Libri di Andrea Chimento
Polvere di stelle. Cinema e cronaca in 41 immagini del quotidiano «La Notte»
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 260
Cosa succede quando un manipolo di studiosi e ricercatori si riversa sull'archivio fotografico di un quotidiano nazionale come La Notte? Partendo da immagini mute, sottratte all'oblio di servizi spesso inutilizzati o impiegati in minima parte, questo libro ricostruisce storie e disegna scenari di ricerca, crea connessioni inattese e apre a nuove suggestioni sui protagonisti del cinema italiano tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta e, in modo più defilato, sulla cronaca milanese. Ne emerge un quadro assai ricco e composito che, con tagli originali e affondi insoliti, rivela storie e immagini sconosciute di attori, registi, film, sale cinematografiche ed eventi culturali e di cronaca. Le fotografie di grandi personaggi del passato - da Charlie Chaplin a Luchino Visconti, da Alida Valli a Ingrid Bergman, da Federico Fellini a Pier Paolo Pasolini e molti altri - riprendono vita e, in un dialogo a più voci in cui il passato è illuminato dalle domande poste dall'oggi, parlano di un amore inesauribile per il cinema. a cura di Andrea Chimento, Cristina Formenti, Elena Mosconi, Stefania Parigi.
9/11 la 25° ora del cinema americano
Andrea Chimento
Libro
editore: Fondazione Ente dello Spettacolo
anno edizione: 2017
pagine: 356
Il libro 9/11, la 25a ora del cinema americano di Andrea Chimento parte dalla convinzione che l’11 settembre 2001 il cinema americano sia entrato in una nuova fase. Il fantasma dell’attentato ha agito in forme e stratificazioni diverse, modificando scelte narrative, formali e stilistiche. Prendendo avvio dai film che hanno messo direttamente in scena le immagini della catastrofe, il testo si articola in due ampie sezioni: la prima impostata come una diretta sull’“evento”; la seconda incentrata sul periodo successivo all’accaduto. Se da un lato, in quei film che lavorano per allegorie e simbologie dell’11 settembre è evidente il concetto di “ri-narrazione ossessiva”, dall’altro sono preponderanti nuovi modelli di raffigurazione dei cambiamenti, degli stati d’animo e delle (in)certezze da parte del cinema americano. Quindici anni dopo l’immagine dello schianto è ancora impressa nei nostri occhi come nella storia del cinema americano.