Libri di B. Berni
Aua
Knud Rasmussen
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2018
pagine: 190
Knud Rasmussen è stato l'etnografo ed esploratore a cui dobbiamo i materiali più preziosi sugli Inuit e altre popolazioni dell'estremo Nord. Durante la V Spedizione Thule, fra il 1921 e il 1924, Rasmussen conobbe lo sciamano Aua e stabilì con lui un contatto che gli permise di raccogliere la sua testimonianza. Come Alce Nero per Neihardt, come Ogotemmeli per Griaule, Aua è diventato la voce di una remota sapienza, qui esposta con straordinaria immediatezza attraverso episodi della sua vita. Chi incontri Aua lo ricorderà per sempre come una guida alle potenze dell'invisibile.
La fiaba della mia vita
Hans Christian Andersen
Libro: Libro rilegato
editore: Donzelli
anno edizione: 2015
pagine: 500
Andersen aveva tutte le ragioni per credere d'aver vissuto una fiaba: figlio di un ciabattino, cresciuto in una famiglia povera, e presto orfano di padre, a soli quattordici anni abbandona la piccola Odense e se ne va per il mondo in cerca di fortuna. Intanto a Copenaghen, poi chissà. A guidarlo è un sogno: il giovane Hans Christian non sa bene ancora come, ma ci riuscirà; d'altronde, una fattucchiera ha letto i fondi di caffè e ha rivelato alla madre: "suo figlio diventerà un grand'uomo!". Andersen sa che, sia pure tra mille difficoltà e stenti, tra ostilità e derisioni, da grande farà l'"artista", non importa se ballerino, cantante o poeta. E infatti gli basteranno pochi anni per entrare a pieno titolo nell'élite culturale europea come uno dei più grandi scrittori di fiabe. Da quel momento in avanti la scena del mondo è tutta per lui: è accolto nelle corti più importanti, dove re e regine si commuovono mentre lo ascoltano leggere le sue storie, e nei più prestigiosi salotti, dove incontra gli artisti del mo mento: da Dumas a Rossini, da Dickens a Wagner. Andersen per. non dimentica di essere un figlio del popolo, ed è la gente comune che lo incuriosisce quando passeggia per le strade di Roma o per i vicoli di Costantinopoli.
Marie Grubbe
Jens Peter Jacobsen
Libro: Copertina morbida
editore: Carbonio Editore
anno edizione: 2019
pagine: 227
"Un ricamo in perle": così definì lo stesso Jacobsen il suo "Marie Grubbe", la storia vera di una nobildonna danese del diciassettesimo secolo che sfidò la società e le tradizioni inseguendo il desiderio di amare e di essere amata, di vivere a pieno e senza restrizioni. La disperazione e il coraggio, la passione e gli intimi tormenti di questa Emma Bovary danese si intrecciano al vivido ritratto della società del tempo, dalle corti di Copenaghen alle fattorie della Selandia, sullo sfondo della guerra tra Danimarca e Svezia e gli intrighi politici del tardo XVII secolo. L'osservazione naturalistica si mescola allo slancio romantico, l'aristocratica sobrietà al lirismo, il fiorire delle immagini impressionistiche al vuoto del dubbio, che preannuncia la perdita della religiosità dei tempi moderni. Anticipatore dei temi di D. H. Lawrence, ispirazione per August Strindberg e James Joyce, Marie Grubbe conserva ancor oggi il suo impeto ribelle, il suo slancio rivoluzionario.
