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Libri di Antonella Grippo

Ecco un'artista. Maria Callas, Ingeborg Bachmann e l’Italia

Alessandro Petroni

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2023

pagine: 160

Con la sua strepitosa presenza scenica, Maria Callas ha donato nuova vita alle eroine dell’opera lirica, lasciando incantati gli ascoltatori dell’epoca, tra cui la grande poetessa Ingeborg Bachmann, che assistette alla prova generale della “Traviata” alla Scala di Milano nel 1956. Da questo incontro si snoda il racconto di Alessandro Petroni che, quasi a ricostruire idealmente un duetto, ripercorre la storia delle due artiste, due anime in contrappunto accomunate da una sorellanza di dolore, dallo stesso “Io polifonico” capace di recuperare tracce interrotte. È così che il canto di Maria Callas, mitizzato dalla sua voce multipla, diviene correlativo soggettivo nei componimenti della poetessa austriaca, dimostrando come musica e poesia «entusiaste d’essere insieme» diventino «uno scandalo, una rivoluzione, un amore, una confessione». Prefazione di Antonella Grippo.
17,50 16,63

Secta, un'indagine oscura

Antonella Grippo

Libro: Libro in brossura

editore: Altrimedia

anno edizione: 2023

pagine: 224

Elettra Marras Lops, antropologa e consulente della Sas, la Squadra anti sette della Polizia di Stato, è stata convocata d’urgenza per risolvere il caso dell’adepta di una setta trovata morta. Ad attenderla a Matera però non c’è solo il cadavere di quella giovane donna ma un labirinto di interessi e potere, un dedalo di simboli iniziatici e luoghi magici in cui Elettra dovrà districarsi tra echi della cronaca recente, giovani donne scomparse e ritrovate morte dopo anni, massoni e mafiosi. Grazie a un ritmo serrato e alla competenza non indifferente di Antonella Grippo, "Secta, una indagine oscura" è un viaggio inquietante nel mondo della massoneria deviata.
24,00 22,80

Italia oscura. Dal Risorgimento alla grande guerra, la storia che non c'è nei libri di storia

Italia oscura. Dal Risorgimento alla grande guerra, la storia che non c'è nei libri di storia

Giovanni Fasanella, Antonella Grippo

Libro: Libro in brossura

editore: Sperling & Kupfer

anno edizione: 2016

pagine: 560

Nella storia d'Italia, le zone oscure sono presenti fin dalle origini, dall'Unità. A fronte di un Risorgimento celebrato retoricamente dalla storiografia ufficiale, i documenti raccontano degli aiuti dati a Garibaldi dalla massoneria, del ruolo delle potenze straniere, della "guerra sporca" combattuta dall'esercito piemontese contro le popolazioni meridionali. Altrettante ombre si allungano sulla morte di Cavour, l'assassinio di Umberto I, le bombe del 1922 che spianarono la strada alle Camicie nere. Con i due volumi qui riuniti, "1861" e "Intrighi d'Italia", gli autori iniziano a demolire le leggende e le menzogne di Stato e a scrivere una cronistoria meno lacunosa e opaca.
19,90

