Libri di Antonio Del Giudice
La bambina russa e altri racconti
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 104
Il nuovo libro di Antonio Del Giudice raccoglie sotto il titolo lievemente favoloso due sezioni di prose in apparenza molto diverse, la prima dedicata a figure femminili ritratte in scorci fulminei che condensano una vita in poche sequenze, la seconda che accosta singoli fotogrammi colti al volo, scorci e dettagli della vita metropolitana che ricordano le fotografie di Vivian Meier. Ma l'apparente diversità non deve trarre in inganno. Al centro della sua scrittura, asciutta al limite del referto e puntata come un dito sul mondo attuale, agisce ferma e invisibile, forse anche non confessabile, la visione o meglio memoria di un mondo arcaico, un mondo fatto di lunghe pazienze, di logoranti fatiche, di povertà e ingenua sapienza della vita. E chi se non la donna può incarnare la modernità disincantata, disinibita e al tempo stesso il richiamo profondo di sentimenti, slanci e pudori di un mondo in qualche misura naturale, sconfitto ma ancora vivo?
Figlio della terra. La leggenda di Peppino Di Vittorio
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 96
Riccardo, ragazzino di otto anni, una mattina vede dalla persiana un interminabile corteo di uomini e donne che sfila sventolando bandiere rosse listate a lutto. È il funerale di Giuseppe Di Vittorio. Il corteo diventa un tarlo nella testa del ragazzo che, giornalista, è incaricato di ricordare per "La Gazzetta del Mezzogiorno" i vent'anni dalla morte del più importante sindacalista italiano del XX secolo. Riccardo, affascinato, comincia a scavare nella biografia dell'uomo, dove al primo posto ci sono la moglie e i due bambini, che egli porta con sé nell'esilio in Francia e nelle riunioni con Stalin a Mosca. Tra le carte dell'archivio del giornale, Riccardo trova anche documenti sorprendenti, tra cui un particolare ricordo di Cesare Rossi, uomo di Mussolini…
Il ragazzo che rubava le parole
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 138
Romanzo di formazione, "Il ragazzo che rubava le parole" racconta le vicende di Andrea, nato nel dopoguerra in un Sud Italia povero e pieno di contraddizioni, politiche e umane. Dalla ribellione alle regole della clausura di un collegio religioso, alla scoperta della vita durante gli anni del liceo e poi l'università. Infine il lavoro a Milano e l'amore che fugge. Sullo sfondo, le vicende politiche di una Italia che ancora si divide tra nostalgici del regime e antifascisti convinti. Il percorso di una vita ancora in bilico tra consapevolezza delle necessità reali e incoscienza dei sentimenti.
Da marchio a marca. Come passare dalla mente al cuore dei tuoi clienti
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Mind Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 160
Avviare un'attività, aprire un negozio, intraprendere una professione è sempre più facile. Il difficile è svilupparla, farla crescere, gestirla e soprattutto riuscire a resistere nel tempo e sul mercato. Nonostante l'impegno e le risorse che ogni imprenditore, commerciante, professionista mette in campo, alcune imprese hanno un successo duraturo – arrivando a diventare delle icone mondiali – altre, invece, falliscono nel giro di qualche mese senza lasciare alcuna traccia. Perché? Che cos'è che fa la differenza? Come si può riuscire a radicare il proprio marchio nella mente e nel cuore della clientela? Come si diventa una marca? Questo libro ha l'obiettivo di fare chiarezza su alcuni modelli di business e illustrare le migliori strategie per distinguerti, creare valore, aumentare le vendite di prodotti e servizi, far prosperare la tua attività, farti apprezzare, riconoscere e ricordare da sempre più persone. Perché avere successo significa questo, andare oltre il semplice business.
Al tempo del coronavirus
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2020
pagine: 64
L'ironia è l'unica arma per vincere l'angoscia in tempi minacciosi. L'Autore, serrato nella sua abitazione, lancia la sfida al Coronavirus. Le parole sono colonna sonora per resistere. Leggere queste cronache quotidiane ci restituisce una realtà che tutti abbiamo conosciuto: guardare il mondo dalla finestra o dalla televisione, la grande finestra; la conta dei malati, i morti senza funerali, la piazza san Pietro deserta del Papa smarrito, le strade vuote, la paura dell'untore, le scorte di cibo, le file ai supermercati, la perdita di un familiare o di un amico; le chiese vuote e il bisogno di pregare, anche se non sei credente, prigionieri della "Bestia", che non dà segni di arretramento. E quando un pezzetto di normalità si riavvicina, la ricerca delle abitudini perse, la diffidenza verso la vita; la necessità di riempire il vuoto della normalità dimezzata. Uno spiraglio della porta di casa si riapre, ma i piedi si rifiutano di camminare; paralisi e speranza riguardano il mondo intero e ognuno di noi.
I racconti del popolo
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2019
pagine: 144
"La raccolta di Antonio Del Giudice ci sorprende proprio per la temerarietà, per l'accettazione spavalda del rischio. Questi "racconti del popolo" si muovono su un terreno accidentato, pericoloso, estremamente reattivo e livoroso, pieno di trappole. Sono istantanee, ritagli tra la cronaca e la leggenda di provincia. Più che racconti, "corti" narrativi: riflessi umani sui vetri degli autobus, sugli specchi tarlati di vecchie case, ovali di ritratti sui marmi tombali, mattinali di questura, indicibili vergogne di famiglia, tare, scheletri nell'armadio, condense di esistenze in forma di bozzetti, commedie umane, minime e disperanti, farsesche e tragiche, salvate dall'oblio". [Dalla presentazione di Giosuè Calaciura]
La Pasqua bassa
Antonio Del Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 168
Costretto per gioco a racchiudere in una sola parola, in un unico lemma, il senso e il fascino di questa Pasqua bassa non esiterei un istante a ricorrere all'aggettivo 'innocente'. Innocente infatti è la trama; innocente è la lingua usata per dipanarne il filo; innocenti sono i personaggi e l'ambiente nel quale si muovono; innocente infine è l'autore che, alieno da malizie e artifici, sembra aver fatto della trasparenza la sua ragione estetica. Limpida e struggente soprattutto l'immagine del vecchio contadino con il figlio morto sulle ginocchia al centro di una radura deserta. Non contenesse che questo solo capitolo, questa sola immagine, La Pasqua bassa sarebbe un libro assolutamente da leggere.
Buonasera, dottor Nisticò
Antonio Del Giudice
Libro
editore: Noubs
anno edizione: 2016
pagine: 142
Del Giudice ci consegna un personaggio, il dottor Nisticò, bancario di successo, esponente di spicco del mondo metropolitano, figura simbolica di un Paese ai tempi della corruzione, che racconta la sua vita nel momento della caduta, i tradimenti coniugali, i giochi del gruppo di potere, le regole che ne hanno azzerato la personalità. Un affresco che ritrae con cinica e obiettiva limpidezza la vita sociale italiana.