Libri di Antonella Pesola
Giovanni Carandente e la scultura moderna. Scritti dal 1957 al 2008
Libro: Libro in brossura
editore: Magonza
anno edizione: 2020
pagine: 280
Il volume raccoglie tutti gli scritti sulla scultura moderna dello storico e critico d'arte Giovanni Carandente (1920-2009). Molti gli autori trattati, tra cui Alexander Calder, Arnaldo Pomodoro, Beverly Pepper, Leoncillo, Pino Pascali, Henry Moore. Tra le tante collaborazioni con artisti e architetti, incarichi istituzionali e direzioni di musei, importante fu il profondo legame tra Carandente e Spoleto, dove ad esempio nel 1962, alla direzione delle Arti Visive del Festival dei Due Mondi, egli realizzò, tra le altre iniziative, una grande mostra con 104 opere di 53 tra i più noti scultori contemporanei, una delle prime prove di connubio tra la scultura moderna e il tracciato urbanistico antico.
Gerardo Dottori nelle collezioni di fondazione Perugia
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Fabbri Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Giovanni Carandente. Archives and documents
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2021
pagine: 130
Il catalogo della mostra Giovanni Carandente Archives and Documents si compone di una selezione di materiali provenienti dall’archivio e dalla biblioteca personale del critico napoletano, da lui donati a Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna e della Biblioteca Carandente, che ha fondato e diretto. Sono qui raccolte, e per la prima volta ordinate in una corposa cronologia, le tappe fondamentali della carriera professionale dello studioso, protagonista dal dopoguerra di importanti pubblicazioni e mostre nonché per il ruolo apicale ricoperto nella gestione di importanti musei e istituzioni come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Palazzo Barberini, Palazzo Venezia, la Soprintendenza del Veneto e la direzione delle edizioni della Biennale di Venezia nel 1988 e nel 1990. Una figura apprezzata in Italia e ancor più all’estero, che ha ripensato al ruolo del critico d’arte anticipando per molti aspetti quella del curatore. Attraverso mostre come Sculture nella città a Spoleto nel 1962 o la personale di Henry Moore a Firenze nel 1972, egli ha contribuito a ridefinire il modo attraverso cui comunicare l’arte contemporanea in relazione al contesto urbano. Il catalogo raccoglie inoltre uno strumento essenziale per lo studio e la conoscenza di Giovanni Carandente, ossia la bibliografia completa dei suoi scritti, attraverso cui poter apprezzare le tematiche e le ricerche più care allo studioso.
Saverio Mercati. Scritti e opere
Saverio Mercati, Claudia Bottini, Antonella Pesola
Libro
editore: ADD - ART
anno edizione: 2020
Arte e rivoluzione. Vita e opere di Benvenuto Crispolti
Stelvio Catena, Antonella Pesola
Libro: Libro in brossura
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 352
Griffa! Una rivista futurista del 1920
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2010
pagine: 112
Nell'ambito di una rilettura filologica del Futurismo, nei suoi sviluppi temporali e nel progressivo ampliamento degli interessi, acquista un valore significativo la riproposizione di una rivista futurista del 1920 pressoché sconosciuta. "Griffa!", dal nome di battaglia di fazioni perugine dal Duecento al Quattrocento, fu un periodico dei futuristi umbri che uscì ben presto dalla provincia per assumere un ruolo nazionale, sia per le firme che vi scrissero, sia per le redazioni romana e milanese e le altre corrispondenze, sia per la diffusione in molte città del centro-nord. Diretto da Gerardo Dottori e Alberto Presenzini Mattoli, uscì per quasi l'intero arco del 1920 in dodici numeri. Voleva svegliare l'ambiente culturale dell'Umbria, che viveva una lunga stagione di letargo, ma finì per essere una delle voci autorevoli degli sviluppi del Futurismo a livello nazionale, ospitando testi di Marinetti, Bottai ed altri esponenti del Movimento ed occupandosi di arte, musica, letteratura e costume. Il volume riproduce in fac-simile l'intera collezione della rivista, conservata in raccolte incomplete in poche biblioteche pubbliche.
Gerardo Dottori. Pittura murale. Volume Vol. 1
Alessandra Migliorati, Sabina Papini, Antonella Pesola
Libro
editore: Fabrizio Fabbri Editore
anno edizione: 2001
pagine: 80
Benvenuto Crispoldi tra arte e rivoluzione. Da Spello all’Europa. Un nostos attraverso i comuni di Bastia Umbra, Foligno e Magione. Catalogo della mostra
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 220
"Benvenuto Crispoldi tra arte e rivoluzione da Spello all’Europa, un nostos attraverso i Comuni di Bastia Umbra, Foligno e Magione" celebra il centenario della scomparsa di un personaggio, nativo di Spello, vissuto nei primi decenni del ’900, che ha lasciato importanti segni nel territorio umbro, ma anche a livello europeo. Il suo multiforme ingegno si espresse in campo artistico – fondato sui concetti armonici della classicità antica e sull’equilibrio rinascimentale –, letterario e politico fra la sua città, la Francia, Montecarlo, la Svizzera e Milano nell’arco di una breve, ma intensa vita. Da Spello, nel 1910, va a Parigi dove espone con successo le sue opere e quando rientra in Italia si adopera intensamente nel sociale manifestando il suo pensiero rivoluzionario nella “settimana rossa”. Costretto a fuggire in Svizzera, ma presto amnistiato, torna a Spello e viene eletto Sindaco. L’evento della ricorrenza della morte vede coinvolti quattro Comuni, con altrettante mostre, luoghi dove l’artista realizzò cicli pittorici e sculture. Il catalogo riproduce un’ottantina di opere fra dipinti, disegni, bozzetti e copiosi documenti della sua attività poliedrica ed esiti delle sue amicizie artistiche e politiche. I suoi scritti, noti solo agli esperti, vengono pubblicati in un volume edito contestualmente alle mostre. La pubblicazione e l’evento distribuito sul territorio umbro, oltre a presentare per la prima volta le opere dell’artista conservate in Comune, propongono interessanti itinerari lungo le strade della romana Splendidissima Colonia Julia, alla scoperta di luoghi, per lo più privati, dove Crispoldi realizzò numerosi interventi pittorici. Pubblicate inoltre oltre venti opere pittoriche e grafiche, esposte fra Spello e Magione, dei suoi amici futuristi, Gerardo Dottori in particolare, con i quali condivise ideali di avanguardia, ma non di linguaggio artistico.