1915. Il fronte segreto dell'intelligence. La storia della Grande guerra che non c'è sui libri di storia

1915. Il fronte segreto dell'intelligence. La storia della Grande guerra che non c'è sui libri di storia

Giovanni Fasanella, Antonella Grippo

Libro: Copertina rigida

editore: Sperling & Kupfer

anno edizione: 2014

pagine: 294

La letteratura sulla Grande guerra è così ampia che tutto sembra sia già stato scritto. Invece Giovanni Fasanella e Antonella Grippo, superando le secche delle ricostruzioni ufficiali e delle celebrazioni per il centenario, hanno scoperto nuovi, interessanti elementi avventurandosi su un fronte poco esplorato se non, addirittura, segreto: quello dell'intelligence civile, militare e diplomatica, che ha combattuto una "guerra nella guerra", inserendosi nel gioco geopolitico delle nazioni più potenti. Per la prima volta, in uno scontro militare è indispensabile conoscere il nemico e indirizzare l'opinione pubblica. Ecco perché, anche in Italia, nella delicata fase della neutralità, si sviluppano lo spionaggio e il controspionaggio, con la loro rete di agenti segreti, agenti d'influenza e infiltrati. Gli autori ricostruiscono alcune delle storie più interessanti della nostra intelligence, quelle degli irredentisti che lavorano clandestinamente per strappare il Trentino agli austriaci, degli ambasciatori di ingegno capaci di spostare gli equilibri politici, dei "corvi" del Vaticano che congiurano a favore degli imperi centrali. La loro inchiesta, basata su informative riservate, diari privati e memorie dei personaggi più o meno noti che si muovono sul palcoscenico, conduce il lettore nelle trincee e nei palazzi del potere, nei tribunali e negli uffici dove si studiano i cifrari. Una cronaca che fa riemergere gli episodi più oscuri e le pagine censurate della nostra Storia...
18,00

Intrighi d'Italia. 1861-1915. Dalla morte di Cavour alla Grande guerra: le trame nascoste che non ci sono sui libri di storia

Intrighi d'Italia. 1861-1915. Dalla morte di Cavour alla Grande guerra: le trame nascoste che non ci sono sui libri di storia

Giovanni Fasanella, Antonella Grippo

Libro: Libro rilegato

editore: Sperling & Kupfer

anno edizione: 2012

pagine: X-286

Nel 1912 Giovanni Giolitti raccomandava "molta prudenza nell'aprire gli archivi del nostro Risorgimento", perché "non è bene sfatare leggende che sono belle". Comprensibile, forse, in un Paese ancora giovane e fragile. Purtroppo, per molti aspetti, il suo monito è stato preso alla lettera per un secolo intero e l'effetto si è esteso ben oltre i confini del racconto (epico) dell'Unità d'Italia. Così, pur con qualche virtuosa eccezione, la storiografia ufficiale e, per ricaduta, la divulgazione scolastica hanno spesso preferito accontentarsi di una versione edulcorata dei fatti, che nulla spiega di cosa sia poi diventato il nostro Paese. Eppure la dittatura dei poteri forti, il ricorso all'assassinio politico, gli usi impropri e deviati dei servizi segreti, la "trattativa" con la criminalità organizzata e altri vizi italici contemporanei hanno radici e precedenti proprio in quel pezzo del nostro passato. In questo libro gli autori hanno ricostruito alcuni fra i più interessanti misteri d'Italia, lungo un arco di sessant'anni dai giorni dell'Unità, attingendo a documenti inediti, atti giudiziari mai consultati dagli storici e preziosi archivi stranieri. Dalla "morte per salasso" di Cavour alle trame oscure dietro il regicidio di Umberto I, dall'avventura coloniale in Libia voluta dai poteri economici fino alla strage del teatro Diana a Milano, la storia d'Italia rivive in un succedersi di eventi che hanno proiettato le loro ombre inquietanti fino a oggi.
18,50

1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia

1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia

Giovanni Fasanella, Antonella Grippo

Libro: Copertina rigida

editore: Sperling & Kupfer

anno edizione: 2010

pagine: 273

L'Italia non è cambiata. È diventata quello che oggi è perché è nata così ed è stata raccontata in un certo modo. La retorica risorgimentale, piena di nobili intenti, eroi senza macchia, politici geniali e lungimiranti, è stata il tappeto sotto cui abbiamo nascosto la polvere della nostra storia per centocinquant'anni. E così, se oggi si vuole capire questo Paese "malato", affetto da vizi endemici che paiono inestirpabili, forse sarebbe bene ripercorrere i primi giorni della sua vita. E ciò che fa questo libro, andando a riannodare un filo rosso fatto di intrighi, malavita e malaffare che ha il suo capo proprio nel modo in cui l'Unità fu prima realizzata e poi gestita. Il trasformismo in politica, la corruzione, la tendenza a scendere a patti con i poteri forti, a utilizzare agenti segreti per scopi non istituzionali, a servirsi della criminalità, a sfruttare per ragioni di Stato l'opera di terroristi e rivoluzionari: tutto questo, nei libri di scuola su cui intere generazioni si sono formate, semplicemente non c'è. Anche la storiografia successiva ha peccato di reticenza, e di tale processo di rimozione oggi è irrimediabilmente colpevole. Giovanni Fasanella e Antonella Grippo, dopo aver illuminato nei loro lavori precedenti le zone d'ombra del nostro dopoguerra, con quest'opera sono ripartiti dall'inizio e hanno raccontato ciò che per troppo tempo è stato indicibile.
18,50

