Libri di Beatrice Garzelli
Le lingue dei centri linguistici nelle sfide europee e internazionali: formazione e mercato del lavoro. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 302
I Centri Linguistici d’Ateneo (CLA) rivestono un ruolo chiave nella formazione linguistica e interculturale, avvalendosi di approcci e strumenti innovativi, sempre più orientati verso il mondo del lavoro e la realtà plurilingue della società contemporanea. In linea con le direttive europee in termini di competenza nelle lingue straniere, un’indagine sulle attività di ricerca e sulle molteplici azioni promosse e intraprese all’interno dei CLA appare quindi di centrale importanza. Il libro contiene contributi redatti in cinque lingue e incentrati sullo studio e sulla didattica del cinese, del francese, dell’inglese, del russo, dello spagnolo e del tedesco nella formazione avanzata. Organizzati in cinque sezioni tematiche (Centri linguistici, nuove tecnologie e mercato del lavoro; Usi specialistici, didattica ed editoria per lo spagnolo L2; L’inglese nella società globale: lingua veicolare e usi speciali; Didattica, pubblico e docenti: i casi del francese e del tedesco; Didattica, apprendimento e audiovisivi per il russo, il cinese e l’inglese L2), i saggi offrono diverse prospettive sul rapporto fra l’ambito universitario e la sfera professionale, sugli usi specialistici delle lingue, sull’adozione di strategie didattiche innovative, sulla traduzione e formazione di figure professionali che lavorano con e al servizio delle lingue. Il volume vuole inoltre mostrare come l’attività dei Centri Linguistici risulti fondamentale nel suo ruolo di ponte fra accademia e mondo del lavoro e nell’apprendimento permanente (life-long learning).
Dalla voce al segno. I sottotitoli italiani di film d'autore in inglese, spagnolo e tedesco
Silvia Bruti, Claudia Buffagni, Beatrice Garzelli
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il volume prende in esame i sottotitoli italiani di quindici film d'autore in inglese, spagnolo e tedesco, esplorando strategie traduttive e tecniche di compensazione. Le pellicole analizzate, appartenenti a generi differenti (dalla commedia al dramma, dal film multiculturale a quello storico), si caratterizzano per un moderato multilinguismo, l'impiego di un'ampia gamma di registri, tematiche affini (gastronomiche, erotiche, socio-politiche) e un buon riscontro di pubblico e di critica. Humour e turpiloquio, elementi distintivi della cinematografia contemporanea, costituiscono inoltre un importante trait d'union in numerosi dialoghi del corpus. Completa lo studio l'analisi della pellicola italiana Habemus papam (Moretti, 2011) sottotitolata nelle tre lingue target, cosa che permette di indagare la sottotitolazione rovesciata (reversed subtitling), rendendo possibile la prospettiva inversa. Il volume offre una grande ricchezza di esempi testuali e si rivolge sia agli studenti dei corsi universitari di lingue straniere e di traduttologia sia a studiosi e traduttori interessati a indagare i rapporti tra le lingue analizzate e l'italiano così come ad approfondire le competenze nell'ambito della sottotitolazione cinematografica.