Libri di Alessandro Riva
Superheroes 2.0
Alessandro Riva, Silvia Fabbri
Libro
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 64
Proprio mentre il cinema e la tivù celebrano le ultime puntate delle intramontabili saghe dei supereroi tradizionali, anche l'arte contemporanea, da qualche tempo, ha preso a occuparsi con più costanza degli invincibili eroi di carta. Reinterpretandoli a modo suo. Il libro della mostra, che si è tenuta a Forte dei Marmi e Pietrasanta, racchiude oltre 30 artisti italiani e internazionali che raccontano la loro personale visione del mondo dei supereroi, tra ironia, divertimento, disincanto e anche un po' di provocazione. Artisti: Dario Arcidiacono, David Bacter, Matteo Basilé, Sara Baxter, Paolo Buggiani, Massimo Caccia, Felipe Cardena, paolo Cassarà, Antonio Cugnetto, Dast, Antonio De Luca, Francesco De Molfetta, Desiderio, Nicola Di Caprio, Dorian X, Fidia Falaschetti, Simone Fazio, Max Ferrigno, Massimo Festi, Alex Folla, Massimo Festi, Alex Folla, Franko B, Giampaolo Frizzi, Stefano Gentile, Massimo Giacon, Robert Gligorov, Svitlana Grebenyuk, Hiroto Kitagawa, Elia Mantovan, Stefano Mezzaroma, Anna Muzi, Tomoko Nagao, Ozmo, Pao, Max Papeschi, Domenico Pellegrino, Gianluca Sbrana, Elena Trailina, Tvboy, Giuseppe Veneziano, Stefano Zattera, Andrea Zucchi.
Anatomia dell'apparato locomotore. Volume Vol. 1
Francesco Bettinzoli, Alessandro Riva, Peter Groscurth
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scienza Medica
anno edizione: 2002
pagine: 38
Anatomia Clavis et Clavus Medicinae. Storia dell'anatomia nell'Università di Cagliari
Marcello Trucas, Marina Quartu, Alessandro Riva
Libro: Copertina morbida
editore: UNICApress
anno edizione: 2020
pagine: 494
Cere anatomiche di Clemente Susini dell'Università di Cagliari. Ediz. italiana e inglese
Luigi Cattaneo, Alessandro Riva
Libro
editore: Edizioni Della Torre
anno edizione: 1993
pagine: 70
Federico Lombardo. Il viaggio. Ediz. italiana e inglese
Alessandro Riva
Libro: Copertina morbida
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 114
Il lavoro di Federico Lombardo si muove da tempo lungo due diverse direzioni solo apparentemente divergenti dal punto di vista stilistico, che prendono entrambe le mosse dalla ricerca originaria dell'artista sulla figura umana, sulla permanenza dell'iconologia classica nella sensibilità contemporanea, e sulle riflessioni relative al mutevole rapporto tra reale e virtuale nell'era dell'onnipresenza dei mezzi tecnologici. Da un lato un linguaggio scabro ed essenziale, dall'altra un complesso apparato compositivo e iconografico, che mescola con armonia e grande coerenza formale, frammenti di realtà contemporanea con riferimenti alla grande pittura italiana delle origini.
Claudia Marchetti. Sculture 2004-2006
Alessandro Riva
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2006
pagine: 64
Contemporary art & other bagatels
Alessandro Riva
Libro
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 124
Marcus Jansen
Alessandro Riva
Libro: Libro rilegato
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2014
pagine: 64
Nato a New York City nel 1968, Jansen ha trascorso i suoi primi anni nel Bronx, il quartiere nero più duro e più caotico dell'intera area urbana newyorchese. È lì, racconterà lui stesso, che iniziò precocemente a vedere New York "come una grande tela, dove le persone costantemente si esprimevano creativamente su di essa" "as a like a huge canvas, where people were constantly expressing themselves creatively on it". "La mia prima influenza", dirà, "fu semplicemente New York. La città in se stessa è un'opera d'arte. Ovunque si guardi si trova una combinazione di graffiti e vecchie architetture. È un fantastico mix dell'espressione umana". La chiave del lavoro di Jansen, oggi, andrebbe probabilmente individuata in questo suo "riconoscere", fin da giovane, se non addirittura da bambino, lo spettacolo del reale, in maniera naturale, spontanea, come un "incantesimo" che sembrava avviluppare al contempo lui e le persone che incontrava sul suo cammino; e nel suo saperlo poi trasformare, da adulto, in magniloquente metafora artistica.
