Libri di Antonio Carioti
Karl Marx. Vivo o morto? Il profeta del comunismo duecento anni dopo
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2018
pagine: 335
Fino a quando i regimi e i partiti comunisti erano una presenza di enorme rilievo in Europa, discutere di Karl Marx significava schierarsi nella lotta politica. Dopo il crollo dell'impero sovietico invece è parso che questo autore fosse divenuto irrilevante. Oggi, a duecento anni dal 5 maggio 1818, data di nascita del filosofo, economista e rivoluzionario tedesco, si può guardare alla sua opera con più serenità, ma anche con l'interesse che meritano i grandi classici. Ciò non significa affatto che su Marx siano finite le polemiche. Al contrario, i contributi che compongono questo libro dimostrano quanto lontane rimangano le posizioni degli studiosi su alcuni nodi cruciali che riguardano il suo pensiero. La crisi finanziaria globale esplosa nel 2008 ha infatti incrinato molte certezze sulla solidità del modello occidentale e ha finito per riaccendere i riflettori sul più acuto critico del capitalismo. Ma davvero le attuali difficoltà dell'economia di mercato e l'aumento delle diseguaglianze confermano la validità dell'analisi di Marx? Nella sua opera si possono trovare indicazioni utili per un'alternativa di sistema? E perché le rivoluzioni condotte in suo nome hanno generato regimi liberticidi? Insomma, il profeta del comunismo è vivo o morto? Se l'esigenza di giustizia sociale non è certo venuta meno, resta più che mai aperta la questione dei mezzi e dei modi per rendere Rimondo meno iniquo.
Alba nera. Il fascismo alla conquista del potere
Antonio Carioti
Libro: Copertina morbida
editore: Solferino
anno edizione: 2020
pagine: 440
Il 23 marzo 1919, in piazza San Sepolcro a Milano, Benito Mussolini fonda i Fasci di Combattimento: davanti a lui ci sono meno di duecento persone, molte delle quali presto prenderanno altre strade. Alle elezioni politiche del 16 novembre 1919 la sua lista, presente solo a Milano, raccoglie meno di cinquemila voti. Sembra un uomo finito, ma tre anni dopo diventa capo del governo e avvia il percorso che lo porterà a imporsi come dittatore. Com'è potuto accadere? Quali fattori politici, economici e sociali consentirono al fascismo di sottomettere l'Italia? Quanto influirono il carisma e l'intuito del Duce? Come poté svilupparsi un partito armato dedito all'uso sistematico della violenza? Quali errori commisero i capi del movimento operaio e la vecchia classe dirigente liberale? Il libro di Antonio Carioti ricostruisce i fatti dalla nascita dei Fasci fino alla marcia su Roma, affidandone il commento a quattro interviste con studiosi di vario orientamento (Simona Colarizi, Alessandra Tarquini, Fabio Fabbri e Marco Tarchi). Completa il volume una raccolta di documenti dell'epoca, che restituiscono al lettore con immediatezza le passioni, le polemiche e le svolte politiche del fascismo in quegli anni drammatici. Prefazione di Sergio Romano.
La guerra di Mussolini. La disfatta dell'Italia fascista
Antonio Carioti, Pierpaolo Rastelli
Libro
editore: Solferino
anno edizione: 2021
pagine: 240
Il 10 giugno 1940 Benito Mussolini annuncia l'entrata in guerra dell'Italia contro la Francia e la Gran Bretagna, al fianco della Germania nazista che allora appariva vittoriosa. Si apre così una fase decisiva della nostra storia, che però non ha trovato molto spazio nella coscienza nazionale. Non si ricordano volentieri le aggressioni a danno di altri popoli, le sconfitte a volte umilianti, i lutti e le sofferenze. Eppure è proprio tra il 1940 e il 1943 che si consuma il fallimento del regime fascista, premessa necessaria per la rinascita dell'Italia all'insegna della democrazia. Il libro di Antonio Carioti e Paolo Rastelli ripercorre quegli eventi tragici, analizza le cause del disastro, sottolinea le responsabilità del dittatore e della classe dirigente, ricorda gli atti di valore che pure non mancarono. Completano il volume interviste a quattro storici (Emilio Gentile, Nicola Labanca, Andrea Santangelo, Maria Teresa Giusti) e una raccolta di documenti d'epoca su una terribile catastrofe, ricca di insegnamenti anche per l'Italia di oggi. Prefazione di Marcello Flores.
