Libri di Alessandro Romano
Perché non festeggiamo l'unità d'Italia
Guido Vignelli, Alessandro Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Il Giglio
anno edizione: 2011
pagine: 144
La storia proibita. Quando i piemontesi invasero il Sud
Alfonso Grasso, Alessandro Romano, Marina Salvadore
Libro: Copertina morbida
editore: Controcorrente
anno edizione: 2001
pagine: 290
Scardanelli
Alessandro Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2005
pagine: 100
Annata prima. Dodici miniature
Alessandro Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2007
pagine: 16
Annata seconda. Nove poesie per Andrjusa
Alessandro Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2007
pagine: 13
Annata Terza. Nove fantasie
Alessandro Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2008
pagine: 13
Annata quarta. Dodici resoconti
Alessandro Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2009
pagine: 16
Annata quinta. Dove, una tantum, fanno la loro comparsa doge Saverio e il cavaliere Ouvaroff
Alessandro Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2009
pagine: 16
Annata bisesta
Alessandro Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2011
pagine: 27
#ci parli con Mc? 25 anni di McDonald's in Granda
Alessandro Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2025
pagine: 160
"Ci parli con Mc? Il titolo scelto per questo libro parte da una domanda retorica di cui oggi conosco bene la risposta andandone fiero: essere arrivati a un dialogo è figlio di un lavoro basato su persone che ci hanno messo la faccia, semplicemente aiutato dalle esigenze della modernità, ma trascinato, soprattutto, da fatti concreti. Noi raccontiamo se c’è ascolto: ecco che ‘ci parli’ diventa un tendersi la mano e finalmente stringersela. Sapendo di poter dissertare delle reciproche opinioni, mantenerle tali, coltivare i propri stili, equilibrare le occasioni di consumo, ma non far precedere il giudizio dal pregiudizio. Mi piacerebbe trasmettere in queste poche righe che un “passaggio” in Mc può insegnare molte cose per affrontare nuovi e diversi scenari lavorativi: la capacità di lavorare in un team, la flessibilità, le competenze organizzative, il valoredel rapporto con il cliente, la possibilità di sviluppare capacità relazionali e di dialogo, il rispetto. La forza di chiedere scusa quando si sbaglia, indipendentemente dal ruolo che si ricopre. Il grazie sistematico. Il per favore a un collega. La pazienza."