Carla Mura
Alessandro Riva
Libro
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 112
Cagliaritana, Carla Mura ha iniziato, fin dai primissimi anni Duemila, a lavorare con materiali insoliti, guardando all'esperienza dell'informale americano e facendo sua la necessità di andare oltre la figurazione, calandosi mani e piedi nel lavoro pittorico in maniera spontanea e autentica: senza, cioè, mediazioni intellettualistiche o teorizzazioni a priori del proprio operare, ma cercando, innanzitutto, il suo personale (e originale) approccio alla pratica artistica - quello che, fin dal principio, la caratterizzasse e la definisse, a partire dal linguaggio utilizzato, prima ancora che da questioni stilistiche o meramente contenutistiche. Ma è con la scoperta (casuale, come avviene spesso con le scoperte importanti, non di rado improntate a un concetto di serendipità), di quello che diventerà in seguito il suo mezzo peculiare - il filo di cotone, un filo d'un tipo raro, particolare e pregiato -, che il lavoro di Carla Mura entra in una fase di maturazione e di forte riconoscibilità.
Angelo Dozio. Luce, colore, movimento
Alessandro Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 104
Che cosa rende così puntuali, così inseriti nel corpo delle istanze e delle tensioni estetiche del contemporaneo, i quadri di Dozio, artista schivo, tenutosi appartato e sottotono rispetto ai suoi colleghi e coetanei, che per anni hanno occupato la scena e dettato la linea nel sistema dell'arte italiano, salvo poi scoprire, che i loro barbarismi e i loro sperimentalismi erano inevitabilmente invecchiati anzitempo? Dozio ha creato una visione del mondo che prescinde dall'idea di rappresentatività, senza mai abbandonare quello che potremmo chiamare il fantasma del mondo reale. Non c'è in Dozio la volontà di rappresentare più di quanto non vi sia quella di agire con intenti estetizzanti o decorativi. E tuttavia, la sua è pur sempre una rappresentazione, simbolica quanto puntuale, del mondo e dell'universo secondo quella che potremmo definire una sorta di sua grammatica segreta, esoterica, iniziatica. La pittura di Dozio, si avvicina alle domande sul mistero e la forma della vita procedendo per gradi, per simboli, per metafore visive e tramite forme che si avvicendano sulla tela con ritmo sempre diverso e divergente, mutevoli come, la materia vivente, sia essa umana o animale.
P.I.S.A.N.I. Painter, Italian, Sculptor, Artist, Novelist, International
Alessandro Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 112
"Che cos'è il segno, questo elemento primordiale, elementare, fondante dell'intero sistema del reale, così come siamo abituati a conoscerlo e a praticarlo fin dagli albori di tutta la storia della civiltà - che è, anzitutto, storia di segni e di simboli, oltre che dei sentimenti e delle pulsioni degli uomini, che di quei segni e di quei simboli si sono serviti per costituire tra loro situazioni e relazioni, vuoi d'amicizia, d'amore, di potere, di alleanza, anche di guerra, d'odio e d'inimicizia, e infine di ragionamento e di traduzione artistica e poetica sul mondo stesso? Che cos'è, dunque, questo grafismo elementare, apparentemente semplice e allo stesso tempo complessissimo da interpretare, non sempre traducibile con i parametri del "verosimile" o del "realistico", non sempre incasellabile in categorie prestabilite, che è appunto il segno, il segno puro, libero, spontaneo strana, meravigliosa astrazione che rimanda, seppure in via metaforica, al nocciolo fondante della nostra esistenza terrena, al nostro segreto rapportarci con gli altri e col mondo."
Franca Pisani. Palmyra
Alessandro Riva
Libro: Cartonato
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2017
"Che cos’è il segno, questo elemento primordiale, elementare, fondante dell’intero sistema del reale, così come siamo abituati a conoscerlo e a praticarlo fin dagli albori di tutta la storia della civiltà – che è, anzitutto, storia di segni e di simboli, oltre che dei sentimenti e delle pulsioni degli uomini, che di quei segni e di quei simboli si sono serviti per costituire tra loro situazioni e relazioni, vuoi d’amicizia, d’amore, di potere, di alleanza, anche di guerra, d’odio e d’inimicizia, e infine di ragionamento e di traduzione artistica e poetica sul mondo stesso?". Franca Pisani inizia con la parola, frantuma poi la parola in segno, e infine mescola parola e segno in un tutt’uno organico, coerente. Parola e segno: è qua, in queste due colonne portanti della conoscenza umana del mondo e sul mondo, che si gioca il rapporto di Franca Pisani con l’espressione artistica.