Libri di Aldo Trione
L'anima e le pietre
Aldo Trione
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2020
pagine: 76
«La pietra è Dio, ma non sa quello che è, ed il fatto di non saperlo fa di lei una pietra», scriveva Meister Eckhart. In questo abisso tra inconsapevolezza e pienezza di significato, si immerge l'analisi estetica e metafisica di Aldo Trione. Cosa è la pietra nuda? Nella sua privazione, essa è «cosa» più di ogni altra cosa. E il più spoglio silenzio oltre ogni parola, eppure sta prima di tutto e resterà dopo tutto. Contiene la vita come sua origine, eppure è anche vita consumata. Per i poeti, per i pensatori e per i mistici, la pietra nuda è linguaggio da interrogare. immagine archetipa. Nascono da lei gli dèi e gli uomini. E vicina alla forma pura. Ed è l'immagine del Dio nascosto. È là immobile ma, nella sua immobilità, si nasconde un canto. È presente assoluto, al di sopra di ogni distinzione. E, infine, è lo specchio di una mistica senza redenzione. Tante e diverse figure appaiono lungo l'itinerario di pensieri percorso da Trione in compagnia di autori di diverse epoche, come, tra gli altri, Platone, Bruno, Eckhart, Whitman, Valéry, Poe, Pessoa, Bachelard, Claudel, Caillois, Cioran, Camus. Per disegnare i contorni di una poetica «apersonale».
Architettura e variazione. Attraverso Gilles Deleuze
Leopoldo Repola
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2021
pagine: 135
«Nel capitolo conclusivo di Le pli, dopo aver attraversato, sulle tracce del pensiero leibniziano, alcuni crocevia fondamentali e decisivi della civiltà europea del seicento — l'estetica, la metafisica, la matematica, la pittura, la poesia, l'architettura — Deleuze definisce l'idea di barocco come piega che va all'infinito, come movimento ricco di sovrapposizioni, di differenze, di contraddizioni. In questa prospettiva, egli riprende, risignificandola su nuovi registri, la lettura suggerita da Walter Benjamin, il quale aveva posto al centro del barocco il concetto di allegoria, da intendere non come un simbolo mancato o una pietrificazione astratta, ma come «una potenza di figurazione del tutto differente da quella del simbolo». E se il simbolo "compone l'eterno con l'istante, quasi al centro del mondo [...] l'allegoria scopre la natura e la storia seguendo l'ordine del tempo, fa della natura una storia e trasforma la storia in natura, in modo che non ha piú centro". In questi rilievi sono le linee di una filosofia aperta, radicalmente problematica, il cui fondamento è nell'idea di differenza, che si dà come organismo vivente, come mondo di simulacri liberi, di eventi, sottratti alla tirannia dell'identità e della somiglianza. Essa costituisce l'orizzonte teorico del libro di Leopoldo Repola, il quale non ha voluto offrirci un mero contributo storico-filologico, indagando particolari forme dell'architettura del nostro tempo; si è proposto, invece, di elaborare strumenti poetologici atti a gettare una sonda sensibilissima nella ontologia del fare, del costruire, dell'in-ventio, dell'immaginazione materiale. Il volume si configura come una sorta di sguardo attraverso, rivolto a piegare, a dispiegare, a ripiegare i grandi processi di trasformazione che, soprattutto dalla seconda metà del Novecento, hanno ridisegnato la storia dell'abitare, del vivere e dell'operare del nostro tempo...» (Dalla Prefazione di Aldo Trione)
Parva poetica
Aldo Trione
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2012
pagine: 94
Un percorso attraverso figure, icone, esperienze esistenziali, intenzioni mistiche, gestualità ancestrali, rivolto a perlustrare non solo momenti cruciali delle sconfinate regioni dell'immaginario, ma soprattutto il terrain vague dove vive, si nasconde e si rivela... il "bello solido" della natura. Questo l'orizzonte di una parva poetica, che, ponendosi sulle tracce della riflessione estetica valeriana, e della "lezione onirica" che viene dal materialismo metafisico di Bachelard, tende a penetrare nei movimenti minimi delle forme, a percepire l'armonia che li governa, a decifrare il loro divenire e dissolversi.
Mistica impura
Aldo Trione
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2009
pagine: 129
Non una ricerca storica su momenti e intenzioni di una "particolare" sterminata regione del sapere, ma una riflessione su rilievi e crocevia poetici presenti nei testi, nei diari, nei frammenti, nelle preghiere di grandi figure della mistica dell'Occidente. Come si sono costituite le forme e le figure nascoste dentro la "fortezza mistica"? Quali i loro rapporti, le loro relazioni con il poiein? Queste alcune delle domande di un itinerario che, attraversando molteplici e differenti territori dell'arte e della poesia, è rivolto a indagare il senso e il destino di una esperienza metafisica e, al tempo stesso, umana, troppo umana, che ha fortemente segnato la nostra civiltà intellettuale.
La parola ferita
Aldo Trione
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2008
pagine: 100
II testo di Aldo Trione riprende il confronto già avviato ne "L'ordine necessario tra filosofia e poesia". La parola ferita a cui allude il titolo, è la parola che ha perso il Senso, che non ha più la forza per esprimere i sentimenti che si agitano nell'animo umano e gli eventi tragici che irrompono nel mondo. Per scongiurare il rischio di una parola che non è più in grado di dire l'essenziale dell'uomo e del mondo, l'Autore si rivolge alla poesia e ai Poeti. Da Saffo a Dante, da Rimbaud a Celan, Aldo Trione incontra le più grandi figure della poesia occidentale e instaura con esse un dialogo vivo in cui, abbandonati i tecnicismi di tanta critica letteraria, emergono potenti nella loro magnifica semplicità le questioni fondamentali dell'esistenza: l'assurdo, lo stupore, la tragedia, l'amore, l'utopia.
Sopralluoghi. Croce, Gentile e oltre
Aldo Trione
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 95
... Questi "sopralluoghi" hanno permesso di individuare una complessa fenomenologia di forme, le quali, sottraendosi al "controllo" dell'evidenza, tendono di continuo a inventare nuovi rapporti di senso, nell'orizzonte di quella filosofia di cui parla Merleau-Ponty, che non cerca "un immediato abolito per confondersi in esso: quello che essa vuole è trasportarsi [...] sul cerchio di fuoco del visibile, del nominabile, del pensabile, dove il vedere, il parlare, il pensare attuali riannodano il legame con tutte le visioni, tutte le parole, tutti i pensieri". (Dalla Premessa)
Ars combinatoria
Aldo Trione
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1999
pagine: 178
Cara Sinistra
Aldo Trione
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1997
pagine: 74
Estetica e Novecento
Aldo Trione
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1996
pagine: 130
La scienza misteriosa della parola poetica, le avventure della forma, il rapporto arte-temporalità, il nesso simbolo-apparenza costituiscono i temi di questo libro che indaga talune figure e categorie che hanno rinnovato dal profondo l'orizzonte dell'estetica del Novecento.