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Libri di B. Del Mercato

Le guerre di Dio. Nuova storia delle crociate

Christopher Tyerman

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: 1084

A mezzo secolo dalla pubblicazione della classica "Storia delle crociate" di Steven Runciman, "Le guerre di Dio" di Christopher Tyerman è oggi, per la meticolosità e l'approccio innovativo, il testo di riferimento sull'argomento. Non solo in quanto prende in considerazione le acquisizioni più recenti della ricerca storica, ma anche perché fa i conti con una mutata sensibilità culturale. L'autore, medievista di Oxford, colloca innanzitutto gli eventi in una cornice più vasta e realistica, che tiene conto di tutte le forze che portarono alle crociate: sia quelle politiche e religiose, sia quelle culturali, economiche, sociali, demografiche. Dalla pressione araba in Spagna, ai movimenti ereticali in Francia, alle sacche di paganesimo nei paesi baltici: per la prima volta in maniera tanto esaustiva, le crociate vengono viste come l'evento globale che furono, un qualcosa che va ben al di là delle campagne militari in Terrasanta. Una vera e propria visione del mondo, che ha definito la mentalità europea tra l'anno Mille e la" scoperta" dell'America. Tyerman porta alla luce l'intreccio di aggressività e paranoia, utopia e miopia che si materializzò nelle guerre (in Medio Oriente o nel "fronte interno", contro i movimenti ereticali), raccontando le storie degli individui che vi presero parte, dai personaggi celebri a quelli che nessuna cronaca riteneva degni di riportare ma che ugualmente contribuiscono a questo grandioso, paradossale affresco storico.
38,00 36,10

La fotografia. Una storia culturale e visuale

Graham Clarke

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2009

pagine: 281

Dalla prima nebulosa "eliografia" scattata da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826 fino alle composizioni classiche di Cartier-Bresson e Alfred Stieglitz e alle formidabili strategie postmoderne di Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman e Victor Burgin, la storia della fotografia è uno straordinario susseguirsi di immagini acute e penetranti. Ma le fotografie sono anche le immagini più diffuse del nostro tempo, dotate di una capacità infinita di registrare gli eventi e di renderli importanti conferendo loro un nuovo status. Ma come si legge una fotografia? In una serie di acute disamine dei temi e dei generi più rilevanti, Graham Clarke presenta in modo chiaro ed efficace lo sviluppo storico della fotografia e illustra il pensiero dei critici più interessanti sull'argomento, tra cui Roland Barthes e Susan Sontag. Il libro è incentrato su una analisi innovativa dei temi principali legati a questo argomento - il paesaggio, la città, il ritratto, il corpo e il reportage - e sullo studio minuzioso di immagini esemplari, alla luce dei rispettivi contesti culturali e ideologici.
34,00 32,30

Architettura della seconda età della macchina. Scritti 1955-1988

Reyner Banham

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2004

pagine: 312

Questo volume raccoglie una serie di saggi pubblicati originariamente su riviste anglosassoni, divenuti punti di riferimento per la storia dell'architettura del secondo dopoguerra. Il tema della modernità, e quello della postmodernità, sono affrontati dall'autore attraverso alcune delle più rappresentative figure del panorama architettonico mondiale. Il filo conduttore della raccolta è rappresentato dall'interesse centrale che per Banham riveste la macchina in rapporto ai fenomeni architettonici. L'estetica delle automobili degli anni Cinquanta, le autostrade di Los Angeles, le luci di Las Vegas, le abitazioni futuribili di Buckminster Fuller sono fenomeni diversi, ma rapportabili a una cultura della "seconda età della macchina".
39,00 37,05

Un esercito di bambini. Giovani soldati nei conflitti internazionali

David M. Rosen

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2007

pagine: XXI-254

I bambini hanno sempre partecipato alla guerra. Hanno combattuto nella Rivoluzione americana e in entrambe le guerre mondiali. Hanno prestato servizio come soldati in uniforme, come insorti in tuta mimetica e persino come kamikaze. Il primo soldato statunitense ucciso da fuoco nemico nella guerra in Afghanistan è morto per mano di un ragazzo di quattordici anni. I bambini soldato sono aggressori o vittime? Una risposta univoca sarebbe fuorviante, anche se gran parte degli studiosi contemporanei ha considerato accettabile solo l'idea che i bambini soldato siano esempi particolarmente odiosi di uno sfruttamento criminale da parte degli adulti. David M. Rosen ci mette in guardia dal semplificare il problema. La sua ricerca si basa su tre casi esemplari, la Sierra Leone, la Palestina e l'Europa Orientale durante l'Olocausto, e illustra efficacemente un punto di vista controverso. Ciascuno dei casi presi in esame mostra come i bambini non siano sempre vittime passive ma spesso decidano razionalmente che non combattere è peggio che combattere. Quel che si delinea è un quadro memorabile e sconvolgente: il futuro ci riserva forse sempre più guerre combattute da soldati col volto di bambini?
26,00 24,70

