Libri di Anna Pitrone
Essere insieme. Terapia integrata della coppia amorosa
Edoardo Giusti, Anna Pitrone
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 240
Ci si considera insieme quando si percorre l'alchimia dell'attrazione del "Ti amo ma non ti conosco", superando la delusione di "Ti conosco e non ti amo", per procedere oltre i miti in un felice "Ti conosco e ti amo" verso un progetto dialettico condiviso tra esclusività e libertà: "Non posso vivere senza di te". La coppia diventa così un'arte piacevole e paradossale per risolvere in due... nuovi problemi che da soli non avremmo!
Il controllo sul rispetto del principio di sussidiarietà nell'Unione europea
Anna Pitrone
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2023
pagine: 206
Il principio di sussidiarietà, oggetto del dibattito politico sin dai primi anni del processo di integrazione europea, è definito per la prima volta nel Trattato di Maastricht, quale principio regolatore delle competenze concorrenti, ed ulteriormente specificato in successivi documenti che ne hanno chiarito la portata, aprendo la strada ai primi meccanismi destinati ad assicurarne la corretta applicazione. La sua funzione è, sin dalle origini, ancorata a due condizioni cumulative: l’azione a livello europeo, per la portata o per gli effetti, deve risultare più adeguata rispetto a quella statale, regionale e locale e gli obiettivi dell’azione non devono poter essere sufficientemente realizzati dagli Stati membri. A seguito delle importanti innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona in tema di competenze, il principio ha assunto una particolare rilevanza e nuovi meccanismi di controllo sulla sua applicazione sono stati introdotti e disciplinati da un apposito Protocollo allegato al Trattato.
Regimi speciali in materia di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi nell'Unione europea
Anna Pitrone
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2018
pagine: 210
L’ampia portata assunta dal fenomeno migratorio nell'Unione europea ha fatto emergere, ormai da molti anni, la necessità di disciplinare il trattamento degli stranieri residenti in uno Stato membro. Già nel 1999 il Consiglio europeo di Tampere ha sottolineato la necessità di un ravvicinamento delle legislazioni nazionali relative alle condizioni di ammissione e soggiorno dei cittadini dei paesi terzi, allo scopo di avvicinare lo status giuridico dei cittadini dei paesi terzi a quello dei cittadini degli Stati membri. Qualche tempo dopo la Commissione europea si è spinta fino ad ipotizzare la definizione e lo sviluppo del concetto di “cittadinanza civile”, da riconoscere ai cittadini dei paesi terzi residenti legalmente in uno Stato membro, al fine di favorire il loro pieno inserimento nella società di accoglienza.