Libri di Andrea Giaconi
Il socialismo riformista e la questione migratoria. 1876-1990
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Micene
anno edizione: 2019
pagine: 356
Un focus sull’evoluzione storica della questione migratoria in Italia dalla Grande Emigrazione di fine Ottocento alla radicale trasformazione della penisola in potente polo attrattivo per i flussi migranti, attraverso il filtro della cospicua produzione socialista in materia tanto a livello d’interventi quanto a livello di studi. L’emigrazione italiana nel mondo e la sua ascesa tumultuosa fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale (e le sue vicende durante e dopo il conflitto) conobbero il subitaneo interessamento socialista. In questo resoconto di un difficile e sofferto arco di tempo storico-sociale emerge tristemente, in tutte le sue espressioni, anche il dramma degli emigranti italiani che furono vittime di ogni forma di sfruttamento.
La vera luce della democrazia. Adon Toccafondi antifascista, partigiano, massone
Andrea Giaconi
Libro: Libro in brossura
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 144
Questo libro intende valorizzare una figura, quella di Adon Toccafondi, fin qui poco nota e ancor meno studiata. Adon fu tra i protagonisti della Resistenza a Firenze e Prato e tra i fautori (e il principale promotore) della Ricostruzione materiale del Comune di Vernio. Per questo, lo studio intende riscoprirne la figura a partire dal suo contributo dato tanto alla massoneria fiorentina quanto a quella pratese e chiarire come la sua attività di antifascista, partigiano e amministratore si inserisse in un ampio quadro ideale il cui riferimento centrale fossero i principi di libertà, fratellanza e democrazia promossi dalla Liberamuratoria. La storia di Adon Toccafondi antifascista e massone è indubbiamente una di queste piccole, esaltanti, grandi storie che vanno fieramente custodite e tramandate di generazione in generazione per onorare la memoria di quei fratelli che hanno lasciato il segno inequivocabile della loro opera virtuosa e prospera di frutti. Uomini che sono stati momenti di fulgida luce per la Democrazia in Italia e l’affermazione dei principi massonici di Libertà, Fratellanza ed Uguaglianza.
La primavera della democrazia. Il 1849 a Prato e in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Nerbini
anno edizione: 2020
pagine: 192
Gli "anni caldi" del Risorgimento italiano, che portarono poco dopo all'Unità d'Italia, come furono vissuti a Prato e, in parte, nella vicina Firenze. I protagonisti del Risorgimento pratese, visti attraverso le testimonianze che ci hanno lasciato quanti hanno vissuto in prima persona quegli anni turbolenti: soprattutto diari, resoconti e lettere. La cultura pratese dell'epoca e i rapporti con i grandi protagonisti di quegli anni, da Garibaldi a Mazzini a Guerrazzi. Un testo a più mani, scritto da storici e archivisti ma rivolto a un pubblico molto vasto, a chiunque voglia conoscere più da vicino come una piccola città toscana ha vissuto i momenti cruciali della storia italiana. Garibaldi, quindi, non come siamo soliti vederlo nei libri di storia, ma come ce lo ha raccontato il patriota pratese che l'ha aiutato a nascondersi in città per una notte e a fuggire verso Roma; Mazzini come appare attraverso le carte del pratese Pietro Cironi, che con lui era in grande confidenza e che risistemava gli scritti del grande genovese in vista della pubblicazione.
La fascistissima. Il fascismo in Toscana dalla marcia alla «notte di San Bartolomeo»
Andrea Giaconi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2019
pagine: 374
In questo libro ci si propone di cogliere le tappe, i protagonisti, le dinamiche e gli effetti dell’avvento e del consolidamento del fascismo in Toscana, visto in particolare nel suo processo evolutivo da movimento armato e “indisciplinato” a strumento del regime centrale, totalmente rispettoso e devoto alle direttive mussoliniane. Attraverso le vicende regionali intercorse tra il 1922 e il 1925, si tenta di ricostruire le lotte politiche, gli assetti del potere locale, le linee di governo del territorio. Esse sono ripercorse nei continui mutamenti e nelle progressive evoluzioni dei quadri del partito fascista. Mutamenti ed evoluzioni che si riflessero sulla trasformazione della sociabilità interna al PNF e sulla politica da esso attuata sul territorio, nei confronti degli avversari e della comunità nel senso più ampio del termine. In particolare, l’analisi si concentra su come il partito poté influire sul potere locale ed evolversi da violento strumento reazionario ed eversivo allo stesso tempo, ad organo restauratore di un ordine in “doppiopetto” fortemente colluso con le frange conservatrici del notabilato locale.
La patria in movimento. Guido Valensin tra Toscana, Romagna e popoli migranti
Andrea Giaconi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2017
pagine: 208
Questo libro ripercorre le vicende biografiche di Guido David Valensin (1877-1947), un personaggio oggi dimenticato, che in realtà fu uno degli esponenti più attivi dei cenacoli culturali fiorentini della prima metà del Novecento. Accademico dei Georgofili e membro della Società "Leonardo", amico di Salvemini e dei fratelli Orvieto, in relazione con Pasquale Villari, Sibilla Aleramo e Umberto Zanotti Bianco, fu tra i fondatori di innumerevoli istituti e associazioni, la cui attività spaziò dall'assistenza alle vittime dei terremoti di Calabria e d'Abruzzo allo studio del fenomeno migratorio e dei processi di colonizzazione. Divenuto un grande esperto di questi temi su scala internazionale, insegnò per qualche anno Storia della colonizzazione alla «Cesare Alfieri» di Firenze e si occupò per incarico del governo delle comunità di emigrati italiani in Libia, in Australia e in Argentina. Cittadino del mondo e grande viaggiatore, Valensin restò comunque sempre attaccato alla sua città di origine e alla sua terra di adozione, Tredozio e la Romagna toscana, dove trascorse gli ultimi anni di vita.