Libri di Bellarmino Roberto (san)
Il catechismo. Breve dottrina cristiana e dichiarazione più copiosa
Bellarmino Roberto (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 176
«Negli scritti di quest’uomo di governo si avverte in modo molto chiaro, pur nella riservatezza dietro la quale cela i suoi sentimenti, il primato che egli assegna agli insegnamenti di Cristo. San Bellarmino offre così un modello di preghiera, anima di ogni attività: una preghiera che ascolta la Parola del Signore, che è appagata nel contemplarne la grandezza, che non si ripiega su se stessa, ma è lieta di abbandonarsi a Dio. Un segno distintivo della spiritualità del Bellarmino è la percezione viva e personale dell’immensa bontà di Dio, per cui il nostro Santo si sentiva veramente figlio amato da Dio ed era fonte di grande gioia il raccogliersi, con serenità e semplicità, in preghiera, in contemplazione di Dio». Benedetto XVI. Prefazione di papa Francesco.
Le virtù politiche di chi sta al potere. Uno scritto politico
Bellarmino Roberto (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Artetetra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 184
Il teorico delle virtù politiche Roberto Bellarmino – l’unico pensatore cristiano che meritò la menzione da parte di Thomas Hobbes –, nella sua vastissima produzione filosofica, teologica e spirituale, dedica ben sette capitoli del suo trattatello politico (qui in nuova versione italiana) alle virtù, cardinali e umane, che devono essere praticate da parte di chi ha responsabilità di governo. La sua esortazione ragionata, diretta ai principi secolari ed ecclesiastici, entra in discussione serrata con i testi e le tesi dei principali teorici del pensiero politico moderno.
Le reliquie e le immagini dei santi
Bellarmino Roberto (san)
Libro
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2018
pagine: 260
È oggi una necessità la riscoperta dell'immagine pura che è veicolo di valori e di pietà. Si tratta dell'immagine significante al di là del tratto e del segno in opposizione ad un mondo che ne ha fatto l'espressione del futile e del vacuo come rappresentazione dell'attimo non impressionante legata ad un cavo o ad un satellite. Recuperare il senso dell'immagine, significa ridare a questa particolare espressione comunicativa il valore didattico-pedagogico che da sempre le è stato riconosciuto. Nel Libro secondo della Quarta Disputa Generale, La Chiesa Trionfante, per la prima volta in edizione critica e traduzione in italiano, Roberto Francesco Romolo Bellarmino (1542-1621) dialoga e si confronta con Giovanni Calvino (1509-1564), teologo riformatore, sulla opportunità di ritenere le immagini e le reliquie dei santi degne di venerazione, senza incorrere nel peccato di idolatria. Questo libro dà lo spunto per riflettere sull'attualità della tematica e sul quinto centenario del movimento protestante con la conseguente nascita delle Chiese Cristiane Riformate. Si tratta di «Un invito a ripercorrere insieme il cammino della tradizione della Chiesa indivisa per riesaminare alla sua luce le divergenze che i secoli di separazione hanno accentuato tra noi, onde ritrovare, secondo la preghiera di Gesù al Padre (Gv 17,11.20-21), la piena comunione nell'unità visibile» (Giovanni Paolo II, Lettera Apostolica Duodecimo espleto saeculo a concilio Nicaeno II, 4 dicembre 1987).
Dottrina cristiana breve. Passi scelti
Bellarmino Roberto (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Amicizia Cristiana
anno edizione: 2009
pagine: 80
Dichiarazione più copiosa della dottrina cristiana
Bellarmino Roberto (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Phronesis
anno edizione: 2022
pagine: 158
D. Qual’è l’altra causa, perché Cristo abbia voluto patire così acerba morte? M. Per insegnarci con l’esempio suo la virtù della pazienza, dell’umiltà, dell’obbedienza, e della carità, che sono quattro virtù significate nei quattro estremi della Croce: perché non si può trovar maggior pazienza, che patire ingiustamente una morte così ignominiosa; né maggiore umiltà, che sottomettersi il Signore di tutti i Signori ad esser crocifisso in mezzo de’ Ladri; né maggior obbedienza che voler piuttosto morire, che non adempire il Comandamento del Padre; né maggior carità, che metter la vita per salvar gli stessi nemici. Ed avete da sapere, che la carità si dimostra più con fatti, che con parole, e più col patire, che col fare. Laonde Cristo, che non solo volse farci infiniti benefici, ma anco patire, e morire per noi, ha dimostrato, che ci ama ardentissimamente.