Un tempo ingiusto
Gertrud Tinning
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 384
Copenaghen, 1885. Nelly Hansen e sua cognata Marie lavorano duramente tra le grandi macchine della Manifattura tessile Ruben a Frederiksberg. Quando un giorno Marie rimane vittima di un tremendo incidente, Nelly cerca inutilmente aiuto per portarla in ospedale, ottenendo solo resistenza e indifferenza da parte dei responsabili. Si rende conto sempre di più che la condizione di vita in fabbrica è disumana e vuole portare alla luce questa tremenda situazione. Una decisione coraggiosa che mette purtroppo in pericolo la sua vita e quella del suo vicino di casa Johannes, il giovane figlio di un fattore dello Jutland, da cui è molto attratta. Nel frattempo nella fattoria di Uldum Anna, la sorella di Johannes, deve fare una scelta che segnerà per sempre il corso della sua vita. La famiglia vuole che sposi Peder, ricco proprietario di una fattoria vicina, ma la ragazza ha altri piani. Quando viene a sapere che Johannes ha bisogno di aiuto, parte senza indugio per Copenaghen. Resta sconvolta e inorridita dalle ingiuste condizioni di vita degli operai nella grande città, e decide di iniziare una lotta per cambiare le cose. Lotta che costituirà una pietra miliare nella storia della Danimarca. Ambientato alla fine dell'Ottocento, nel periodo che ha preceduto il primo sciopero femminile al mondo e l'ascesa dei sindacati, "Un tempo ingiusto" è un romanzo che, attraverso la storia di due giovani donne coraggiose che combattono per la giustizia, l'uguaglianza e la libertà, racconta un'epoca in cui in pochissimi godevano dei diritti civili che conosciamo oggi.
La caduta del re
Johannes V. Jensen
Libro: Copertina morbida
editore: Carbonio Editore
anno edizione: 2021
Considerato il romanzo più importante della letteratura danese, "La caduta del re" ripercorre le vicende di Mikkel Thøgersen, personaggio cinquecentesco dalle molte vite e dalle molte facce: inizialmente studente svogliato e sognatore, corroso dal desiderio di vendetta, Mikkel diventa mercenario e soldato, pellegrino e stupratore, e infine compagno di prigionia del re Cristiano II. La sua storia, testimonianza di un'intera epoca, scorre parallela a quella del sovrano assurto a simbolo del declino della corona di Danimarca: Cristiano II, il re indeciso che, secondo la leggenda, trascorse un'intera notte a navigare avanti e indietro tra lo Jutland e la Fionia, incapace di affrontare la battaglia. Un romanzo ricco di atmosfera che parla di passione, odio e gelosia, passando dalla crudeltà sanguinosa alla dolcezza estatica, con uno stile variegato e sorprendentemente moderno. Morte e amore, tragedia e idillio si avvicendano in un'opera maestosa e suggestiva, un capolavoro assoluto. Tradotto per la prima volta in italiano.
Il carretto fantasma
Selma Lagerlöf
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 152
La sera di San Silvestro sorella Edit sta morendo di tubercolosi. La giovane esprime un'ultima volontà: che si cerchi David Holm, noto ubriacone, che ha vanamente tentato di rimettere sulla retta via. Nello stesso momento, David Holm sente avvicinarsi il carretto dei defunti, quello che, secondo la leggenda, dovrà essere condotto da una persona malvagia, ultimo morto dell'anno. È il suo turno, ormai, di prendere il posto del cocchiere?
Il paradiso di Anna
Stian Hole
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2013
pagine: 48
"Guarda papà! c'è un buco nel cielo. Dai vieni, saltiamoci dentro!" Dove andiamo, Anna?" "Lontano, papà. Attraversiamo a nuoto la Fossa delle Marianne e poi voliamo oltre le galassie, fino a un posto sott'acqua dove c'è il paradiso". Inizia così il viaggio di Anna e del suo papà alla ricerca di quel posto dov'è finita la mamma, in un giorno in cui pare che nel cielo "ci sia qualcuno che manda giù chiodi che fanno tanto male", dice il papà. "Sì, ma domani potrebbe mandare giù fragole col miele", ribatte Anna, ricordando l'ottimismo della mamma che pettinandosi allo specchio le diceva sempre: "ogni cosa ha un lato nascosto". Ed è proprio quello che Anna vuole scoprire adesso: qual è l'altro lato della vita? Qual è l'altro lato del mondo? Quello dove vivono gli invisibili come la sua mamma? In un mondo finito sottosopra, Anna trascina il suo papà a nuoto tra gli uccelli e al volo in mezzo ai pesci, finché non riuscirà finalmente a strappargli un sorriso: ora Anna sa che insieme ce la faranno a spuntare quei chiodi e a riassaporare le fragole. Età di lettura: da 6 anni.
