Libri di Carlo Santoli
Fedra di d'Annunzio. Dall'Ellade all'interpretazione del mito
Carlo Santoli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 86
Il saggio, muovendo dalla riscoperta dell’Ellade, analizza l’arte e la messa in scena di "Fedra" al Teatro dell’Opera di Parigi, il 7 giugno 1923, in cui il mito diviene archetipo, metafora e codice interpretativo dell’innovazione drammaturgica. I suggestivi scenari di Léon Bakst, venati da un’atmosfera di poesia e di sogno, ricostituiscono un’epoca lontana che lo spettatore, affascinato, rivive virtualmente, comunicando con l’ambiente ampio e profondo del Palazzo di Teseo, muovendosi liberamente nelle accoglienti dimensioni della dimora, culla delle proprie origini e fiction di un immaginario “possibile”. Questa singolare esperienza di un’identità ritrovata assurge a funzione paradigmatica, dal momento che l’autore l’addita al pubblico perché sia ripetuta come “esempio” da imitare. Di qui il valore dell’opera di d’Annunzio e la sua originale “poetica figurativa”. Prefazione di Annamaria Andreoli.
Arnaldo Santoli. L'eredità umana, culturale e civile del suo magistero classico e moderno
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2024
pagine: 152
Questo libro intende ripercorrere il magistero classico e moderno del Prof. Arnaldo Santoli, al fine di comprenderne l'eredità umana, culturale e civile. Il volume contiene la ristampa del saggio: L'"Ortis" quale germe della poesia foscoliana pubblicato dalla casa editrice Ferraro di Napoli nel 1978 (citato dalla studiosa Giovanna Ioli, curatrice dell'edizione: Ugo Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis, Torino, Einaudi, 1995, p. LX), i contributi e le testimonianze di critici letterari, docenti e allievi: Un ponte tra la classicità greca e latina: l'ecclesiologia e la struttura di koinonia nella sinassi del primo millennio nelle riflessioni dei Padri della Chiesa (Michele Bianco); «Proteggete i miei padri». Nella visione della vita come flusso perenne il fascino immortale del Foscolo di Arnaldo Santoli (Alberto Granese); Arnaldo Santoli: una vita, un amore per le "Humanae litterae" e per i giovani studenti (Fiore Carullo); L'esemplarità del Maestro dalla tradizione classica alle sfide educative dei giorni nostri (Pellegrino Caruso); Arnaldo Santoli: l'Amico, l'Uomo e il Professore (Marciano Casale); Arnaldo Santoli e la critica della "Divina Commedia" nella prospettiva dell'umanesimo contemporaneo (Stefania Marotti); Ricordo di Arnaldo Santoli educatore, esegeta e poeta (Vincenzo Napolillo).
L'incanto dell'Oltre. Da «Il Frontespizio» alla nuova poesia di Carlo Betocchi
Carlo Santoli
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 160
L'altrove diviene la cifra del cammino di Carlo Betocchi attraverso una parola più immediata, di concretezza spirituale, perseguendo come unico scopo un amore umile e puro verso Dio. Il volume si articola in sei capitoli: da «Il Frontespizio» alla ricezione critica moderna dell'innovazione lirica betocchiana, focalizzando l'attenzione sul tema della "fraternità" e "spiritualità", recuperando la lezione di Rebora e approfondendo la relazione con Sereni, Caproni e Luzi, al fine di ben definire la visione dell'Oltre.
L'estetismo nella poesia di Giovanni Pascoli. Con una lettura ritmica, morfologica, fonica, metrica, sintattica e logico-formale
Michele Bianco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2020
pagine: 492
"Il testo di Michele Bianco, ampio, per estensione multidisciplinare (dalla linguistica alla semiotica, dalle teorie metriche alle correnti fenomenologiche), profondo, per densità concettuale (dall'interpretazione di estetismo e decadentismo alla ricognizione del dibattito critico-filologico), è introdotto da un saggio di Carlo Santoli che, ripercorrendo le linee ermeneutiche tracciate da Renato Aymone, ne anticipa il centro esegetico fondamentale, costituito dal rapporto dialettico fra tradizione e innovazione, tra punti di approdo delle raffinate indagini di uno dei nostri maggiori studiosi della poesia di Giovanni Pascoli e gli apporti analitici successivi, volti a individuare le componenti autenticamente innovative dello sperimentalismo lirico-musicale e simbolico-allusivo pascoliano, ricco di suggestioni per i poeti del Novecento e contestualmente collocato in una dimensione culturale italiana ed europea".