L'orda nera

L'orda nera

Giovanni Fasanella, Antonella Grippo

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2009

pagine: 222

Ogni tanto, sull'onda di un episodio dì violenza, si torna a parlarne. La destra della destra, che non ha mai tagliato i legami con il passato nazifascista, è in continua espansione. Mentre l'ala istituzionale s'incamminava verso posizioni liberal-democratiche, una frangia multiforme ha proseguito senza deviare. E se negli stadi le teste rasate continuano a punteggiare le tifoserie, per le strade delle nostre città gli skinheads ostentano croci celtiche, svastiche e macabri simboli fin troppo eloquenti. Respingono il diverso. Minacciano. Picchiano. Talvolta uccidono. Una massa sommersa che lavora sul campo, insidia i capisaldi storici della sinistra, ne infiltra gli spazi vitali. E si organizza militarmente per combattere una nuova guerra civile, etnica e razziale. In tutto il mondo. "L'orda nera" racconta le nuove sigle, i luoghi, gli idoli, i riti, la storia e i miti di un movimento complesso, che conosce il web e cavalca il rock, che professa il rifiuto della globalizzazione, del cosmopolitismo, della contaminazione. In nome di una identità da affermare sopra tutto, da difendere a ogni costo. Per cui morire.
9,80

Uno Dio e uno re. Il brigantaggio come guerra nazionale e religiosa

Uno Dio e uno re. Il brigantaggio come guerra nazionale e religiosa

Antonella Grippo

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Il Giglio

anno edizione: 2008

pagine: 144

Il brigantaggio muove da istanze culturali, politiche e sociali profondamente avvertite dal Paese reale e, pur senza dimenticarne le degenerazioni, rappresenta la legittima resistenza del Sud alla rivoluzione liberale, alla piemontesizzazione forzata e ad una conquista militare e territoriale di cui svela tutti i limiti e le artificiosità. Rappresenta inoltre, la conseguenza di un atteggiamento repressivo, fin dalla sua teorizzazione, adottato sistematicamente dal potere centrale nei confronti delle aspirazioni e dei bisogni primari della stragrande maggioranza del popolo meridionale. Una maggioranza che si schiera contro la rivoluzione liberale risorgimentale. Una maggioranza che si oppone e contrasta una ristretta élite che propugna un risorgimento non solo senza popolo ma contro il popolo. Il brigantaggio è sempre stato ed è ancora una storia da espellere, da cancellare. Unita l'Italia, sono rimaste aperte delle ferite lente a rimarginarsi. Un sottofondo di soprusi, violenza e illegalità diffusa difficile da arginare e destinato a tornare costantemente a galla. Un sottosuolo carsico di illiceità che permane da oltre 140 anni e infetta un paese, nato male, cresciuto peggio.
10,00

I silenzi degli innocenti

I silenzi degli innocenti

Giovanni Fasanella, Antonella Grippo

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2006

pagine: 252

Quasi 600 morti e 5000 feriti. E in più il calvario dei loro familiari. È il costo umano di una guerra dichiarata non solo contro lo Stato. Questo libro dà voce a chi non l'ha mai avuta. Anzi, a coloro cui è stata, in mille modi, negata. Solo i carnefici sono stati chiamati a testimoniare su quei terribili anni. L'Italia, allora, rischia di essere l'unico paese al mondo dove paradossalmente la storia la si lascia scrivere dagli sconfitti, dagli ex terroristi. Avvicinando le vittime (scampati o sopravvissuti a stragi e ad attentati) e i loro familiari, mostrando loro interesse e facendoli parlare, si ascoltano racconti di delusioni, di solitudine e di disinteresse da parte delle istituzioni.
9,50

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