Fiabe e storie
Hans Christian Andersen
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2014
pagine: 870
Le fiabe di Hans Christian Andersen costituiscono un corpus narrativo che non ha uguali per forza e ampiezza di diffusione nell'ambito delle culture occidentali. Composte e pubblicate fra il 1835 e il 1874, esse scaturiscono in gran parte dalla fantasia originale dell'autore e solo in minima parte dalla materia popolare cui pure, almeno inizialmente, egli dichiarò di ispirarsi. Il fatto è che Andersen non si limita a ripercorrere e reinterpretare il filo della grande tradizione favolistica europea, inaugurata da Basile, fissata da Perrault e ulteriormente strutturata da Hoffmann. Dotato di un'inquieta tensione romantica e di un'autentica consapevolezza borghese, Andersen cambia radicalmente la prospettiva della fiaba. Prima di lui maghi, streghe, gnomi, draghi, fate e orchi erano figure dotate di poteri speciali, dalla sapienza impenetrabile, misteriosa, ignota al lettore. Andersen, al contrario, opera una sorta di umanizzazione di animali e cose e spesso s'immerge egli stesso nelle creature di sua invenzione, diventando di volta in volta un abete, un salvadanaio, una lumaca, una teiera. È qui il segreto del suo planetario successo: inventare figure irreali, per poi subito immergerle nel mondo reale, nella quotidianità delle passioni e delle pulsioni. Introduzione di Vincenzo Cerami.
L'uomo delle castagne
Soren Sveistrup
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 560
Troppe cornacchie dietro il trattore. Saltellano freneticamente intorno a qualcosa di bianco, pallido e informe. Un maiale. Gli occhi spenti, il corpo che freme e si agita, come se provasse a spaventare le cornacchie, appollaiate a mangiare da un grosso foro di arma da fuoco sulla sua nuca. Un navigato agente di polizia, a una settimana dalla pensione, si ferma davanti alla fattoria di un vecchio conoscente, nei dintorni di Copenaghen. Qualcosa non va. Un maiale morto lasciato lì. Non si fa così, in campagna. Apre la porta d'ingresso, socchiusa, con due dita, come nei film. Per vedere una cosa che non avrebbe mai voluto vedere: sangue, un cadavere mutilato, altri corpi da scavalcare. Cammina fino all'ultima stanza, dove centinaia di omini fatti di castagne e fiammiferi - infantili, incompleti, deformi - lo guardano ciechi. Stravolto, si chiude la porta alle spalle, senza sapere che l'assassino lo sta fissando.
Il bambino nella valigia
Lene Kaaberbøl, Agnete Friis
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 376
Copenaghen. Nina Borg è un'infermiera della Croce Rossa: lavora con i rifugiati, è abituata a situazioni d'emergenza, a chiamate improvvise. Trascorre gran parte della sua esistenza in un mondo che i danesi stessi vedono di rado; un mondo in cui ricatto, maltrattamenti, feroci rese dei conti costituiscono la quotidianità. Un mondo nel quale i bambini spariscono ogni giorno, senza che nessuno ci faccia caso o si chieda dove siano finiti, in quali mani, per quali scopi. Ma Nina non è capace di chiudere gli occhi; non sa tracciare una linea fra la sua vita privata e quella lavorativa, separare le sue responsabilità personali da quelle di chi le vive e le lavora accanto. Troppi fardelli per le sue esili, fragili spalle. Perché Nina è una madre svagata, capace di dimenticare di andare a prendere i figli all'uscita di scuola; una moglie assente, persa nelle sue improbabili missioni umanitarie. E che dunque annaspa, si confonde, cade. Poi, un giorno, qualcosa avviene. Una sua collega le chiede di andare a ritirare una valigia in un deposito bagagli. All'interno, rannicchiato, c'è un bambino di tre anni. Il piccolo miracolosamente è ancora vivo, ma Nina sa che la sua sopravvivenza non potrà essere delegata ad altri, che le autorità si limiterebbero a scaricare "la pratica" a un istituto. Smarriti entrambi tra le maglie di un enigma che li sovrasta, isolati, braccati, il bambino e la donna sanno che la loro vita è appesa a un filo.