Libri di Cecilia Dau Novelli
La storia liberata. Nuovi sentieri di ricerca
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 242
La Public history, la storia intesa come bene comune, che ha il pubblico come destinatario e partecipante del prodotto della ricerca storica, apre grandi possibilità di ampliare i sentieri della ricerca e i modi della narrazione/restituzione al pubblico degli studi sul passato, anche grazie allo sviluppo delle tecnologie multimediali e a una società sempre più informatizzata e social. Questi saggi vogliono essere esplorazioni del nuovo territorio aperto dalla Public history, per una storia “liberata” dalla torre d’avorio in cui si era rinchiusa da sola. La storia ha tutto un mondo nuovo con cui confrontarsi, con la possibilità di non essere solo un salotto per dotti ma un luogo di confronto civile, partecipato da tutti, per la costruzione di un discorso collettivo. Il public historian vuole divertirsi e trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni, gli piace la storia e cerca di farla capire ma soprattutto di farla amare, interagisce con il pubblico, con i suoi colleghi e con chiunque sia utile per un progetto condiviso che valorizzi la conoscenza del nostro passato/presente.
Donna e impresa. Storie di Cavalieri del Lavoro
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2024
pagine: 220
Educate a essere mogli e madri, spesso destinate a ricoprire ambiti lavorativi per molti versi “minori”, le donne hanno invece svolto un ruolo significativo nel percorso di rinascita economica, oltre che sociale e civile, dell’Italia del secondo Novecento. A sessanta anni dalla nomina della prima donna Cavaliere del Lavoro, questo volume intende mettere in luce, attraverso la storia imprenditoriale e la vicenda personale delle 25 donne insignite nel ‘900, il contributo femminile al progresso dell’economia nazionale e al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese. Dalla meccanica alla moda, dalla finanza all’agricoltura, dall’edilizia all’elettronica, l’opera intende testimoniare il merito e la determinazione di donne che hanno guidato e sviluppato aziende in contesti economici e culturali complessi, a volte ostili. Dopo i saggi introduttivi di Vera Zamagni sulle condizioni di lavoro delle donne nel Novecento in Italia e in Europa e di Cecilia Dau Novelli sull’imprenditoria femminile nel Novecento, verranno raccontate le vite e le imprese lavorative delle donne nominate Cavalieri del Lavoro, con ampio corredo di immagini storiche e in larga parte inedite. Le interviste e i ritratti sono stati realizzati da Cristian Fuschetto e Paolo Mazzanti. Le schede storiche sono state redatte da Brigida Mascitti. Presentazione di Maurizio Sella.
Nascita di una capitale. Roma dal mito alla realtà (1870-1915)
Cecilia Dau Novelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 156
Questo libro ripercorre le tappe della costruzione di Roma capitale, offrendo una solida consapevolezza del passato risorgimentale della città eterna e con essa la possibilità di affrontare le sfide del presente. Dopo l'Antica Roma e la Roma dei Papi, la "Terza Roma" sarebbe stata quella del popolo. I Savoia, e i politici del. Risorgimento, intuirono la forza vitale del mito, ne percepirono il ruolo di centro, anche politico, della nazione appena nata e il potere unificatore del nuovo Stato. Roma divenne simbolo della nuova Italia e, addirittura, della nuova Europa. Fu protagonista del cambiamento, ospitando associazioni, un'amministrazione pubblica moderna ed efficiente, università, licei d'avanguardia, istituzioni scientifiche, accademie e scuole d'arte, grandi ospedali e centri di ricerca e di studio.
Morale e politica
Luigi Sturzo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2012
pagine: 96
Che cosa è la moralità? Si può forse portare la legge morale nella vita sociale, applicarla alle relazioni internazionali? E ammettendo che vi trovi posto, questo posto sarà il primo? Quando c'è conflitto tra la legge morale e la politica forse che la legge morale non deve dire l'ultima parola? Ecco il problema". Dal pensiero di Sturzo emerge fortemente il concetto della necessità di limitare il potere politico e la sua etica, per opporvi il perseguimento del bene comune e la difesa del valore della persona. Tutto ciò è indispensabile per evitare la crisi della democrazia: la crisi dell'identità unitaria dello spinto collettivo e l'abbandono di una finalità etica dello Stato. Apre questa raccolta di scritti di Sturzo, curata da Cecilia Dau Novelli, il celebre appello "Ai liberi e forti", scritto all'indomani della Grande Guerra, in un momento di grave incertezza politica. Non fu - come ha scritto Gabriele De Rosa, un documento ideologico di partito che parlava ai soli militanti, né segui le logiche interne alla vecchia opposizione cattolica, ma piuttosto un documento nuovo che venne rivolto ai cittadini dello Stato italiano - anche se sulla carta ancora sudditi del Regno - che avevano consolidato il diritto di cittadinanza e di voto con il sangue versato nelle trincee del Carso.
La città nazionale. Roma capitale di una nuova élite (1870-1915)
Cecilia Dau Novelli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 325
La conquista di Roma capitale faceva parte integrante degli obiettivi del Risorgimento, sia nelle visioni di Mazzini, Cavour e Garibaldi, che nei programmi dei governi dello Stato liberale. Dopo l'antica Roma e la Roma dei Papi, l'Urbe aveva avuto anche due Repubbliche, che ne avevano consolidato l'idea di città rivoluzionaria e avevano così segnato l'immaginario collettivo della prima metà dell'Ottocento. È anche per questo che i Savoia, e i politici dell'unificazione, si innamorarono del mito della Città eterna: la "Terza Roma". Non perché guardassero alla città repubblicana, ma perché ne percepirono lucidamente il ruolo di centro, anche politico, della nazione: il progetto fu realizzato nella costruzione della città nazionale. Oltre il mito Roma è divenuta così città del popolo, di una nuova società che avrebbe segnato l'affermazione italiana.
Politica e nuove identità nell'Italia del «Miracolo»
Cecilia Dau Novelli
Libro
editore: Studium
anno edizione: 1999
pagine: 236
Sorelle d'Italia. Casalinghe, impiegate e militanti nel Novecento
Cecilia Dau Novelli
Libro
editore: AVE
anno edizione: 1996
pagine: 204
Dalla Giustiniani Bandini degli anni oscuri della Grande Guerra, alla Barelli dell'entre deux guerres con le sue illusioni di un perfettismo totalizzante, alle parlamentari elette nelle liste della Democrazia Cristiana, Sorelle d'Italia è un intreccio di scelte personali, momenti organizzativi, interscambio con la vicenda più generale dell'associazionismo cattolico e della Chiesa in Italia.
Società, Chiesa e associazionismo femminile. L'Unione fra le donne cattoliche d'Italia (1902-1919)
Cecilia Dau Novelli
Libro: Libro in brossura
editore: AVE
anno edizione: 1988
pagine: 312
Il volume affronta il tema della nascita e dell'attività della Unione fra le donne cattoliche d'Italia, nel cruciale periodo fra l'età giolittiana e la grande guerra. L'Autrice entra nel vivo della realtà sociale del nostro Paese attraverso un settore significativo come quello dell'universo femminile cattolico. Un modo nuovo di studiare le vicende dell'Italia contemporanea nell'età della industrializzazione e dell'avvento delle masse sulla scena politica e sociale. Pagine di storia scritte da donne credenti e fedeli alla Chiesa, la ricostruzione delle linee portanti del loro modo di partecipare al rapido mutamento della società. Un importante passo avanti della storiografia della società italiana agli inizi del nostro secolo.