Libri di Corrado Sinigaglia
Specchi nel cervello. Come comprendiamo gli altri dall'interno
Giacomo Rizzolatti, Corrado Sinigaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: XVI-308
Oggi sappiamo che le proprietà dei neuroni specchio non sono una bizzarria di una piccola porzione della corteccia, ma rappresentano un meccanismo fondamentale di funzionamento del nostro cervello. Rizzolatti e Sinigaglia ripercorrono qui gli studi che negli ultimi anni hanno chiarito natura e portata di tale meccanismo, mostrando come esso sia alla base della capacità di comprendere le azioni e le emozioni altrui. Si tratta di una comprensione particolare, che avviene dall’interno, poiché si basa sulla nostra stessa capacità di rappresentare quelle azioni o quelle emozioni. Quello di cui facciamo esperienza quando osserviamo gli altri agire o provare un’emozione non è poi così diverso da quello di cui facciamo esperienza quando agiamo o proviamo un’emozione in prima persona. E questo spiega perché siamo esseri intrinsecamente sociali.
So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti, Corrado Sinigaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: IX-216
Come comprendiamo le azioni degli altri? Negli ultimi anni sono le neuroscienze a offrire le risposte più convincenti. L'autore, neurofisiologo, ha scoperto un tipo particolare di cellule, i neuroni specchio, dotate della particolarità di attivarsi sia quando osserviamo un'azione sia quando la compiamo noi stessi. Trovano così spiegazione molti dei nostri comportamenti individuali e sociali, ma ciò comporta anche una trasformazione nel modo di intendere percezione, azione e cognizione, dato che lo studio dei neuroni specchio mostra che le aree del cervello deputate all'agire sono in grado anche di percepire e di conoscere.
Allenare gli allenatori. Perché si impara a giocare giocando
Francesco D'Arrigo, Claudio Albertini
Libro: Libro in brossura
editore: La Casa Usher
anno edizione: 2022
pagine: 224
"Allenare gli allenatori" è un contributo fondamentale alla riflessione teorica e metodologica che sta rivoluzionando il calcio italiano. Infatti, la Scuola Allenatori di Coverciano, di cui Francesco D’Arrigo è docente, sta trasformando i programmi di studio, diffondendo idee innovative e stili di gioco spettacolari tra i mister italiani. In questo processo, i due precedenti libri di D’Arrigo, "Il senso del gioco" e "Il primato del gioco", hanno un ruolo importante. In "Allenare gli allenatori", scritto con Claudio Albertini, l’obiettivo è aiutare gli allenatori a trovare il proprio stile e il proprio metodo per migliorare l’espressione delle competenze dei giocatori. Fedeli alla massima di José Mourinho, «Chi sa solo di calcio, non sa nulla di calcio», gli autori affiancano riflessioni di natura scientifica, psicologica e filosofica alla materia calcistica, con importanti novità didattiche per l’allenamento. Interpretano dal punto di vista pratico e metodologico le recenti acquisizioni degli studi sul ruolo del sistema nervoso nell’ambito della motricità umana. Inoltre analizzano i contributi offerti dagli “studi sulla complessità”, che insegnano che non si può sezionare in parti ciò che per sua natura è indivisibile. Il sentiero indicato dagli autori riporta infatti il Gioco al centro della programmazione didattica. Si tratta di un cambio di direzione sostanziale – in un certo senso un ritorno al passato – rispetto agli approcci analitici e parzializzanti che negli ultimi decenni hanno egemonizzato il campo. È necessario cambiare prospettiva, passando da un approccio analitico, che scompone il sapere nei suoi componenti elementari (tecnica, tattica e preparazione fisica), a un approccio sistemico, che favorisca il passaggio a un “sapere situato”, riferito a un contesto operativo in cui agire. La conclusione è perentoria: solo le esercitazioni riconducibili alla realtà del gioco migliorano la qualità e la rapidità delle scelte dei giocatori. In definitiva si impara a giocare giocando.
La seduzione dello spazio. Geometria e filosofia nel primo Husserl
Corrado Sinigaglia
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2005
pagine: 154
Nell'ottobre del 1893 Edmund Husserl progettava un libro sullo spazio ove il confronto tra lo spazio dell'intuizione e quello ideale dei geometri doveva fornire l'occasione per fare i conti con l'empirismo britannico, con Kant e la tradizione kantiana, con il convenzionalismo di Poincaré, con il realismo fisico-fisiologico di scienziati come Helmholtz, ma anche con l'idealismo di marca tedesca (Hegel e i suoi epigoni) o inglese (Bradley e Russel). Come doveva accadere per altri progetti husserliani, anche il "libro dello spazio" non vide mai la luce. Tuttavia è possibile ricostruire attraverso le opere edite e soprattutto i numerosi manoscritti inediti, il profilo dell'opera che il filosofo considerò il culmine della sua filosofia fenomenologica.
Correnti elettriche e illuminismo scientifico
Corrado Sinigaglia
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 248
Il volume si articola in quattro parti: la prima delinea la complessa e tortuosa evoluzione della "filosofia naturale" dalle grandiose intuizioni dell'Antichità, del Medioevo e del primo Rinascimento alla grande sintesi newtoniana tra fisica terrestre e fisica celeste; la seconda si incentra sulla concezione voltiana di indagine teorica ed esperimento; la terza mostra come le grandi trasformazioni delle "discipline fisiche" abbiano permeato anche la più alta speculazione filosofica; la quarta esamina l'eredità di Volta cercando di riconfigurare l'odierna contrapposizione tra naturale e artificiale e indagando la dialettica tra realizzazione tecnica e pratica scientifica alla luce della nuova rivoluzione informatica.