Libri di Antonio Pioletti
La porta dei cronotopi. Tempo-spazio nella narrativa romanza. Volume 2
Antonio Pioletti
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 134
Dopo la pubblicazione in questa stessa collana di una prima raccolta di saggi dedicati allo studio del cronotopo letterario ("La porta dei cronotopi. Tempo-spazio nella narrativa romanza", 2014), Antonio Pioletti ne propone una seconda. Sua finalità è duplice: da una parte, lasciare aperta la porta dei cronotopi, cioè ritenere non esaurito un percorso scientifico di analisi di una categoria non riconducibile e riducibile a una teoria generale, ma insistere tramite nuovi sondaggi nel tentativo di cogliere un approccio metodologico atto a contribuire all'interpretazione dei testi anche per via dello studio, appunto, della loro dimensione cronotopica; dall'altra, a distanza di cinque anni dalla pubblicazione della prima raccolta, preso atto del persistere di non pochi fraintendimenti circa il senso dell'analisi dei cronotopi letterari, proporre riflessioni sui momenti fondanti dell'interesse scientifico che il loro studio riveste (Segre e non solo Bachtin), sulla differenza fra specifico artistico e ingenuo "realismo", sul carattere ambiguo e non di rado forviante della teorizzazione di presunte dimensioni a-temporali e a-spaziali.
Renaut de Beaujeu. Il bel cavaliere sconosciuto
Antonio Pioletti
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 418
Filologia e critica. Contro gli stereotipi
Antonio Pioletti
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 224
Questa raccolta di saggi, pubblicati fra il 2008 e il 2021, i più fra il 2018 e il 2021, presenta un filo conduttore riconducibile alla critica di taluni stereotipi ancora presenti, per quanto da più parti messi in discussione, negli studi letterari. Riguardano tematiche diverse: come cogliere l'ora della leggibilità, quale nesso fra i nostri studi e l'idea di Europa, quale canone letterario, la presunta "oggettività" dell'epica, la formazione del Soggetto e dell'Io lirico, la rappresentazione dell'Eros fra Antico e Medioevo, i processi di formazione del romanzo e, al loro interno, la collocazione della scrittura dei Vangeli canonici e apocrifi nei percorsi storico-letterari della narrativa, la necessità di ripensare categorie quali universale, radici, identità.
Forme del racconto arturiano. Peredur, Perceval, Bel Inconnu, Carduino
Antonio Pioletti
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1984
pagine: 208
Un francescano osservante alle propaggini del Medioevo. Gli exempla di Iacopo Mazza. Tra materiale novellistico e motivi edificanti topici
Filippo Conte, Antonio Pioletti, Gaetano Lalomia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 200
Iacopo Mazza, francescano osservante vissuto tra la Sicilia e Napoli a cavallo tra Quattro e Cinquecento, è autore di trattati d'edificazione il cui tessuto connettivo è intessuto di exempla. Il volume intende offrire uno studio d'insieme di tali racconti, sì da individuare una supposta biblioteca del frate e rilevare se e in che misura la letteratura esemplare circolava nelle regioni meridionali della penisola alla fine del Medioevo. La ricerca delle fonti utilizzate da Mazza mette in luce una grande varietà di testi religiosi ma anche profani cui il frate attinge e che riusa con lo scopo di edificare un pubblico laico di idiotae, nonché quel basso clero poco avvezzo al latino.
La porta dei cronotopi. Tempo spazio nella narrativa romanza
Antonio Pioletti
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2014
pagine: 292
Nel 1975 è pubblicata a Mosca una raccolta di saggi di Michail Bachtin (Voprosy literatury i estetiki), tradotta in italiano e pubblicata nel 1979 per i tipi di Einaudi (Estetica e romanzo): tra essi. "Le forme del tempo e del cronotopo nel romanzo" (1937-38), che rappresenta una pietra miliare per lo studio dell'"interconnessione sostanziale dei rapporti temporali e spaziali dei quali la letteratura si è impadronita artisticamente", come Bachtin definisce il cronotopo letterario. Antonio Pioletti, convinto che lo studio del cronotopo dei testi sia livello critico ineludibile per la loro interpretazione, soprattutto in anni recenti ha dedicato numerosi saggi all'argomento nell'unico modo che può essere proficuo, cioè a partire dall'analisi dei testi. Il volume li raccoglie, preceduti da un sintetico excursus inedito sull'eredità di Bachtin oggi e disposti sulla base del criterio delle diverse tipologie testuali prese in esame (epica, narrativa breve, romanzo arturiano in versi e in prosa, mutamenti di cronotopo nella ricezione dell'"Apollonio di Tiro", qualche sondaggio sul romanzo contemporaneo). Chiude la serie un altro saggio inedito sui generi letterari nelle letterature romanze nel loro rapporto con la dimensione cronotopica.
