Alinari IDEA
Artigianato ieri oggi. Storia dell'artigianato fiorentino
M. Maniezzi, P. Tinti, F. Vivarelli
Libro
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 1986
pagine: 112
Le xilografie degli incunaboli savonaroliani nella Biblioteca nazionale di Firenze
Libro: Copertina morbida
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2017
pagine: 144
Disegni veneti della Biblioteca Ambrosiana anteriori al secolo XVIII
Libro: Copertina morbida
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 1979
pagine: 128
Tesori d'arte dell'Annunziata di Firenze. Conoscenza e valorizzazione delle arti minori
Libro: Copertina morbida
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2017
pagine: 570
Quella sottile oggettività-That subtle objectivity
Libro: Libro rilegato
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2019
pagine: 256
L’idea di Daniele Duca contiene una grande portata di intimità e accompagna l’osservatore in un modo silente in cui la consistenza, il ritmo, i riflessi e i passaggi tonali del bianco e nero sono i veri interpreti di una storia interiore capace di far dimenticare l’ossessione del riconoscimento a favore della libera interpretazione. Dalle tracce alle trame. Dalle cose a ciò che fa accadere le cose. Attenzione alle domande e non alle risposte. Sono questi gli ingredienti di nuova sintassi della fotografia. Il racconto di Daniele Duca procede per continue aperture e coinvolge il lettore con una richiesta: quella di completare autonomamente la visione, di chiudere quel cerchio di apparenze e trasformarlo in un sentimento.
Nino Migliori. Un fotografo d'avanguardia nell'Italia del neorealismo
Libro: Copertina morbida
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2018
pagine: 62
Alinari rende omaggio a Nino Migliori e ai suoi settant'anni di attività nella fotografia: una vita di studio e di ricerca appassionati, mentre l'Italia si andava trasformando dopo l'uscita dalla guerra. Un'Italia che vediamo nelle immagini di Migliori tra l'Emilia e il Sud realizzate tra il 1953 e il 1957. Migliori è l'autore che meglio di ogni altro rappresenta la storia della fotografia nel congiungere la tradizione dei fotografi delle origini con le sperimentazioni artistiche moderniste. Un grande innovatore fortemente legato allo studio delle tecniche dei pionieri della fotografia: proprio per questo Migliori più di ogni altro meglio rappresenta questa profonda unione storica tra passato e presente, tra tradizione e innovazione, sempre proiettato verso il futuro. Un omaggio quindi al grande fotografo e all'Italia da lui ripresa in anni importanti come quelli del neorealismo, un omaggio alla fotografia che da 180 anni accompagna l'uomo, straordinariamente ripreso dallo sguardo di Migliori. Migliori è "la Fotografia" dalle sue origini a oggi, in un continuo evolversi e trasformarsi con un occhio fermo sulla tradizione e sulle tecniche. La storia del linguaggio fotografico di Migliori è lunga e complessa, risulta difficile se non impossibile incasellarla in momenti o etichette, la sua fotografia è una storia impegnata di ricerche e di studi profondi sulle possibilità di espressioni linguistiche del mezzo fotografico e non solo.
Amanti piccanti. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2018
pagine: 144
Dai peperoni di Weston ai peperoni di Daniele Duca. Frutta, legumi ed ortaggi hanno da sempre avuto l’onore di una posa fotografica, iniziando con i dagherrotipi. Nel corso dell’Ottocento questi importanti cibi, indispensabili risorse per l’uomo, sono stati fotografati in forma soprattutto di documentazione ed illustrazione, con splendide carte salate, quindi albumine, fino ai primi autocromi degli inizi del Novecento. Questi ortaggi cominciano a diventare oggetto di indagine fotografica sperimentale ed artistica intorno agli anni 20 del XX secolo, con le splendide fotografie di Albert Renger-Patzsch e ritroviamo negli anni 30 i peperoni di Weston, incuriosito, forse, dalle strepitose forme naturali dei medesimi, che apparivano lette dall’obbiettivo in una forma specifica, come straordinarie composizioni surrealiste un po' metafisiche. Da qui inizia l’avventura del peperone nell’immagine fotografica che, ripercorrendo vari decenni, arriva alle straordinarie composizioni di Daniele Duca. Una grande sfida per un grande ortaggio, inconfondibile nel suo mondo.
Costruire la Repubblica. Volti, voci, piazze
Libro
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2017
pagine: 80
"Repubblica e Costituente sono parole che hanno attraversato e qualche volta abitato insieme la storia italiana. Questo volume vuole essere un invito ad ascoltare quelle parole come risuonarono nel 1946-1947, in quell'Italia alla quale il primo grande moto autenticamente popolare della nostra storia, la Resistenza, aveva restituito libertà, orgoglio, dignità. Un invito a sentire di nuovo il suono di quelle parole attraverso le voci, i volti, i gesti, le presenze dei protagonisti della nascita della Repubblica e della sua Costituzione. Le fotografie di quegli anni ci raccontano l'apparire politico degli italiani come libere singolarità che vogliono contare e decidere, ci fanno vedere il prendere parola e il prendere figura del cittadino repubblicano nelle piazze, nelle manifestazioni, nei seggi elettorali. Le voci di alcuni dei padri e delle madri costituenti ci dicono la passione, il rigore, l'entusiasmo e lo spirito di dedizione di una politica che promuoveva, accoglieva, guidava il protagonismo dei cittadini per farne l'anima e il motore della democrazia italiana. Insieme, fotografie e voci raccontano il costituirsi della cittadinanza repubblicana come impegno personale per la cosa pubblica e concorso alla determinazione della politica nazionale. Rivedere i volti e i gesti degli italiani del 1946-1947 e riascoltare le voci dei costituenti è un modo per custodire il senso e l'avvenire della politica come responsabilità individuale e comune, come virtù civica e passione civile. È un modo per mostrare, specie ai giovani, la bellezza della politica e per dare spazio alla speranza." (Sergio Zavoli)