Libri di Carlo Testa
Dovere e matrimonio
Carlo Testa
Libro
editore: Edizioni Segno
anno edizione: 2014
Il matrimonio è l'incontro, il donarsi esclusivo, completo, totale, necessariamente a due. Ognuno è essenziale e con l'altro realizza l'universo umano, raccoglie ogni differenza e la sublima. Unirsi con una persona è cosa ben diversa che dividersi tra due o tra più persone. Il donarsi eleva e trasforma la soggettività in un Noi ove l'Io è eterno perché è un Noi di corpo e di spirito, che si espande dal passato immemorabile ad un futuro illimitato, grazie alla carne e al sangue che quell'unione crea. Questo libro vuole essere uno strumento per reclamare la presenza e lo spazio nell'ordinamento giuridico non di una "riserva indiana", ma di una scelta di vita che, pur tra tentennamenti, incertezze ed errori, ancora milioni di uomini e donne hanno affrontato e si sentono in grado di realizzare.
L'ordine giuridico e l'ordine morale. Riflessioni sul diritto naturale e sulla deontologia dei giuristi, a proposito della «Correctio filialis» a papa Bergoglio
Carlo Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Leonardo da Vinci
anno edizione: 2017
pagine: 140
Da semplice laico, di professione giurista, l’autore di questo saggio individua nel magistero di papa Francesco, e in particolare nell’esortazione apostolica post-sinodale Amoris laetitia, l’ingiustificato abbandono dei principi del diritto naturale e pertanto l’adozione di categorie filosofiche antimetafisiche che rendono impossibile un discorso sul matrimonio e la famiglia che sia rispettoso dell’ordine morale e consenta la promozione dell’ordine giuridico nella società. Per questi motivi di natura filosofico-giuridica l’autore si sente in sostanziale accordo con gli argomenti addotti dai firmatari della nota “Correctio filialis de haeresibus propagatis”, pur non entrando giustamente nella discussione sull’ortodossia delle dottrine teologiche proposte da papa Bergoglio o da lui in qualche modo favorite. Il saggio è preceduto da un’ampia Introduzione epistemologica di Antonio Livi ed è completato da due documenti: il testo latino-italiano della “Correctio” e la dichiarazione di uno dei firmatari a testimonianza delle vere intenzioni che hanno indotto tanti studiosi cattolici di ogni parte del mondo a chiedere al Papa un autorevole chiarimento sulla conformità dei suoi insegnamenti con i principi dogmatici e morali che la Chiesa ha già definitivamente stabilito.