Borders. Ricerca multimediale sui confini oggi

Libro: Copertina morbida

editore: Canova

anno edizione: 2009

pagine: 376

20,00 19,00

Sul tradimento

Avishai Margalit

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: 267

L'adulterio, il tradimento, l'apostasia non vengono più considerati con la gravità di una volta. Eppure molto spesso siamo testimoni di storie di tradimenti, e molti di noi hanno direttamente sperimentato un atto di infedeltà. Avishai Margalit sostiene che la tensione tra l'ubiquità del tradimento e il progressivo allentamento della sua considerazione è un segno della differenza esistente tra etica e moralità nei rapporti umani. Sul tradimento offre una spiegazione filosofica della natura delle più importanti relazioni umane - con amici, familiari o all'interno della propria comunità - attraverso la loro patologia, il tradimento. Non si può definire con sicurezza cosa sia un tradimento. Chi per alcuni è un informatore, per altri è qualcuno che ti pugnala alle spalle: un eroe o un traditore. Eppure, il concetto di ciò che significa tradire è costante attraverso i secoli e le culture. Il tradimento mina la fiducia più solida, dissolve il collante che mantiene unite le nostre relazioni più salde. L'epoca attuale dà maggior rilievo ai rapporti di fiducia tra stranieri, a quelle relazioni che assumono un ruolo centrale nell'economia globalizzata, e che però, secondo Margalit, sono controllate dalla moralità. "Sul tradimento" si occupa invece dell'etica: di ciò che dobbiamo alle persone e ai gruppi che ci forniscono un senso di appartenenza. L'autore attinge a fonti letterarie, storiche e personali (la sua infanzia durante la guerra arabo-israeliana del 1948) e analizzando il concetto di tradimento considera ciò che sono e dovrebbero essere i nostri rapporti più importanti, dando nuovo vigore alla dimenticata nozione di fraternità.
21,00 19,95

I concetti del sé

Anthony Elliott

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2010

pagine: 220

Il concetto di sé ha una storia remota e complessa all'interno della storia del pensiero. Nato nell'antichità greca, si è poi variamente connesso al problema ancor più remoto dell'anima, della sua natura e sostanza, per evolvere successivamente, nel contesto della civiltà cristiana, come questione della persona (anima incarnata, resurrezione della carne...) e divenire infine, nel pieno dell'età moderna e contemporanea, uno dei problemi centrali della riflessione filosofica: quello della soggettività e dell'identità personale. In epoca più recente, il sé si è riproposto sulla scena della riflessione in quella serie di campi spesso antagonisti alla filosofia costituiti dalle scienze umane. Ma non sempre i risultati di tali approcci alla questione dell'individuo sono stati chiari. Era dunque necessaria una sistemazione organica e coerente delle molteplici elaborazioni prodotte intorno a questo concetto dai vari ambiti della riflessione sociologica, psicologica, culturale oltre che ovviamente filosofica. È quanto fa nel suo libro Anthony Elliott, fornendoci introduzione alle discussioni intorno a questo tema fondamentale della contemporaneità.
19,00 18,05

Madame de Mauves. Testo inglese a fronte

Henry James

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2010

pagine: 260

Con il matrimonio con un nobilissimo, scapestrato e impoverito francese, un'innocente ricchissima giovane americana, intrisa di ideali e di cultura romanzesca, si trasforma in una signora di irriducibile rigore morale, in una fustigatrice di reali o prospettate trasgressioni. Una Bovary al contrario, dominatrice del destino altrui, la cui inflessibilità egocentrica nel perseguire il sogno di unire amore e nobiltà mina lo slancio di un innamorato compatriota e infine la fibra stessa del fedifrago marito. Un racconto intenso, percorso da echi della grande tradizione francese da Madame de La Fayette a Balzac, prima incursione di Henry James sulle insidiose differenze tra cultura e società americane ed europee e allo stesso tempo sull'intreccio d'adulterio al tempo in cui negli Stati Uniti ci si interrogava sulla praticabilità morale e civile del divorzio.
16,00 15,20

