Libri di Carmelo Pellegrino
Con la mano nella tua camminerò. La propria disabilità, un dono per gli altri
Maria Chiara Ursino
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 112
"Quella di Chiara è una storia di libertà. Sola con Gesù, già a quattordici anni si libera del sostegno e s'avventura con successo negli studi, fino alla laurea e oltre. «Tutto posso in colui che mi dà la forza» (Fil 4,13): questa certezza nel cuore è il suo sostegno, anche tra evidenti «tecniche di sabotaggio». Trova Dio nascosto nel dolore e sperimenta che «sotto la croce si impara ad amare», come diceva san Pio da Pietrelcina. E quando il peso del giogo diventa sovrappeso, con la grazia di Dio e non senza fatica, impara a perdonare il medico che le ha sbagliato l'intervento. Cosa accade quando la realtà sembra condannarti alla solitudine? Una visione del mondo che non contempla il dolore e non gli riconosce senso, non serve a niente: essa fallisce proprio là dove compare la questione decisiva della vita. Chiara ci racconta la sua esperienza genuina: in Gesù il dolore s'illumina d'immenso – per sé e per gli altri (cfr. Col 1,24) – e fiorisce la speranza che non delude mai." (Dalla Prefazione di mons. Carmelo Pellegrino)
Maria di Nazaret, profezia del regno. Un approccio narrativo a Lc 1,34
Carmelo Pellegrino
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2014
pagine: 376
Perché Maria, sposa di un uomo della casa di Davide, all'angelo, che le annuncia il concepimento di un grande re davidico, obietta: "Come sarà questo, poiché non conosco uomo?" (Lc 1,34). E come mai l'angelo replica a tono? I personaggi si intendono, ma il lettore resta disorientato. Un approccio narrativo consente di superare questo disorientamento. Nella sezione programmatica Lc 1-2, col confronto tra il profeta Giovanni e il Cristo Gesù, viene introdotta la subordinazione della Legge-Profeti rispetto al Regno di Dio, di cui Lc 1,34 costituisce un cruciale turning point celato dietro la reticenza di Luca e il linguaggio obliquo di Maria. Un narratore reticente prepara un elemento del racconto, chiamando il lettore ad una cooperazione ermeneutica: così Lc 1,34 contribuisce ad introdurre le esigenze lucane del Regno in ordine alla sequela, alla Chiesa e al compimento escatologico. A livello dei personaggi, poi, Lc-At presenta ripetutamente la sequenza annuncio-obiezione- replica in contesto teofanico, dove gli obiettori si esprimono quasi sempre in modo obliquo. Tra obiezione verginale mariana e piano divino, però, esiste una sintonia univa in tutta la Bibbia. Pertanto in Lc 1,34 affiora uno degli aspetti della relazione tra Maria e Dio che l'autore protegge dietro un velo, rimanendo fuori insieme al lettore. Nel prosieguo del racconto questo velo sarà progressivamente rimosso dall'esorbitante novità del Regno di Dio.