Libri di Ciro Formisano
D’aria le parole
Ciro Formisano
Libro: Libro in brossura
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 120
Questo quarto libro di poesie dal titolo "D'aria le parole" compie il suo viaggio attraverso un processo di riscoperta di moti dell'anima, nella riflessione e nella ribellione di sensi che, rinchiusi in un ipogeo umano, ristagnano le corde afone di un tempo liquido che sfugge alla fragilità, sottacendo alle vulnerabilità in nome di una ipocrita infallibilità che ignora il nostro essere umani.
L'etereo istante
Ciro Formisano
Libro: Libro in brossura
editore: Graus Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 138
«Questo terzo lavoro dal titolo L’etereo istante nasce negli attimi di vita, negli sprazzi di luce e ombre che ogni giorno viviamo vivendo la vita in una visione onirica determinata nella scrittura, vomitata e intrisa su fogli quale ultimo atto di una inquietudine (le mie composizioni seguono un ordine cronologico di scrittura) dell’artista, dell’uomo e non solo, in ognuno di noi, una fotografia di momenti di istanti che diventano eterni. Oggi più che mai la poesia è quello spazio indeterminato che non appartiene all’ordine di obsolescenza programmata cui ormai fa parte la nostra vita, le nostre amicizie e persino la nostra intimità.» (l'autore). Prefazione di Annella Prisco. Postfazione di Angela Procaccini.
Profili e ombre. Esistenza, cosmo e amore
Ciro Formisano
Libro
editore: Montedit
anno edizione: 2001
pagine: 68
L'esodo
Ciro Formisano
Libro: Libro in brossura
editore: David and Matthaus
anno edizione: 2018
pagine: 126
2012. Anno del governo Monti. Francesca, sessantenne, si ritrova improvvisamente nella condizione di esodata e, quindi, senza alcun reddito. Anche con Mary, sua nipote con la quale convive, la situazione precipita, proprio a causa del disprezzo che l’adolescente prova per la miseria in cui improvvisamente precipitano. Non trovando alcuna soluzione, Francesca finisce a mendicare in Piazza della Repubblica a Roma. Le persone che attraversano quotidianamente la piazza sono colpite dalla sua immagine, così distinta e lontana dallo stereotipo del mendicante. Tenendo Mary all'oscuro di tutto, la donna riesce a superare l’imbarazzo dei primi giorni e a conoscere diverse persone incuriosite dalla sua condizione. Diventa l’anti-Fornero in occasione di un’intervista che la rende popolare e, tra le macerie della sua vita, si troverà a dover affrontare un passato che la investe e al quale non può più sottrarsi.