Libri di Alessandra Ginzburg
Wann-Chlore. Jane la pallida
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2020
pagine: 479
Nel 1825 Honoré de Balzac, a 26 anni, pubblica anonimamente il più ambizioso dei suoi romanzi giovanili, "Wann-Chlore". Si ispira nell'intreccio a un dramma giovanile di Goethe, "Stella", che affronta il tema di un uomo diviso tra l'amore di due donne. È questa anche la situazione del protagonista di "Wann-Chlore", un giovane ufficiale di nobile e ricca famiglia, Horace Landon. Durante le guerre napoleoniche, Horace vive un'intensa e romantica storia d'amore con una fanciulla inglese, Wann-Chlore. Credendosi però tradito da lei, in seguito a un complesso inganno ordito da un falso amico, sposa nel 1814 Eugénie, dolce e devota creatura martirizzata da una madre ambiziosa e durissima. Quando, troppo tardi, Horace scopre che Wann-Chlore non l'aveva mai tradito, abbandona Eugénie e torna da lei. Eugénie però non si rassegna: si fa assumere sotto falso nome al servizio della rivale e sviluppa verso di lei una sorta di complesso e tormentato odio-amore. La situazione precipiterà verso uno scioglimento tragico, che riunirà gli amanti in una «morte d'amore» simile a quella di Tristano e botta. Lungamente elaborato da Balzac tra il 1822 e il 1825, "Wann-Chlore" alterna episodi più realistici (come i rapporti di Eugénie con la madre) a parti dall'atmosfera fantastica e onirica, ispirate al romanzo gotico. Balzac lo ripubblicherà nel 1836, insieme ad altre opere giovanili, in un'edizione censurata e ridotta, con il titolo "Jane la Pale".
Pierre Grassou con Gli artisti
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2024
pagine: 136
Balzac traccia un ritratto impietoso e ironico della piccola borghesia di inizio Ottocento, e riflette sullo status dell’arte ai suoi tempi. Un piccolo gioiello riscoperto dell’autore della Commedia umana. Nella Parigi di inizio Ottocento vive Pierre Grassou da Fougères, pittore mediocre che si guadagna da vivere dipingendo quadri nello stile di grandi artisti come Tiziano e Rembrandt. Il vecchio e truffaldino mercante d’arte Élias Magus vende le sue opere spacciandole per autentiche, facendo enormi profitti con la piccola borghesia, incapace di distinguere imitazione e realtà. Così, mentre i veri artisti dell’epoca, destinati a venir apprezzati solo dopo la loro morte, fanno la fame, Pierre Grassou sceglie la via dell’arte commerciale e redditizia, e riesce a campare decentemente - sebbene gran parte dei profitti vadano al suo sfruttatore. Riesce persino a ottenere un matrimonio molto conveniente. Ma si può davvero considerarlo un artista? Introduzione di Alessandra Ginzburg.
I martiri ignorati
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2022
pagine: 128
È il dicembre del 1827, a Parigi. La sera, vari e colti personaggi si ritrovano attorno a un tavolo del Café Voltaire di Place de l'Odéon. Sono medici e scienziati, filosofi e un libraio, che si raccontano fatti bizzarri e discutono fra loro di diversi argomenti: la natura del pensiero umano, il magnetismo animale, le scienze occulte e la magia rinascimentale. La conversazione si fa sempre più serrata e magnetica e si sofferma presto sulla follia e sulla morte. E, più precisamente, su alcune morti, improvvise e particolari: possono i pensieri, con tutta la loro forza distruttrice, arrivare a uccidere le persone, come e più delle armi? La conclusione a cui giungono i personaggi tratteggerà un mondo di vittime innocenti e di crimini sfuggenti e impossibili da punire con le leggi e la giustizia umana. Un mondo di martiri. Ma martiri - appunto - ignorati. Introduzione Alessandra Ginzburg.
La stoffa di cui sono fatti i sogni e le emozioni. Per un'applicazione clinica del pensiero di Matte Blanco
Alessandra Ginzburg
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 272
Benché notoriamente stimato e riconosciuto fra i maestri più importanti della psicoanalisi in Italia e all’estero, Matte Blanco è stato sempre considerato un pensatore difficile e astratto e così molti dei suoi apporti fondamentali per la clinica (psicoanalitica e psicoterapica) non vengono incamerati nel bagaglio degli strumenti da utilizzare nell’esperienza terapeutica. L’idea dell’utilità di un'introduzione clinica alla sua ipotesi teorica parte da questi presupposti. Si comincia con una presentazione complessiva del suo pensiero, visto il dato paradossale che lo vede molto più familiare agli studiosi di letteratura che agli psicoanalisti. Nella parte successiva vengono affrontati i due argomenti principali che sono particolarmente importanti per la clinica: il sogno e l’emozione. Ognuno di questi due aspetti si avvale di diverse esemplificazioni cliniche che possono variare dalla semplice vignetta clinica al caso trattato per esteso. Il lettore viene accompagnato gradualmente a familiarizzarsi con la logica specifica dell’inconscio e delle emozioni. Particolarmente innovativo risulta il contributo alla comprensione del funzionamento della sfera emotiva.