Decade

Terence McNamee

Libro: Copertina rigida

editore: Phaidon

anno edizione: 2010

pagine: 503

Un percorso per immagini dedicato ai momenti storici di carattere politico, culturale e sportivo che hanno segnato il primo decennio del XXI secolo. "Decade", seguito di "Century. Cent'anni di progresso, regresso, dolore e speranza", è dedicato sia a eventi di risonanza mondiale sia a episodi di carattere locale. Il volume presenta una cronologia di eventi in 500 fotografie che illustrano momenti cruciali della politica internazionale, dell'arte, dell'architettura, della tecnologia o dello sport. I vari anni del decennio sono presentati da una panoramica introduttiva, mentre ciascuna immagine è corredata da testi di approfondimento storico. Questa incredibile antologia visiva saprà conquistare sia gli amanti della fotografia sia i lettori interessati alla storia contemporanea.
39,95 37,95

Le guerre di Dio. Nuova storia delle crociate

Christopher Tyerman

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2012

pagine: 1082

A mezzo secolo dalla pubblicazione della classica "Storia delle crociate" di Steven Runciman, "Le guerre di Dio" di Christopher Tyerman è oggi, per la meticolosità e l'approccio innovativo, il testo di riferimento sull'argomento. Non solo in quanto prende in considerazione le acquisizioni più recenti della ricerca storica, ma anche perché fa i conti con una mutata sensibilità culturale. L'autore, medievista di Oxford, colloca innanzitutto gli eventi in una cornice più vasta e realistica, che tiene conto di tutte le forze che portarono alle crociate: sia quelle politiche e religiose, sia quelle culturali, economiche, sociali, demografiche. Dalla pressione araba in Spagna, ai movimenti ereticali in Francia, alle sacche di paganesimo nei paesi baltici: per la prima volta in maniera tanto esaustiva, le crociate vengono viste come l'evento globale che furono, un qualcosa che va ben al di là delle campagne militari in Terrasanta. Una vera e propria visione del mondo, che ha definito la mentalità europea tra l'anno Mille e la" scoperta" dell'America. Tyerman porta alla luce l'intreccio di aggressività e paranoia, utopia e miopia che si materializzò nelle guerre (in Medio Oriente o nel "fronte interno", contro i movimenti ereticali), raccontando le storie degli individui che vi presero parte, dai personaggi celebri a quelli che nessuna cronaca riteneva degni di riportare ma che ugualmente contribuiscono a questo grandioso, paradossale affresco storico.
80,00 76,00

L'uomo dei necrologi. Ediz. italiana e inglese
5,00

Affinità con i cieli notturni

Astrid Katcharyan

Libro: Copertina morbida

editore: nuovadimensione

anno edizione: 2015

pagine: 333

Astra Sahondjian naso: negli ultimi anni dell'Ottocento nella culla del prestigio e della cultura dell'antica Armenia. Spirito ribelle, femminista ante litteram, rompe le maglie della tradizione facendo valere i propri ideali e rincorrendo le proprie passioni. Si oppone ai canoni imposti alle donne del tempo e sceglie il proprio marito, Setrag Tokadjian, editore di un quotidiano liberale; è tra le prime donne a diventare giornalista, e, ad Atene, fonda una prestigiosa casa di moda. Ma la vita non sarà facile per lei: sono gli anni del Medz yeghern, "il grande crimine", la deportazione e uccisione degli armeni condotta dall'impero ottomano. Sua sorella viene barbaramente rapita e lei si ritrova presto costretta a un 'esistenza da profuga, che la spinge a viaggiare in cinque paesi nell'arco di quarant'anni. Nel dramma dell'esilio e della persecuzione, tuttavia Astra resterà fedele a se stessa, un'eroina riluttante che si rifiuta di essere vittima e che lotta costantemente contro un destino avverso, riuscendolo a domare con incrollabile accettazione. Una storia che abbraccia due generazioni, un racconto sull'amore, la perdita e la sopravvivenza. Prefazione di Antonia Arslan.
16,50 15,68

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