Le leggende del Milan. Sopra il Milan c'è solo il cielo
Antonio Carioti
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2020
pagine: 232
Il Milan è la squadra italiana che ha vinto più trofei in campo internazionale grazie a una serie di campioni dal talento straordinario, stelle del calcio conosciute in tutto il mondo. Antonio Carioti, giornalista del «Corriere della Sera», traccia i ritratti dei protagonisti più famosi con lo spirito del tifoso rossonero di lunga data, appassionato di storia della sua squadra. Si parte dall’inglese Herbert Kilpin, fondatore del Milan e pioniere del calcio, per poi passare in rassegna gli eroi di un’epopea che dura da 120 anni: il cannoniere svedese Gunnar Nordahl; il barone Niels Liedholm, esempio di sportività; l’uruguaiano campione del mondo Pepe Schiaffino; José Altafini, autore della doppietta che laureò il Milan prima squadra italiana sul tetto d’Europa; Cesare e Paolo Maldini, padre e figlio che alzarono entrambi la Coppa dei Campioni a quarant’anni di distanza l’uno dall’altro; il Golden Boy Gianni Rivera, primo giocatore nato in Italia a vincere il Pallone d’Oro; Franco Baresi, il capitano fedele ai colori rossoneri dalla Serie B ai trionfi mondiali; l’incontenibile trio olandese composto da Ruud Gullit, Franklin Rijkaard e Marco van Basten; il bomber ucraino Andriy Shevchenko; Kaká, sintesi di potenza atletica e classe sopraffina. E poi gli allenatori: l’umanità schietta di Nereo Rocco; il credo rivoluzionario di Arrigo Sacchi; il pragmatismo e il rigore di Fabio Capello; la saggezza contadina di Carlo Ancelotti. Tanti volti che hanno fatto sognare milioni di tifosi.
Con il diavolo in corpo
Antonio Carioti
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2012
pagine: 328
Dai ricordi d'infanzia sulle imprese di Rocco e Rivera alle fresche emozioni per i gol di Pato e Ibrahimovic, una vita raccontata attraverso le gioie e i dolori del tifo rossonero. I trionfi del Paròn e il trauma di Verona, la conquista della stella e l'umiliazione della B. Poi l'era Berlusconi: gli olandesi di Sacchi e i duelli con il Napoli di Maradona, le gesta degli invincibili di Capello, lo scudetto a sorpresa con Zaccheroni. Otto finali di Coppa dei Campioni viste dal vivo, due viaggi fino in Giappone per l'Intercontinentale. Il mito delle Brigate Rossonere sezione Roma, la difficoltà di tifare Milan nella capitale. Gli striscioni, i canti, gli slogan della Curva Sud, le coreografie nei derby, le trasferte con gli ultras. Oltre quarant'anni di passione culminati nella sfida di Manchester con gli eterni rivali bianconeri, poi proseguiti con la disfatta di Istanbul e la vendetta di Atene, fino all'agognata rivincita sul predominio interista nato da Calciopoli. L'orgoglio di tifare per la prima squadra di Milano, la più titolata del mondo.
Di Vittorio
Antonio Carioti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 170
Bracciante, autodidatta, leader di primo piano di un partito, il PCI, diretto per lo più da intellettuali, uomo del Sud, Giuseppe Di Vittorio diresse una confederazione sindacale che aveva nel resto d'Italia il suo principale insediamento sociale. Passò attraverso diverse esperienze, dal sindacalismo rivoluzionario al comunismo, mantenendo sempre come stella polare l'esigenza di salvaguardare l'unità dei lavoratori, cercando di abbattere le barriere territoriali e impegnandosi sempre perché l'emancipazione politico-sociale dei lavoratori non fosse disgiunta dal superamento dell'estraneità tra masse e stato. L'asprezza della lotta di classe in Puglia e in Italia, lo portarono su posizioni rivoluzionarie, ma ispirate da un netto riformismo.
Io, esule indigesto. Il Pci e la lezione del '68 di Praga
Jiri Pelikan, Antonio Carioti
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 140
Esponente di primo piano della Primavera di Praga, Jiri Pelikàn scelse l'esilio in Italia dopo l'invasione sovietica del 1968. Nel nostro paese sperava di trovare la solidarietà del Pci, che per la prima volta, sulla questione cecoslovacca, si era distaccato da Mosca. Incontrò invece reticenze e ambiguità da parte di un partito che non se la sentiva di rompere apertamente con l'Urss. Fu accolto dal Psi di Craxi che lo portò al Parlamento europeo. Questo libro non è solo una testimonianza diretta di grande interesse, ma il tentativo di spiegare le ragioni per cui il maggiore partito della sinistra non seppe incontrarsi con il dissenso dell'Est, suo potenziale alleato.
Gli orfani di Salò. Il Sessantotto nero dei giovani neofascisti nel dopoguerra 1945-1951
Antonio Carioti
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2011
pagine: 300
«Mussolini era morto, la nostra repubblica era finita nel sangue, ma noi eravamo ancora vivi. E avevamo vent’anni. Con la vita davanti per dimostrare a noi stessi e agli altri di che pasta fossimo fatti.» Poco dopo la fine della guerra irrompe nelle scuole, nelle università e nelle piazze d’Italia una presenza rumorosa e inaspettata: migliaia di giovani che agitano i simboli e cantano gli inni del fascismo, guidando le più affollate manifestazioni studentesche dell’epoca, quelle per il ritorno di Trieste alla madrepatria. Molti sono reduci della RSI, altri non hanno fatto in tempo a parteciparvi, ma tutti vivono l’avventura di Salò come un mito eroico, l’ultimo sussulto di dignità della nazione. Rifiutano l’Italia democratica, ma spesso contestano duramente anche i dirigenti del MSI per la loro linea moderata e compromissoria. Non si limitano a lottare nelle piazze, ma studiano, discutono, pubblicano riviste, trovano maestri come il filosofo tradizionalista Julius Evola. Sono i protagonisti di un «Sessantotto nero» che lascia il segno nella vicenda della destra italiana. Questa è la loro storia.
