Libri di Claudia Sonino
Lettere a Milena
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2019
pagine: 433
La cronaca di un intenso amore. L’incontro tra mondi diversi sullo sfondo dell’«epoca ebraico-occidentale» di cui Kafka è l’estremo rappresentante. L’ultima grande testimonianza della koinè praghese, ceca-tedesca-ebraica. Le lettere di Franz Kafka a Milena Jesenská vengono presentate qui per la prima volta integralmente e in una nuova traduzione. L’edizione restituisce la complessità del testo originale facendo emergere l’assoluto valore letterario e riscoprendo le fonti segrete che ispirano l’autore: da Dostoevskij a Dante, da Kierkegaard a Nietzsche, dal Tao al Vangelo di Giovanni, alla Cabbalà. Si dipana così un percorso attraverso differenti gradi della scrittura in cui il vissuto si intreccia all’elaborazione visionaria di Kafka e si proietta su molteplici piani di senso in un dialogo con le grandi voci antiche e moderne del pensiero e della letteratura. Un itinerario ai limiti della parola e del dicibile, senza approdi definitivi perché, scrive Kafka a Milena, «siamo in ogni caso in viaggio, più che partire non si può».
Tra sogno e realtà. Ebrei tedeschi in Palestina (1920-1948)
Claudia Sonino
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2015
pagine: 245
Tra sogno e realtà, tra esilio, diaspora e Terra promessa, tra mondo tedesco e mondo ebraico, tra retaggio europeo e una Palestina terra di due popoli. Questo libro ci accompagna attraverso l'immaginario, le delusioni, le scoperte, le domande, le speranze, le dinamiche storiche, culturali e psicologiche, le ambivalenze e le angosce di scrittori e intellettuali ebreo-tedeschi giunti in Palestina tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. Sei personaggi che raccontano il loro viaggio attraverso un percorso che è personale e simbolico al tempo stesso e che ci restituisce il fascino, la sfida e la difficoltà di fare i conti con un'antica terra nuova. Antica, al centro dell'immaginario diasporico da generazioni, e nuova, aperta e suscettibile di diverse interpretazioni, nuovi sbocchi, nuove realtà. Hugo Bergmann, Gershom Scholem, Gabriele Tergit, Else Lasker-Schiiler, Arnold Zweig, Paul Mühsam, sospesi e in bilico tra più mondi, raccontano la loro storia, che è una storia tanto dell'esilio quanto del ritorno, una storia che si svolge, ancora oggi, sotto i nostri occhi.
L'asimmetria del cuore. Ebraismo e germanesimo
Claudia Sonino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: 183
È possibile scegliere l'identità? È possibile rimuoverla? È possibile appartenere a più identità? Nel corso dell'Ottocento e del primo Novecento, diverse generazioni di ebrei tedeschi hanno affrontato le molteplici problematiche suscitate in Germania dal loro essere ebrei. Se il richiamo al proprio ebraismo è stato spesso sollecitato, almeno in un primo momento, dal mondo esterno, esso è poi diventato parte di una storia interiore e psicologica, di una storia che ha visto uniti e divisi ebrei e tedeschi, e che non può certo dirsi conclusa con Auschwitz. Se, come afferma lo studioso Haim Baharier, da Auschwitz nessuno è ancora uscito, neppure il ricordo, qui, è soltanto retrospettivo. Attraverso le voci di alcuni protagonisti, noti e meno noti, di questa complessa vicenda interiore, il libro propone le riflessioni dell'intelligenza ebraica in Germania circa il delicato e fatale problema dell'identità. "Deutschtum e Judentum": nelle varie scelte e strategie di vita e di scrittura messe a punto dai singoli individui, scrittori e pensatori, si riflettono problemi, contraddizioni e sfide che riguardano il rapporto, a noi più prossimo e decisivo, tra l'io e il tu e più in generale tra tradizione e secolarizzazione, tra comunità e società.
Esilio, diaspora, terra promessa. Ebrei tedeschi verso Est
Claudia Sonino
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 1998
pagine: 272
Attraverso i resoconti di viaggio nell'Est Europa di alcuni tra i maggiori scrittori e intellettuali ebrei di lingua tedesca, una ricca interpretazione delle tensioni e delle dinamiche storiche, culturali e letterarie interne al mondo culturale dell'ebraismo mitteleuropeo, tra la fine del secolo e gli anni venti.