Libri di Claudio Grisancich
Il fiore nel bicchiere. Virgilio Giotti, quasi una biografia
Claudio Grisancich
Libro: Libro in brossura
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2025
pagine: 94
Per fare poesia, occorre che un uomo sia buono? Forse no, ma la rettitudine ha un suono che impegna. Giotti sa che senza integrità non si può dire davvero ciò che si ha nel cuore. Rifugge il disordine, il superfluo che distoglie dai suoni autentici della vita. E se si impone la vita, si impone anche l’ordine: non quello sterile, ma una castigatezza morale che si riflette nel rispetto dell’altro. Giotti sceglie la via più ardua: la perfezione, da inventare nel contegno quotidiano, lungo il cammino della semplicità. Non verrà meno al proprio destino: la poesia come patria da abitare per tutta la vita. Una vita priva di ambizioni ottuse, spoglia di averi e quasi senza egoismo, ma ricca di cronaca e giorni viventi. Sceglierà la vita semplice, quella della maggioranza degli uomini, da “povero alegro”… con le sue disgrazie, ma il viso chiaro e un po’ di posto nel cuore per “un fià de alegria”. Questa dimessa, estrosa, mortificata allegria sarà il modello di vita da sottendere alla poesia. Nel racconto di Grisancich, il tempo si arresta per restituire al poeta ‘sempre’ vivente le luci e le ombre dell’uomo.
Album
Claudio Grisancich
Libro: Libro in brossura
editore: Hammerle Editori e Stampatori in Trieste
anno edizione: 2013
Bora zeleste. Poesie (1990-1998)
Claudio Grisancich
Libro
editore: Mgs Press
anno edizione: 2000
pagine: 72
La poesia di Claudio Grisancich ha rinnovato la grande tradizione di Virgilio Giotti e occupa oggi un suo posto ben riconoscibile nel panorama dialettale contemporaneo. La novità della sua operazione poetica consiste nel privilegiare un mondo di subalternità in cui affondano le sue radici.
Trieste in fumo. Un viaggio tra storia aziendale e archeologia di un piacere
Pietro Egidi, Claudio Grisancich
Libro: Copertina morbida
editore: Editreg
anno edizione: 2005
pagine: 144
A Virgilio Giotti nel centoventesimo dalla nascita
Pietro Egidi, Claudio Grisancich, Viviana Novak
Libro: Copertina morbida
editore: Editreg
anno edizione: 2006
pagine: 72
Conchiglie. Sessant'anni di poesia (1951-2011)
Claudio Grisancich
Libro: Libro in brossura
editore: Lint Editoriale
anno edizione: 2011
pagine: 524
Il volume raccoglie la produzione poetica in dialetto triestino di Claudio Grisancich, con l'aggiunta delle liriche più recenti. Chiude la raccolta un'ampia antologia dei contributi critici dedicati all'opera poetica dell'autore. Versione italiana in calce a cura di Walter Chiereghin.
99 haiku metropolitani
Claudio Grisancich
Libro: Copertina morbida
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2013
pagine: 64
Claudio Grisanich nella sua prima uscita in volume di sue poesie in italiano, compie un vero e proprio "tradimento" dell'haiku tradizionale, che, come scrive Fulvio Senardi, è un "breve soffio di poesia il cui spirito è, nell'ispirazione originaria, quello di cogliere l'evanescenza dei fenomeni, in special modo naturali", sacrificando la volontà individuale a favore di una passività ricettiva che possa cogliere l'infinito. Nei 99 Haiku metropolitani Claudio Grisancich traccia invece un segmento di percorso esistenziale in un suggestivo attraversamento del senso della vita. Con la scelta di ambientare i suoi haiku nella metropoli occidentale, Grisancich supera definitivamente il modello giapponese sancendo quindi "la vittoria dell'Io mercuriale e reattivo di un Occidente che ha inventato l'individualismo (sia pure ormai oltre le soglie dell'alienazione), il progresso (magari anche "scorsoio", come vuole Zanzotto) e la democrazia (ancorché populista e teleguidata, nel paese della contro-rivoluzione permanente). Tutto ciò che, nel bene e nel male, costituisce la nostra identità.
Nulla è sicuro, ma scrivi. Giani Stuparich e il fascismo
Claudio Grisancich
Libro: Libro rilegato
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2024
pagine: 96
Sono trascorsi più di 15 anni dalla fine della prima guerra mondiale e da tempo Giani Stuparich va meditando un romanzo che ne dia testimonianza attraverso la sua diretta esperienza, che fu soldato dolorosamente partecipe di quella tragedia. Nella primavera del 1933 riceve da Firenze una lettera, lo colpiscono il "tono e la lindura" quasi la scrivente "fosse una ragazza del popolo"; apprende invece che è figlia di un barone cecoslovacco (von Zoekauer) e moglie del pittore Francesco Chiappelli. L'incontra di persona con iniziale disappunto per la "raffinata eleganza", ma ben presto gli si rivelerà di "temperamento sognatore e trasbordante" che le viene dall'incrocio di sangue marchigiano e sangue slavo-tedesco. Ne nasce una fervida amicizia; a lei, in Versilia, una sera d'autunno del 1935 Stuparich racconta la trama del romanzo. Trovato il "tono" e il "titolo", "Ritorneranno", la stesura lo impegna dal 1935 al 1940. A dargli fiducia con i suoi commenti spontanei sarà quella giovane. A testimoniare la gratitudine, queste dodici lettere tra Giani e Anna.
Cafè de moka e dediche
Claudio Grisancich
Libro: Libro in brossura
editore: Hammerle Editori e Stampatori in Trieste
anno edizione: 2015
pagine: 80
Storie de Fausta
Claudio Grisancich
Libro: Libro rilegato
editore: Vita Activa
anno edizione: 2017
pagine: 88
L'anima è tenebra: Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Anton Cechov
Claudio Grisancich
Libro: Libro rilegato
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2018
pagine: 104
"L’anima è tenebra" dello scrittore triestino Claudio Grisancich contiene tre monologhi, dedicati rispettivamente a Manzoni, Leopardi e Cechov, che vengono pubblicati solo ora, molti anni dopo che furono scritti. “Nella diversità dei personaggi monologanti messi in scena e sulla pagina, il denominatore comune di queste confessioni è in quel tono elegiaco, mesto, ma alto e variamente appassionato, con cui Claudio Grisancich traghetta chi narra e chi legge, e forse lui stesso che scrive, verso un altrove misterioso, in cui sembra già di avvertire tutto quello che, per quel poco che conosce, al cuore mancherà”.