Gabriele D'Annunzio. La musica e i musicisti
Carlo Santoli
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1997
pagine: 648
Metodo e passione. Studi sulla modernità letteraria in onore di Antonio Lucio Giannone. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 556
Questi due volumi che qui presentiamo sono il frutto di una intensa convergenza di stima e di affetto che una assai vasta e partecipe platea di studiosi amici – coinvolti in quanto amici prima che in quanto studiosi – ha voluto testimoniare ad Antonio Lucio Giannone, al suo magistero di contemporaneista rigoroso e appassionato. E abbiamo voluto intitolare questa Festschrift in suo onore al binomio che congiunge metodo e passione perché ci sembra che ne connoti con esattezza la personalità e l’esperienza scientifica: da un lato, la passione, in quanto connotazione etica di un bisogno estetico e di storia; e dall’altro, il metodo, in quanto attenzione esaustiva al testo, nel segno di una indefettibile dedizione ad esso, alle sue peculiarità e specificità. A questa armoniosa integrazione Lucio ha sempre ispirato la sua lunga e operosa fedeltà di studioso: dalla inesausta riscoperta di autori meridionali ingiustamente trascurati o dimenticati, con il restauro e il rilancio critico di alcuni tra i maggiori rappresentanti della cultura pugliese dell’Otto/Novecento, come Sigismondo Castromediano, Michele Saponaro, Girolamo Comi, Raffaele Carrieri, alla prestigiosa valorizzazione di Vittorio Bodini, del quale è stato da più di quarant’anni fondativo esegeta, promuovendone la conoscenza sia attraverso importanti convegni, anche internazionali, sia con la preziosa cura editoriale di molte opere. Ma alla investigazione dell’universo letterario meridionale, da lui felicemente perseguìta anche entro gli ambiti sorprendentemente inquieti e intensi di certa poesia dialettale, si intersecano i suoi numerosi studi sulla lirica italiana del Novecento, sul futurismo nelle sue diverse declinazioni e dislocazioni, su autori e autrici di spicco nel panorama della prosa novecentesca, sulla memorialistica risorgimentale, sulla critica letteraria di fine Ottocento, sul rapporto tra letteratura e arte, in una specularità di orizzonti che ha arricchito di nuove prospettive il canone della modernità letteraria.
Metodo e passione. Studi sulla modernità letteraria in onore di Antonio Lucio Giannone. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 574
Questi due volumi che qui presentiamo sono il frutto di una intensa convergenza di stima e di affetto che una assai vasta e partecipe platea di studiosi amici – coinvolti in quanto amici prima che in quanto studiosi – ha voluto testimoniare ad Antonio Lucio Giannone, al suo magistero di contemporaneista rigoroso e appassionato. E abbiamo voluto intitolare questa Festschrift in suo onore al binomio che congiunge metodo e passione perché ci sembra che ne connoti con esattezza la personalità e l’esperienza scientifica: da un lato, la passione, in quanto connotazione etica di un bisogno estetico e di storia; e dall’altro, il metodo, in quanto attenzione esaustiva al testo, nel segno di una indefettibile dedizione ad esso, alle sue peculiarità e specificità. A questa armoniosa integrazione Lucio ha sempre ispirato la sua lunga e operosa fedeltà di studioso: dalla inesausta riscoperta di autori meridionali ingiustamente trascurati o dimenticati, con il restauro e il rilancio critico di alcuni tra i maggiori rappresentanti della cultura pugliese dell’Otto/Novecento, come Sigismondo Castromediano, Michele Saponaro, Girolamo Comi, Raffaele Carrieri, alla prestigiosa valorizzazione di Vittorio Bodini, del quale è stato da più di quarant’anni fondativo esegeta, promuovendone la conoscenza sia attraverso importanti convegni, anche internazionali, sia con la preziosa cura editoriale di molte opere. Ma alla investigazione dell’universo letterario meridionale, da lui felicemente perseguìta anche entro gli ambiti sorprendentemente inquieti e intensi di certa poesia dialettale, si intersecano i suoi numerosi studi sulla lirica italiana del Novecento, sul futurismo nelle sue diverse declinazioni e dislocazioni, su autori e autrici di spicco nel panorama della prosa novecentesca, sulla memorialistica risorgimentale, sulla critica letteraria di fine Ottocento, sul rapporto tra letteratura e arte, in una specularità di orizzonti che ha arricchito di nuove prospettive il canone della modernità letteraria.