Libri di Annamaria Blogna

Cosa spinge le anziane sorelle di un convento nell'entroterra siciliano a manifestare in sit-in a suon di rosari davanti alla porta del loro convento? Cosa c'entrano le paste di mandorla, la speculazione edilizia e un omicidio avvenuto cinquant'anni prima a Palermo? Dora, giovane giornalista free lance si ritrova, grazie al suo capo, in questa avventura che la metterà di fronte alle proprie scelte: vuole davvero percorrere un sentiero già segnato da altri o preferisce trovare la propria strada? Ad aiutarla in quest'avventura la sua amica di sempre, Chiara, e una nuova amica con cui mai avrebbe pensato di poter instaurare un legame. A volte, quando ci sembra di avere già tutte le risposte in realtà non ci siamo fatti le domande giuste e i protagonisti di questa storia lo impareranno sulla loro pelle: ne usciranno tutti in qualche modo diversi da come li avevamo conosciuti, ognuno col proprio bagaglio di esperienze più o meno felici e imparando ad arrangiarsi con ciò che il destino ha messo a loro disposizione... con quello che passa il convento.

In una villa di Torino un sarto di una certa fama, ormai anziano e giunto alla fine della sua vita, sente che è arrivato il momento di svelare ai suoi figli e ai suoi nipoti una verità fino ad allora nascosta e condivisa solo con la moglie. Ripercorre così i ricordi della sua famiglia, a partire dai suoi nonni, attraverso quattro generazioni, tra la Sicilia, l'America e Torino. Quando scopre di avere una malattia incurabile scrive tre lettere che alla sua morte vengono consegnate a tre donne: la moglie Lia, la nipote Agata e una donna misteriosa. Affida l'arduo compito di scoprire il segreto a sua nipote, quella con cui ha una certa empatia: sa che lei sarà in grado di far comprendere e accettare al resto della famiglia la verità. Quella verità finalmente svelata nel momento più favorevole: quando i gelsi sono maturi al punto giusto.

"C'è un viaggio che ci aspetta, senza che ci scomodiamo in prenotazioni, senza che stipiamo nella valigia quanto ci occorre e quanto supponiamo che ci potrebbe occorrere, senza che tracciamo sulla cartina le mete da visitare." (Emma Fenu) Con questa fiaba le autrici tentano di raccontare ai più piccoli e ai loro genitori quello che è uno dei misteri più grandi della Vita, la sua sorella gemella, la Morte. Età di lettura: da 7 anni.