Emozioni e letteratura. La teoria di Matte Blanco e la critica letteraria contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 224
Studiare le emozioni in letteratura pone problemi che hanno a che fare con limiti temporali, teorie letterarie e prospettive di indagine, anche di tipo psicologico-psicoanalitico. In questo volume le emozioni vengono studiate in un’ottica legata alle teorie di Ignacio Matte Blanco, autore che si inserisce nel solco tracciato da Freud e che offre un contributo fondamentale nella ridefinizione dei rapporti tra pensiero e emozione. I saggi ripartono dalla lezione di Matte Blanco e ne valutano la tenuta critica, interrogando autori diversi, fra gli altri, Tozzi, Pirandello, Svevo, Proust, Gadda, Volponi. Un tributo particolare è offerto alla produzione di Francesco Orlando, per la sua attenzione all’identificazione emotiva tra un testo e lettori di epoche e contesti diversi.
Per una relazione analitica a misura del paziente. Realtà e persona nell'opera di Luciana Bon de Matte
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 252
Luciana Bon de Matte (1931-2012), cilena, medico psichiatra, con il marito Ignacio Matte Blanco, professore di Psichiatria e già famoso psicoanalista, nel 1966 si trasferì a Roma dove si dedicò ad un'intensa attività clinica e didattica. Maestra della psicoanalisi italiana, pioniera della psicoanalisi infantile, studiosa dell'adolescenza, elaborò un'innovativa teoria della tecnica psicoanalitica ispirata da Freud, Ferenczi, Bion e Ferrari. Persona, realtà, relazione analitica, esperienza di O, mondo delle emozioni, rêverie, il sintomo come mossa vitale e tanti altri concetti si declinano con quelli più tradizionali di inconscio, difese, transfert, controtransfert, identificazione proiettiva, amore e odio ma tutti riletti in modo nuovo e vitale. Qual è il senso della sua opera oggi? Molte teorie postmoderne hanno decostruito e disperso il significato dell'esperienza analitica, e ritrovarlo non è facile. La psicoanalisi ha perso se stessa e sono molti oggi a credere che sia diventata inutile e sostituibile con il counseling filosofico, con le conoscenze neurofisiologiche o con l'adeguamento sociale. Lo scopo di questo libro è proprio quello di ritrovare il senso dell'esperienza della psicoanalisi intesa come esperienza personale e singolare, fatta di sensazioni, emozioni e pensieri che costituiscono la realtà di ognuno di noi. Un'esperienza che espande, arricchisce e dà un senso alla realtà vissuta, permettendo di sentirsi persona in mezzo agli altri.
Il rosso e l'oro. La fille aux yeux d'or di Balzac. Cinque lezioni a cura di Luca Pietromarchi e Agnese Silvestri
Alessandra Ginzburg, Susi Pietri, Agnese Silvestri, Francesco Spandri, Fabio Vasarri
Libro: Libro rilegato
editore: Biblink
anno edizione: 2017
pagine: 120
La Fille aux yeux d’or è analizzata da cinque versanti diversi: i fili della storia letteraria, della critica tematica, dell’indagine socio-economica, della comparatistica e della lettura psicoanalitica si intrecciano senza mai annodarsi tra di loro, a riprova della inesauribilità delle piste di lettura che questo capolavoro permette di seguire, fino al suo inafferrabile centro. Cinque letture che sono dunque altrettante finissime lezioni non solo su Balzac, ma sulla definizione di capolavoro letterario, sulla sua ricchezza, la sua ambivalenza e la sua infinita capacità di lasciarsi interrogare.
Il miracolo dell'analogia. Saggi su letteratura e psicoanalisi
Alessandra Ginzburg
Libro: Copertina morbida
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 221
Questo libro rilancia la prospettiva di un rapporto particolarmente fecondo fra letteratura e psicoanalisi, a partire dal presupposto che è soprattutto quest'ultima ad avere molto da imparare dall'incontro con i testi letterari. Si scopre così che autori visionari come Hoffmann, Proust, Kafka, Stevenson hanno anticipato in modo impressionante concettualizzazioni complesse riguardanti i campi privilegiati dalla riflessione psicoanalitica quali ad esempio la sfera emotiva e la dimensione del sogno. Esaminando in parallelo le loro intuizioni con gli apporti delle teorie di Freud, Matte Blanco e Ferrari si viene a delineare un percorso che individua nella scoperta dell'infinito il filo conduttore che collega inconscio, emozioni ed opera d'arte.