Libri di Antonio Spagnuolo
I cimiteri ebraici del Friuli. Cividale, Udine, San Daniele, San Vito al Tagliamento
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2018
pagine: 482
Il presente volume è il sesto che compare nella collana del Corpus Epitaphiorum Hebraìcorum Italiae (CEHI) ed è dedicato ai cimiteri ebraici del Friuli ossia a quelli di Cividale, di Calle Agricola a Udine e del settore israelitico del cimitero comunale della città, quello di San Daniele e di San Vito al Tagliamento. Dopo varie prefazioni, una premessa di Pier Cesare Ioly Zorattini e una introduzione di Mauro Perani, lo studio delle stele funerarie è preceduto, per ogni cimitero, da un contributo sulla storia della presenza ebraica in quella località, nel quadro storico degli insediamenti ebraici del Friuli. Giovanni Tomasi si occupa della più antica Comunità ebraica dell'Italia nord orientale, quella di Cividale. Emanuele D'Antonio approfondisce lo studio sugli ebrei udinesi e sui loro cimiteri, mentre Maddalena Del Bianco si focalizza sugli avvicendamenti della famiglia Morpurgo a Udine. Valerio Marchi indaga gli aspetti storici della presenza ebraica a San Daniele, mentre Pier Cesare Ioly Zorattini si occupa delle vicende della presenza ebraica a San Vito al Tagliamento. Nella parte che segue, dedicata agli epitaffi, Antonio Spagnuolo e Mauro Perani pubblicano, con correzioni, revisioni e nuove letture, tutti i 193 epitaffi dei cimiteri menzionati, per la prima volta proposti tutti insieme. Delle epigrafi funerarie friulane si presenta la trascrizione dei testi in italiano e di quelli in ebraico, per i secondi con la relativa traduzione, citazioni e commento. Gli epitaffi costituiscono una importante fonte storica, genealogica e letteraria, oltre a costituire una anagrafe incisa sulla pietra, che spesso è fragile ed erosa al punto da sbriciolarsi. È per questo che questa situazione ci chiede di preservare i testi scolpiti sulle pietre prima che scompaiano per sempre. Dal volume emerge un quadro organico delle lapidi nel contesto dell'ebraismo friulano e degli avvicendamenti storici che hanno portato alla creazione e allo sviluppo delle comunità ebraiche e dei relativi spazi di inumazione. Arricchiscono questo libro un ricco apparato fotografico costituito da un sedicesimo a colori e dalla riproduzione in bianco e nero di tutte le masevot, spesso mostrando la stessa stele sia in fotografie eseguite quarant'anni fa, ben leggibili, sia nella triste situazione attuale, in cui non si legge più nulla. Conclude il volume l'indice dei nomi in italiano e in ebraico, che risulterà certamente utile anche per la ricostruzione delle genealogie famigliari.
La mia amica Morel e altri racconti
Antonio Spagnuolo
Libro: Copertina rigida
editore: Kairòs
anno edizione: 2008
pagine: 177
Volti, corpi di donna, colori forti e pastosi. Il desiderio irrefrenabile di conoscere l'amore nelle sue forme più scabrose, e al contempo alte e raffinate.
Come un solfeggio
Antonio Spagnuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2014
pagine: 52
Il guastatore. Quaderni neon-avanguardisti. Volume 3
Claudia Stancati, Antonio Spagnuolo, Giorgio Linguaglossa
Libro: Copertina morbida
editore: de-Comporre
anno edizione: 2014
pagine: 136
Il senso della possibilità
Antonio Spagnuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2013
pagine: 104
La scrittura delle immagini ne Il senso della possibilità di Antonio Spagnuolo concede al lettore una perfetta armonia di toni e di soggiacenze albicanti attraverso il suo nuovo snodo poetico. Affiora trasversalmente una straordinaria sfida al già ricco e denso turgore del preconscio: questa stratificazione sedimentata di ricerca e di originalità, che da un cinquantennio Antonio Spagnuolo porta avanti nella sua valorosa attività di poeta, si presenta alla nostra sensibilità, con una fase nuova e assai più distesa, nel tentativo inesausto di disvelamento del mistero della condizione umana. Il milieu d'incontro non è più in quel disaggregante mondo delle immagini, che trova nel topos della malattia o nell'esperienza del discorso amoroso le sotterranee latebre dell'inconscio, ma, sulla scorta di un'indagine incrociata, vengono alla luce i residui diurni di una ragionevolezza emulsionante, quando l'amore si ritrae dall'essere e fa capolino l'infinita trascendenza dell'esperienza interiore, disseminata nei versi di questa silloge.
La traiettoria del vento
Ninnj Di Stefano Busà, Antonio Spagnuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2013
pagine: 122
Misure del timore. Antologia poetica dai volumi 1985-2010
Antonio Spagnuolo
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2011
pagine: 168
Venticinque anni di versi che formano un tessuto unico e perfettamente controllato dal linguaggio calibrato delle parole. Un chiarore sensuale, amoroso, che per il lettore diventa lentamente una sorta di meccanismo perfetto che coinvolge, resta nella bocca, negli occhi, sotto la pelle. Esempio di come l'esattezza, diremmo scientifica della grammatica, e il suono dell'urgenza di un grido necessario, ineludibile, si mischiano. E resistono al disfarsi del tempo. Nella dimostrazione di quanto l'atto creativo venga prima del tempo, e duri oltre la corrente del suo disfarsi. Un viaggio che rasserena e turba somigliando a un'ombra di passaggio, o al giro completo di un intero alfabeto.
Fratture da comporre
Antonio Spagnuolo
Libro: Copertina rigida
editore: Kairòs
anno edizione: 2009
pagine: 86
Parole usate come scalpelli. Questo modo di intendere la poesia è anche una sfida. Ostinatamente il viaggio si alterna al naufragio, rinascendo ogni volta con la prepotenza dell'apparizione amorosa. Versi nei quali le mani sembrano volersi aggrappare all'infinito, o mettergli il bavaglio, perché taccia, come il più astuto e malinconico degli Ulissi Moderni. Dietro a ogni nodo, interrogazione, si nasconde un avvenire da decifrare. Il Poeta è anche questo: un cercatore di amori e cose perdute. Sempre perse, e mai ritrovate. E poi, ancora, poggiate ai piedi e fra le unghie dello spettro d'Amore. Perché solo lasciandosi accogliere in quel ventre di donna, c'è possibilità di salvezza. Avvolgersi nella forza magnetica di queste poesie è un modo di essere presenti nell'attesa, e di goderne l'illusoria bellezza.
L'ultima verità. Un giallo napoletano
Alferio Spagnuolo, Antonio Spagnuolo
Libro
editore: Kairòs
anno edizione: 2006
pagine: 196
La scoperta da parte della polizia del cadavere di una donna dal passato torbido apre una fitta e complessa trama, capace di rivelarsi un sapiente affresco di suggestioni e personaggi legati dallo stesso obiettivo: scoprire l'ultima verità sulla vita della donna e giungere alla soluzione del caso.