Libri di Antonio De Blasi
Dal caso Tunguska a 99942 Apophis. Quando il pericolo arriva dal cielo
Antonio De Blasi, Angelo Piemontese, Fabio Stefanelli
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2008
pagine: 142
Con spirito divulgativo, questo volume focalizza l'attenzione del pubblico sul reale rischio degli impatti da meteoriti, senza creare allarmismi ingiustificati. Partendo Dalla cronaca del catastrofico evento verificatosi il 30 giugno 1908 nella taiga siberiana, dai suoi effetti avvertiti a livello planetario, dalle teorie che nel corso dei decenni hanno cercato di spiegare la causa del disastro, esso prova a far luce su quello che negli anni è divenuto per tutti il mistero di Tunguska. La teoria più recente, che sembrerebbe condurre a un asteroide roccioso esploso in quota, viene presentata dagli stessi scienziati promotori sotto forma di interviste. Segue un breve salto nella preistoria del nostro pianeta, che consente di vedere più da vicino gli impatti che maggiormente hanno lasciato una impronta, a livello sia geologico che biologico. Un flashback che, come l'impatto siberiano, aiuta gli scienziati a capire quali sarebbero le conseguenze di una nuova possibile collisione. Per finire, uno sguardo al futuro del pianeta. E gli immancabili interrogativi: "Cosa accadrebbe se si verificasse nuovamente un impatto catastrofico come quello di Tunguska o, peggio ancora, come quelli della preistoria? Qual è la probabilità che simili eventi si ripetano? Quali sono le contromisure approntate dagli enti spaziali internazionali per impedire che si ripetano? E ancora: Qual è la verità sul caso Apophis? A queste e altre domande il volume cerca di dare una risposta completa e chiara.
Le stelle: nascita, evoluzione e morte
Antonio De Blasi
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2002
pagine: 112
Tarlo fatale
Santi Moschella
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Cult. TraccePerLaMeta
anno edizione: 2023
pagine: 323
«Riflessione sulla vita e in particolare sulla difficoltà di essere uomini coerenti con principi, idee, affetti, desideri, educazione e valori che bene o male l'esistenza offre a tutti, ma che non tutti ricordano o riconoscono e applicano nelle varie situazioni che la vita stessa offre. In "Tarlo fatale" la fabula ė un esercizio raffinato del raccontare quanto sia facile la discesa agli Inferi di dantesca memoria e come anche sia quasi inevitabile quando la scelta è comoda, allettante o perfino eccitante, se scatenata dal brivido dell'azzardo, da quel rischio, cioè, compensato da una vittoria che arreca vantaggi immediati. La lettura affascina, perché la scrittura di Santi Moschella, sempre pacata e colta, è capace di riaccendere ricordi, confronti, parallelismi.» (dalla prefazione di Anna Maria Folchini Stabile)

