Libri di Aurelio Valente
«Puglia d'Oro» dagli anni '30 all'era digitale. La memoria storica pugliese
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2021
pagine: 148
La nascita di Puglia d'Oro si deve all'incontro felice e proficuo tra una regione e un intellettuale del primo '900. In questa opera, Renato Angiolillo, personaggio di spicco del giornalismo italiano, fondatore del "Tempo", che diresse fino al suo decesso il 16 agosto 1973, studia quei personaggi – agricoltori, commercianti, industriali, capitani di navi mercantili ecc. – che, a cavallo tra '800 e '900, modernizzarono e trasformarono la Puglia. A più di 80 anni dalla prima edizione, l'opera non ha perso il suo interesse, non solo per la miniera di notizie sui protagonisti dello sviluppo pugliese, ma anche per l'interessante prospettiva interpretativa che apre. L'intreccio fra personaggi, famiglie, economia, cultura è ben fondato e la maestria scrittoria di Angiolillo stringe il tutto in definizioni molto felici. Quel "pugno di giovani falchi", come lui chiama i giovani che fra '800 e '900 aprirono le nuove strade dello sviluppo, è una sintesi efficace del quadro d'insieme del periodo.
L'Unione Europea dopo il Coronavirus
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 212
Autorevoli economisti, giuristi ed esperti, su invito di Aurelio Valente, animano il dibattito sulla legittimazione della politica espansiva dell’Unione Europea che si è sviluppato, nei giorni della pandemia, muovendo dalle proposte di Mario Draghi nella sua intervista al «Financial Times». Quella in atto non è che l’ultima delle crisi profonde – istituzionali e finanziarie – che l’Unione Europea ha attraversato, alternando periodi di grande crescita e di profonda tensione. Sin dalla nascita ha dovuto dipendere dalla diffusa applicazione del principio della unanimità delle decisioni importanti, un traguardo sempre più difficile da raggiungere con l’aumento del numero dei paesi membri. La prima parte descrive le gravi crisi scoppiate prima della Covid-19, con ricadute nella gestione delle ripercussioni economiche dell’attuale pandemia. La seconda parte comprende osservazioni, proposte e informazioni sulle misure economiche che le istituzioni europee hanno adottato e devono adottare per fronteggiare e superare la Covid-19. L’intento è di favorire l’idea e lo spirito europeistici in particolare tra i giovani.
La visione dell'Europa e del suo futuro attraverso gli interventi dei presidenti della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 236
La rassegna intende divulgare le idee e la visione dei presidenti della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella sull’Europa e sul suo futuro. Il progetto europeo è rappresentato anche nei suoi diversi aspetti problematici, con frequenti esortazioni verso “più Europa”, non quale applicazione di maggiori vincoli e burocrazia ma nella consapevolezza della sua indispensabile dimensione nella sfida globale per realizzare le riforme. Su questo aspetto deciso e concorde è il giudizio dei tre Presidenti che in numerose occasioni hanno ritenuto che “Nessuna delle grandi sfide, alle quali il nostro continente è oggi esposto, può essere affrontata da un qualsiasi Paese membro dell'Unione, preso singolarmente, quale che sia la sua dimensione” (Mattarella, 10 maggio 2018); “Nessuno Stato nazionale membro dell’Unione, nessun singolo Paese europeo, neppure il più forte e dinamico, può con le sue sole forza reggere le sfide dell'oggi e del domani e contare nel mondo” (Napolitano, 1 marzo 2013); “Solo come Europa, i singoli Stati nazionali continueranno ad essere convincenti protagonisti della comunità internazionale” (Ciampi, 4 ottobre 2000).
Nuove soluzioni finanziarie per la terza età. Come integrare i redditi degli over 65 anche in Italia, valorizzando e difendendo la propria casa
Aurelio Valente, Carlo Gilardi
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2013
pagine: 96
Gli over 65 rappresentano e saranno sempre di più la vera risorsa del nostro Paese: in termini sociali, innanzitutto; in secondo luogo economici, ma anche culturali. Per i primi due aspetti basta ricordare quanto i nostri "nonni" sono stati importanti in questa lunga crisi che dal 2008 attanaglia il nostro Paese, supportando le famiglie più giovani costituite dai loro figli e anche dai nipoti, aprendo le loro case e contribuendo ai bilanci familiari. Non meno importante il loro ruolo culturale.