Intervista sul potere
Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 281
Guerra e politica, Oriente e Occidente, religione e potere, libertà e giustizia: sono alcuni dei temi che troveremo in questa Intervista curata da Antonio Carioti. Partendo dall'esperienza del mondo classico per giungere fino all'attuale crisi delle cosiddette democrazie, Luciano Canfora mette in campo la sua competenza di conoscitore dell'antichità nonché la sua passione di intellettuale alieno dai luoghi comuni del pensiero unico. I suoi giudizi non risparmiano neanche ciò che un tempo si chiamava la sinistra e che dalla caduta del comunismo a oggi sembra smarrita al rimorchio di un'inquietante degenerazione oligarchica.
Crepuscolo rosso e il nuovo giorno
Paul Dukes
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Medhelan
anno edizione: 2025
pagine: 300
Pietra miliare della letteratura inglese di spionaggio, quella di Dukes è l'autentica cronaca della missione di un agente del MI6 nella Russia sconvolta dalla rivoluzione del 1917. Tra spy story e resoconto storico di prima mano, in crepuscolo rosso e il nuovo giorno, Dukes racconta le sue avventure, i travestimenti, gli intrighi delle spie della čeka e i velleitari tentativi della controrivoluzione. Soprattutto descrive le condizioni di vita a San Pietroburgo e le opinioni della gente comune. Ne emerge un quadro assai vivido, narrato con grande abilità letteraria e un pizzico di humour inglese, della Russia alle prese con il grande rivolgimento rivoluzionario. Raro esempio di memoria di spionaggio la cui stampa fu autorizzata dai servizi britannici quello di Dukes è un avvincente viaggio cui si unisce una profonda riflessione sempre attuale sullo spirito del popolo russo, particolarmente amato dall'autore.
#incimaalmondo. Il manuale di chi tifa Milan
Antonio Carioti
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2014
pagine: 96
Il tifoso del Milan è abituato a soffrire e non se ne lamenta troppo, perché sa che poi le vittorie diventano più belle. Ha seguito i colori rossoneri due volte in B e sette volte sul tetto d'Europa, con la stessa passione. Ha subito la beffa di Istanbul e si è preso la rivincita di Atene. È grato a Silvio Berlusconi, ma è devoto alla memoria di Nereo Rocco. Soprattutto vive con fierezza la tradizione di una squadra che, secondo le riviste specializzate straniere, è stata la migliore di ogni tempo all'epoca di Arrigo Sacchi, ma primeggiava in Europa già negli anni Sessanta e ancora oggi supera per titoli internazionali vinti tutti i più importanti club del continente. Non gli importa molto che la partita Juventus-Inter sia considerata il derby d'Italia, perché preferisce il derby d'Europa: Milan-Real Madrid. Forte di queste certezze, il cuore rossonero batte forte anche nei momenti difficili, perché ha imparato che il Diavolo ha la pelle dura e che la sua vocazione più profonda è quella di stare #incimaalmondo.
Le leggende del Milan. Una storia di fenomeni
Antonio Carioti
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2022
pagine: 256
Forte della freschissima vincita del suo diciannovesimo scudetto, il Milan è la squadra italiana che ha anche vinto più trofei in campo internazionale grazie a una serie di campioni dal talento straordinario e di stelle del calcio conosciute in tutto il mondo. Dall’inglese Herbert Kilpin al cannoniere svedese Gunnar Nordahl, dal barone Niels Liedholm, esempio di sportività, a José Altafini, autore della doppietta che laureò il Milan prima squadra italiana sul tetto d’Europa, da Cesare e Paolo Maldini, padre e figlio che alzarono entrambi la Coppa dei campioni a quarant’anni di distanza l’uno dall’altro, a Gianni Rivera, primo giocatore nato in Italia a vincere il Pallone d’oro. E poi Franco Baresi, Ruud Gullit, Marco van Basten, fino ad arrivare al bomber ucraino Andriy Shevchenko e a Kaká, sintesi di potenza atletica e classe sopraffina. Tutto ciò è confluito nelle pagine che seguono, nient’affatto asettiche e imparziali, semmai impregnate di un sentimento profondo. Un libro di parte, scritto da un milanista per i milanisti, che ripercorre la storia del Diavolo e delle leggende che hanno fatto sognare milioni di tifosi.

