Libri di Arlette Sérullaz
Corot. Ediz. francese
Arlette Sérullaz
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2007
pagine: 96
Corot. Ediz. inglese
Arlette Sérullaz
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2007
pagine: 82
A capo della Scuola di Barbizon intorno alla metà del XIX secolo, Jean Baptiste Camille Corot (1796-1875) è oggi riconosciuto come uno dei più grandi pittori paesaggisti francesi. Il volume a lui dedicato della collana "Galleria del Disegno", edito in collaborazione con il Musée du Louvre, mette l'accento sulle principali tappe della vita dell'artista, che considerava il disegno l'essenza stessa dell'arte. Disegni, taccuini di schizzi e lettere autografe permettono di seguire Corot nei suoi molteplici viaggi, in Italia e in Francia, e illustrano l'evoluzione e la ricchezza della sua scrittura dal grafismo preciso e vigoroso degli studi degli inizi e della maturità, realizzati a matita di grafite e a penna, fino ai neri vellutati e profondi dei carboncini degli ultimi anni.
Granet. Catalogo della mostra (Parigi, 31 maggio-31 luglio 2006) Ediz. francese
Arlette Sérullaz, Louis Frank, Lina Propeck
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2006
pagine: 96
Nato ad Aix-en-Provence, Granet nel corso della sua attività ha dedicato grande attenzione alla resa della luce. Allievo di Constantin a Aix, poi di David a Parigi, si dedica alla pittura di genere specializzandosi nei soggetti religiosi. Si recherà presto a Roma. Vi risiederà per una ventina di anni, durante i quali invia regolarmente al Salon dei dipinti nei quali rappresenta ecclesiastici o personaggi storici ambientati in inquadrature architettoniche, d'interno o en plein air, nelle quali la luce si diffonde sempre giocando con le ombre e semplificando i volumi. L'artista rende in tal modo un'atmosfera particolare che conferisce unità alle sue opere.
David
Arlette Sérullaz, Louis-Antoine Prat
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2005
pagine: 84
Insieme a quella di Nicolas Poussin e di Paul Cézanne, l'opera di Jacques-Louis David (1748-1825) rappresenta una delle tre grandi svolte nell'evoluzione dell'arte francese. Uomo dei Lumi, ma formatosi anche sugli esempi morali della letteratura antica, David ha saputo imporre un cambiamento al corso della scuola pittorica del suo tempo e simboleggia meglio di chiunque altro quella forma di "ritorno all'ordine" che rappresenta il Neoclassicismo francese. L'utilizzo del disegno fu determinante in questa evoluzione. Davanti allo spettacolo delle rovine antiche, scoperte nel corso dei suoi soggiorni romani, David non smise mai di disegnare sui suoi taccuini e album, dando vita ad uno stile grafico originale, fatto di rigore e acutezza.
Gérard, Girodet, Gros. David's studio
Arlette Sérullaz
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2005
pagine: 90
L'insegnamento dispensato da Jacques-Louis David nel suo atelier, dal momento che si fondava sullo studio dell'antichità è presto divenuto sinonimo di accademismo freddo e statico. Questa opinione perdura fino ai nostri giorni. I disegni di Drouais, di Hennequin, di Wicar o del belga Navez, considerati come i discepoli più ortodossi di David, mostrano che questi artisti hanno saputo creare delle forme nuove attraverso la propria personale visione dell'antichità. François Gérard, Anne-Louis Girodet et Jean-Antoine Gros, continuando anch'essi a privilegiare la linea che determina ed esalta i contorni, partecipano ad un'avventura che porta allo scoppio della concezione davidiana.
Gérard, Girodet, Gros. David's studio. Ediz. francese
Arlette Sérullaz
Libro
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2005
Delacroix
Arlette Sérullaz
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2004
pagine: 96
Delacroix non ha mai smesso di disegnare in tutto il corso della sua vita. Le migliaia di fogli dispersi durante la vendita organizzata dopo la sua morte dimostrano l'importanza che l'artista riconosceva a questa pratica artistica. Il fondo del Louvre ricco di più di tremila disegni, grazie soprattutto alla generosità di un grande collezionista, Étienne Moreau-Nélaton, permette, da solo, di scoprire la complessità di un genio dai molteplici aspetti, la cui scrittura è evoluta, nel corso del tempo, verso un lirismo sempre più pronunciato e un'evidente sintesi delle forme reinventate dal suo immaginario.