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Libri di Antonio Giolitti

Occasione del '56. Alla ricerca del socialismo
15,00

Di guerra e di pace. Diario partigiano (1944-45)

Antonio Giolitti

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2015

pagine: XXVIII-130

Il 19 settembre 1944 Antonio Giolitti è costretto a sospendere la sua vita di comandante partigiano (intrapresa a Barge il 9 settembre 1943) in seguito alla frattura di una gamba: dopo una serie di traversie viene portato a Aix-les-Bains, dove rimarrà per un periodo più lungo del previsto (per ben due volte i medici devono "riaggiustare" la gamba che non era stata correttamente ricomposta), il che gli impedirà di ritornare a lottare in Italia, come desiderava. Costretto all'immobilità, il primo compito che si assegna è di avviare un diario per tracciare un bilancio della sua vita partigiana. Sono per lui mesi di solitudine, in cui la pagina scritta gli serve per dialogare con la moglie Elena (in Italia con i due figli già nati) e attraverso di lei con se stesso. Il diario è lo specchio di questo dialogo e ci offre il ritratto di un uomo dotato di un fortissimo e personale senso etico: è netto sul piano morale il distacco rispetto alla generazione dei "padri" e forte è la consapevolezza della frattura rappresentata da una guerra necessaria, che è di liberazione, antifascista, e di classe - laddove "classe", nel suo caso di iscritto al PCI, significa soprattutto lottare per costruire una nuova élite dirigente responsabile, in sostituzione di quella che aveva portato il paese alla guerra e al disastro morale.
18,00 17,10

Lettere a Marta. Ricordi e riflessioni

Antonio Giolitti

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 1992

pagine: 248

15,49 14,72

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