Libri di C. Rendina
Justine ovvero le disgrazie della virtù
François de Sade
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 321
Justine e Juliette, figlie adolescenti di un ricco banchiere parigino, educate in collegio, si trovano improvvisamente sole, in seguito alla rovina finanziaria della famiglia e alla morte dei genitori. Justine, fedele ai principi morali dell'educazione ricevuta, dovrà affrontare un terribile viaggio nell'inferno della Francia dell'ancien régime, tra giudici corrotti e frati libertini, aristocratici viziosi e borghesi delinquenti. Vittima di violenze e umiliazioni inaudite, la sventurata è destinata a una fine agghiacciante, mentre la sorella si è conquistata, attraverso l'accettazione del vizio, un'esistenza libera, ricca e serena. Saggio introduttivo di Gianni Nicoletti.
I poeti maledetti. Testo francese a fronte
Paul Verlaine
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2017
pagine: 192
1884: Paul Verlaine dà alle stampe "I poeti maledetti", il libro più sconvolgente e scandaloso che di lì a poco avrebbe rivoluzionato ogni futuro avvicinamento critico ed esistenziale alla poesia. Un'antologia rigorosa e sfuggente, che convoca al seggio del maestro i sei poeti dannati della Francia ottocentesca - tra i quali Verlaine include anche se stesso sotto l'allusivo anagramma di Pauvre Lelian - e le loro opere più significative: Arthur Rimbaud l'enfant prodige venuto dall'inferno; Stéphane Mallarmé il maestro visionario della poesia simbolista; Tristan Corbière il Bretone, il marinaio, lo sdegnoso per eccellenza; Marceline Desbordes-Valmore la musa drammatica e suprema del fin de siècle; e Villiers de L'Isle-Adam il genio macabro e sconsacrato, morto senza riuscire a dare alla luce la sua opera centrale. Abbandonati giovani dalla vita, perseguitati da una sorte malinconica, spesso in preda alle convulsioni della droga e dell'odio per i contemporanei, i poeti maledetti di Verlaine incarnano la tensione più sconvolgente e mortale della letteratura occidentale, e la loro leggenda è spesso legata all'aura di anatemi e trasgressione che portavano con sé, al loro statuto universale di creature rovinosamente angeliche e refrattarie. Ma, come Verlaine dimostra in questo volume capitale, i maudits furono soprattutto scrittori impareggiabili, artigiani millimetrici della parola oscura, sabotatori della norma e della tradizione per mezzo non soltanto dell'ebbrezza e dell'abiezione, ma di una fecondità e intransigenza stilistica senza eguali. Uniti, formarono un gruppo di solitudini immortali, di ordigni esistenziali autodistruttivi, astri di un firmamento divorato dall'Assoluto, ma per sempre luminosi ai nostri occhi, se a distanza di decenni tentiamo ancora di indagarne le profondità e forse, talvolta, ci alludiamo di comprenderne le tragiche urgenze. Il Saggiatore ripropone "I poeti maledetti", il libro che ha aperto la stagione all'inferno della poesia francese ed europea. Un'opera microcosmica e travolgente che, abbattendosi sui princìpi e sui canoni moderni, ha modificato i parametri, spostato i limiti e reinventato le regole della poesia lirica in Occidente.
Terra di miti. Arte e cultura in provincia dal Cinquecento al Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 80
Il volume è il Catalogo della mostra di Roma (Complesso del Vittoriano, 22 marzo-24 aprile 2005).
Gatti d'autore. Le più belle storie di gatti scritte da grandi autori
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 270
Un solo, splendido comune protagonista per tanti racconti di autori illustri: il gatto. Da Charles Perrault a Lewis Carroll, da Paul Gallico a Doris Lessing, diversissime tra loro per epoca e contesto, ma tutte famose, le firme convocate per questa originale antologia, che le deliziose illustrazioni di William Geldart rendono assolutamente unica nel suo genere. Un quadro vario e coloratissimo, in cui s'incontrano gatti di ogni genere: audaci e fedeli, bellissimi e terribili, intelligenti e ostinati, eleganti e misteriosi. Tutti decisamente irresistibili.
Opere complete: Le sventure della virtù. Justine
François de Sade
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 1994
pagine: 368
Poesie: Soledades-Campos de Castilla. Testo spagnolo a fronte
Antonio Machado
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 1996
pagine: 212
Poesie (Libro de poemas). Testo spagnolo a fronte
Federico García Lorca
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 1998
pagine: 256
Le sventure della virtù
François de Sade
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 1998
pagine: 100
I poeti maledetti. Testo francese a fronte
Paul Verlaine
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2003
pagine: 148
"Corbière, Rimbaud, Mallarmé, l'anticipatrice Desbordes-Valmore, unica donna tra i maudis, Villiers de l'Isle-Adam. E infine lui, il capo di quella che fu chiamata la 'banda Verlaine'. La banda che ha segnato la storia della poesia occidentale. Poeti maledetti ma 'avremmo dovuto dire Poeti Assoluti per l'immaginazione, assoluti nell'espressione'. Così Paul Verlaine presenta questa sua celebre e discussa antologia. Sono le stelle di un firmamento che non si spegne. Ecco coloro che cercarono, per dirla con Rimbaud, la poesia 'oggettiva'. E che dopo l'incanto di Baudelaire scelsero di gettare intera l'esistenza nella ricerca dell'assoluto che chiama il cuore e gli occhi di tutti gli uomini". (Davide Rondoni)
Tutte le poesie. Testo spagnolo a fronte. Volume 2
Federico García Lorca
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 542
Il libro fa parte di un confanetto composto da due volumi che raccoglie, in ordine cronologico, tutte le opere pubblicate dal poeta comprese quelle postume. La poesia di Lorca non è mai paga di sé e trae vita dal costante contatto con la realtà, dai contrasti più violenti, dal bisogno di conciliare la tradizione con l'avanguardia.
Tutte le poesie. Testo spagnolo a fronte. Volume 1
Federico García Lorca
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 412
Il libro fa parte di un confanetto composto da due volumi che raccoglie, in ordine cronologico, tutte le opere pubblicate dal poeta comprese quelle postume. La poesia di Lorca non è mai paga di sé e trae vita dal costante contatto con la realtà, dai contrasti più violenti, dal bisogno di conciliare la tradizione con l'avanguardia.