Linee storiografiche e nuove prospettive di ricerca XI Colloquio Internazionale Medioevo romanzo e orientale (Roma 27-28 febbraio 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 356
Contributi di: F. Bellino, L. Capezzone, S. Carusi, M. Casari, M. Cassarino, A. Celli, E. Creazzo, R. Denaro, N. Ferrari, M.T. Giaveri, M.J. Lacarra, G. Lalomia, M.L. Meneghetti, M. Gaggero, A.M. Piemontese, S. Rapisarda, E. Restagno, F. Rizzo Nervo, Ch. van Ruymbeke.
Percorsi di lingua e letteratura francese per Marilia Marchetti
Libro: Libro rilegato
editore: A&G
anno edizione: 2020
Le forme e la storia. Volume Vol. 2
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 310
In questo numero: Antonio Pioletti, Teorie del romanzo: contro gli stereotipi; Giulio Vannini, Romanzo serio e romanzo comico nell'antichità; Carolina Cupane, L'arte del romanzo a Bisanzio; Anatole Pierre Fuksas, Storia, mito e rispecchiamento esemplare nel romanzo medievale in versi; Arianna Punzi, Narrare, spiegare, civilizzare: quando il romanzo sceglie la prosa; Gaetano Lalomia, Il processo di formazione del romanzo nella Castiglia medievale: tra agiografia e cavalleria; Anna Bognolo, Il romanzo spagnolo del Rinascimento; Giancarlo Alfano, Un romanzo in forma di elegia. Intorno al cronotopo e al monolinguismo della Fiammetta; Mirella Cassarino, Modi narrativi “romanzeschi” nella letteratura araba premoderna: alcuni sondaggi; Lorenzo Casini, Il romanzo arabo e le problematiche soglie del Moderno; Cristina Cabani, Dire e non dire: la metafora erotica nell'Orlando furioso.
Scritti dalla città d’utopia
Gabriele Centineo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 86
Gabriele Centineo (Acireale 1942 – Catania 2017), ha studiato e insegnato Chimica all'Università di Catania, e ha suddiviso i suoi interessi fra la scienza e la politica, studiando tuttavia accanitamente anche la storia e le culture del Movimento Operaio e del proletariato. Nell'attività e nell'impegno politico ha militato in successione in varie formazioni politiche, dal PSI al PSIUP, dal PdUP a Democrazia Proletaria e infine in Rifondazione Comunista. Costante l'impegno anche nel movimento sindacale (CGIL) e ancora nel pacifismo, nell'ambientalismo, nella lotta alla mafia, nell'analisi delle istituzioni e degli aggregati di potere. Non ha mai ricoperto alcuna carica pubblica, nonostante la lunga militanza politica. Ha prodotto un numero sterminato ma imprecisabile di interventi e documenti politici nelle più svariate circostanze e sulle più svariate materie, mai raccolti né conservati. Gli scritti su «Città d'Utopia» sono fra i pochi rimasti a testimoniare la sua attività, e perciò i più preziosi.
Le forme e la storia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 210
Rivista semestrale di Filologia moderna diretta da Nicolò Mineo e Antonio Pioletti.
Mondi «altri» e letterature romanze e orientali
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 148
Dopo i Quaderni dedicati all’alterità in testi medievali (n. 1), a storie di incesto con particolare riferimento all’Apollonio di Tiro (n. 2), alla cornice narrativa (n. 3), il IV tratta della produzione letteraria nella quale irrompe la rappresentazione di “mondi altri”: un “modo” di lunga e larga fortuna. Il Quaderno prevede un’Introduzione (Antonio Pioletti) che traccia le principali linee storiografiche che si sono confrontate sull’argomento; a proposito dei viaggi nell’aldilà, la questione dei rapporti fra la Divina Commedia e il Libro della Scala (Antonio Pioletti); un’ampia panoramica della “topica” del meraviglioso nel romanzo francese medievale (Martina Di Febo); fantastico e metamorfosi nella Mille e una notte (Mirella Cassarino); una disamina della funzione narrativa di “meraviglie ecfrastiche” nei libros de caballerías (Gaetano Lalomia); l’invisibile nell’esperienza delle mistiche medievali (Eliana Creazzo); i mondi altri nel multiverso dell’Orlando Furioso (Ottavia Branchina). Chiude il Quaderno una bibliografia generale sull’argomento (Ottavia Branchina).