Libri di Aurelio Rigoli
Il planisfero dell’etnostoria. Volume Vol. 1-2
Aurelio Rigoli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CIE
anno edizione: 2023
pagine: 668
Bibliografia di Gian Luigi Bruzzone
Aurelio Rigoli
Libro
editore: CIE
anno edizione: 2022
pagine: 80
Identità «picta»
Aurelio Rigoli
Libro: Libro rilegato
editore: CIE
anno edizione: 2021
pagine: 100
Ospitata nei prestigiosi locali del Museo Etnografico Siciliano Giuseppe Pitrè, la Mostra Identità “picta” offre al pubblico 40 Cartelloni del Teatro dei Pupi della Sicilia Orientale (dovuti a pittori popolari dei secc. XIX – XX).I Cartelloni sono presentati sia nella loro integrità, sia, talvolta, nella parzialità di taluni loro particolari, quali materiali del Laboratorio di Antropologia delle immagini, che fa parte dell’Archivio Etnostorico Nazionale, della Fondazione Aurelio Rigoli, ubicata a Villa Lina, in Piazza Niscemi 48 a Palermo.
Giuseppe Pitrè. La rondinella nelle tradizioni popolari
Libro: Libro rilegato
editore: CIE
anno edizione: 2019
pagine: 148
Disegni magici e parole sacre. Un manoscritto del XVIII secolo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CIE
anno edizione: 2019
pagine: 268
Espressione di Cultura Ebraica e Cristiana, il Manoscritto settecentesco viene partecipato al lettore del presente con un baricentro di postille di ineludibile significazione. L’opera è arricchita da un’Appendice contenente il Salterio, contenuta su un CD. Rinvenuto in Sicilia, il Manoscritto interpreta i Salmi come scongiuri, la maggior parte funzionali alla Magia bianca, e si presenta come breviario per ogni operatore di Magia, testimoniando altresì una vera e propria corrente antilluministica nell’Europa dei Lumi. L’Opera è così articolata: dapprima sono le pagine propedeutiche. Segue il testo del Manoscritto, affidato, ad una completa trascrizione. In una seconda parte, baricentro continua ad essere il Manoscritto, sotto forma di Guida all'arte della Magia; parte, alla quale seguono pagine, rispetto a quelle iniziali di critica centripeta, ora di critica centrifuga e conclusivi sono due interventi sulla dialettica Magia Religione. l’Opera, datata nel XVIII secolo, è strutturalmente rivolta ad ogni forma di pluralismo, preminentemente interreligioso, espungendo ogni forma di pregiudizio e mirando, fondamentalmente, alla rappresentazione simbolica delle diverse Culture.
Ecco Salvatore Salomone Marino. In edizione nazionale (1991-2014)
Aurelio Rigoli
Libro: Copertina morbida
editore: Ritualia
anno edizione: 2016
Note di indirizzo per la tutela e la valorizzazione dei beni etnoantropologici
Aurelio Rigoli
Libro
editore: Ritualia
anno edizione: 2009
pagine: 160
Ribera etnografica. Crestomazia di giochi fanciulleschi
Giuseppe Smeraglia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2019
pagine: 256
"La monografia di Giuseppe Smeraglia è una vera "Piazza Universale" di tutti i giuochi di strada, volta alla salvaguardia e alla valorizzazione dei giuochi popolari di strada di Ribera. Essi sono presentati con acconcia cura descrittiva, potenziata dai disegni di Gabriella Stradi, capaci di rendere più immediata ed efficace la comprensione dei giuochi, non senza evocarne un fascino sottile. L'autore inoltre mettendo a frutto la propria professionalità musicologica, commenta i giuochi raccolti con un CD contenente venti giuochi cantati e venti basi musicali." (dalla Prefazione di Aurelio Rigoli)
Costumi e usanze dei contadini di Sicilia
Salvatore Salomone Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Cavallotto
anno edizione: 2018
pagine: 366
Ristampato dieci anni fa dall'Editrice Santi Andò di Palermo e passato, quindi, alla S.I.A.C.E. di Catania, questo classico della cultura siciliana non ha avuto tutta la circolarità che, in realtà, merita, soprattutto per il posto che occupa nel di battito sulla questione meridionale — precisata da ben note inchieste pubbliche e private (si pensi ai vari Franchetti, Sonnino, Solarino, Jacini, Damiani, Colajanni) — nel cui contesto si situa con una sua "polemica" originalità. In "Costumi e usanze dei contadini di Sicilia", infatti, emerge — come scrive Aurelio Rigoli, il più autorevole studioso di Salomone-Marino — un'immagine del contadino siciliano peculiare rispetto a quella offerta dalla letteratura sociologica del tempo; l'immagine, sì, di un "vinto" dalle sue alienanti condizioni di arretratezza economica e sociale; e, tuttavia, di un "protagonista", per la ricchezza e la poeticità del suo mondo interiore. La rimessa "sul mercato" per le edizioni Cavallotto di quest'opera princeps dell'illustre folklorista dell'Ottocento vuol, dunque, mediare una vera e propria proposta di integrale recupero della condizione contadina nostra, non più, certo, per la sua vieta "facies" sociale di subalternità, bensì per il suo specifico essere dimensione umana di notevolissima significanza, cui necessariamente rapportarsi, se si vuole davvero, e con consapevolezza, prendere coscienza della propria identità culturale.