassis, una delle donne più importanti del XX secolo, si racconta in un libro autobiografico. È quanto immagina l'autore che, utilizzando la forma del memoir, dà voce a una delle figure più amate degli anni '60 del secolo scorso in tutto il mondo. Maestra di stile e moda, appassionata di arte e letteratura, Jackie, come i media dell'epoca amavano chiamarla, dal letto di morte del suo appartamento newyorkese si mette a nudo. È al fratellastro Yusha Auchincloss che confesserà passioni e gioie, debolezze e momenti tragici. Tra questi l'assassinio di suo marito John Fitzgerald Kennedy, trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti ucciso a Dallas e quello del fratello Robert Kennedy. L'ex First Lady si racconta partendo dalla sua adolescenza a Merrywood, l'immensa magione della famiglia Auchincloss in Virginia, le cavalcate in solitaria e i libri che le tenevano compagnia. Le fughe in Europa, nella Parigi di Charles De Gaulle alla fine degli anni '50, la scoperta dell'Italia del Rinascimento. E poi l'incontro con JFK, la storia d'amore travagliata fatta dalle inguaribili infedeltà di lui. E ancora il peso dell'appartenenza al clan dei Kennedy, la vittoria alle elezioni del 1960 e il suo ingresso alla Casa Bianca che cercherà di trasformare in una Versailles moderna. La voce di Jackie ci accompagna attraverso un pezzo di storia americana e mondiale, in un periodo in cui la Guerra Fredda fra Usa e Urss rischiava di portare il mondo dentro un conflitto nucleare.
Mary Shelley e la maledizione del lago
Adriano Angelini Sut
Libro: Libro in brossura
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 192
Chi era Mary Shelley? Tutti la conoscono come la madre di Frankenstein, la scrittrice che creò il mostro più famoso della letteratura e del cinema. Ma pochi sanno che era la figlia di una paladina dei diritti delle donne e di un filosofo anarchico. La sua infanzia fu popolata da fratellastri e matrigne, girò mezza Europa e fu considerata per le sue relazioni e per la sua indipendenza una donna scandalosa. La sua biografia, qui narrata come un romanzo, ci conduce fino alla tragica fine dei suoi giorni passando attraverso la notte di Villa Diodati nel 1816, sul lago di Ginevra quando, in compagnia dei grandi Percy Shelley, Lord Byron e John Polidori, in uno scenario di tempesta e spettri, tra una gara di scrittura e una seduta spiritica, concepì l'idea del Frankenstein.
L'ultimo singolo di Lucio Battisti
Adriano Angelini Sut
Libro: Libro in brossura
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2023
Il mito benevolo di Lucio Battisti, l’ineffabile fascino del grande musicista sabino, protegge le vicende del giovane Natale De Santis che, divorato dal fuoco sacro della canzone, cerca d’incontrare il suo mito; ma non è solo la sua storia, questo libro racconta anche le vicende di una famiglia d’immigrati abruzzesi, che, completamente assorbiti dai sacrifici del ceto medio impiegatizio, incrociano i loro piccoli traguardi con le alterne vicende dei Leoni, commercianti ebrei, e degli Antei, integerrimi costruttori fascisti scivolati confortevolmente nei panni dei palazzinari democristiani. Il romanzo è il racconto di vite dedicate alla musica (Natale De Santis), alla politica (Romano Antei), al lavoro (Saul Leoni), agli affetti, nel travolgente contesto della dinamica Roma del secolo scorso.