Libri di D. H. Lawrence
L'amante di lady Chatterley
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: XXIV-416
Connie Chatterley è moglie di sir Clifford, un aristocratico che in seguito a una ferita di guerra è diventato impotente (metafora della sterilità intellettualistica della sua cultura e della sua classe). Connie desidera la maternità e la sua carica vitale la spinge verso il guardacaccia Mellors. Nasce tra i due una passione e quando Connie si accorge di aspettare un bambino, lascia il marito e va a vivere insieme a Mellors. Per il verismo tattile con il quale racconta l'amore sessuale, per la critica aperta alle convenzioni sociali, per l'apparente esaltazione dell'adulterio, l'opera più famosa di Lawrence (colpita da sentenze di oscenità e volgarità) uscì "purgata" nel 1928, in Inghilterra; sarà pubblicata in edizione integrale solo nel 1960. Introduzione di Paolo Ruffilli.
Figli e amanti
D. H. Lawrence
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 528
Sensibile e intelligente, il giovane Paul Morel è legato da un affetto morboso alla madre, che ha riversato su di lui tutte le sue speranze dopo il fallimento del matrimonio e la morte del figlio maggiore. Vorrebbe amare con slancio e dedizione, ma né con l'innocente Miriam, creatura spirituale e devota, né con la matura Clara, che lo inizia al mondo dell'eros, riesce a realizzare una duratura intesa. Paul capisce così che nessuna donna potrà mai sostituirsi alla figura materna e che mai potrà affrancarsi da quel legame soffocante, da quell'amore possessivo. Solo dopo la morte della madre, in preda a uno strazio profondo e a una disperata solitudine, avvertirà per la prima volta la possibilità di un'autentica partecipazione alla vita. In bilico tra cronaca famigliare e romanzo di formazione, "Figli e amanti" (1913) è la prima grande prova narrativa di Lawrence: su una materia profondamente autobiografica, tessuta nel filo un po' logoro del naturalismo tardo ottocentesco, l'autore innesta un impietoso scandaglio dei moventi più segreti, delle pulsioni più oscure dell'animo umano in cui risuona ormai inequivocabile l'eco delle teorie freudiane. Introduzione di Piero Gelli.
La psicoanalisi e l'inconscio
D. H. Lawrence
Libro: Copertina morbida
editore: Ripostes
anno edizione: 2018
pagine: 115
Questo volume contiene le riflessioni critiche di Lawrence sulla psicoanalisi freudiana e alcune delle critiche da lui mosse colgono indubbiamente nel segno. L'affermazione della natura non primaria ma acquisita e storicamente determinata dal "desiderio d'incesto" del "complesso di Edipo", la critica all'inconscio freudiano ritenuto un falso inconscio perché derivato dalla mente, "il trauma della nascita" come evento chiave di tutta la vita psichica, il vero inconscio come energia primordiale discontinua ed estranea ad ogni sistematica della vita psichica, la critica alla necessità del nesso repressione/civiltà stabilito da Freud, sono alcuni dei temi sui quali si svolge la riflessione che non tarderanno a ripresentarsi nel corso stesso della storia della psicoanalisi e nei numerosi tentativi di revisione delle dottrine originarie. La teoria che lo scrittore oppone a Freud, elaborata con l'apporto dei saperi più diversi dell'Occidente e dell'Oriente, costituisce il principale punto di riferimento per cogliere il senso di tutta l'opera del grande autore inglese. Il testo è preceduto da un saggio che chiarisce e commenta le idee, non sempre facili, del grande scrittore di Eastwood.
La volpe. Testo inglese a fronte
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 252
Un’Inghilterra rurale, impoverita e demoralizzata dalla guerra; due donne - due amiche, Banford e March - che con fatica, coraggio e non poche frustrazioni cercano di ricostruire un loro spazio autosufficiente, di affetti e di relativa sicurezza, rilevando una vecchia masseria a cui dedicano cure costanti e appassionate; una volpe che più volte di notte, astuta e maligna, irrompe dal folto del bosco facendo razzia nel pollaio; e una imperscrutabile, magnetica attrazione di March verso questo animale bello, infido e vitale che sembra guardarla nel profondo, conoscerla e sfidarla. Finché una sera, astuto e sensuale come la volpe, un giovane soldato irrompe, anche lui dal folto del bosco, a turbare quel delicato equilibrio e sconvolgere quel progetto di vita, dando vita a un ambiguo triangolo in cui si scontrano, sordi e dolenti, sentimenti di potere e desiderio, ansie di sopraffazione e moti di tenerezza, solitudini e fragilità, inquietudini e gelosie; una tensione che raggiunge punte tragiche e poi si stempera malinconicamente in un finale aperto e amaro, tipicamente lawrenciano, che sa di sconfitta e di paura: del futuro, dei propri desideri, di nuovi progetti di vita. A raccontarci tutto questo è un linguaggio del corpo denso e pulsante, in cui sguardi e voci e odori attraversano le parole e la storia, intricandosi nel vento e nella notte, e nel canto ammaliante di una volpe dal pelo lucente.
La donna che fuggì a cavallo
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2001
pagine: 83
Una donna giovane e insoddisfatta lascia marito e figli e si avventura da sola sulle montagne messicane per incontrare gli indiani discendenti da Montezuma e dai re aztechi che le abitano e conoscere i loro dèi. Le basta imboccare un piccolo sentiero per inoltrarsi in un altro mondo, in un clima rarefatto e contagioso. Incontrerà i suoi indiani: sinuosi, insidiosi, femminei, feroci; spaventosamente impersonali e, come quel mondo, inumani.
L'amante di lady Chatterley
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 448
Nel suo capolavoro, divenuto il manifesto della passione autentica e travolgente, Lawrence narra le vicende di Connie Chatterley, moglie di Connors, uomo di nobili origini rimasto paralizzato durante la Prima guerra mondiale. La giovane donna è dunque costretta a condurre una vita triste e monotona nella nebbiosa campagna inglese, fino a quando non incontra Mellors, affascinante guardiacaccia che vive nel capanno della tenuta. Connie, che non si è mai davvero abituata alla vita rigorosa richiesta a una nobildonna, riscopre così l'amore passionale, fisico, e inizia con l'uomo una relazione adultera. Giudicato oltraggioso e scandaloso per i contenuti espliciti e i temi trattati, processato, censurato, proibito – infine pubblicato trent'anni dopo la morte dell'autore – «L'amante di Lady Chatterley» è oggi uno dei romanzi più famosi del Novecento, un inno all'amore e al desiderio contro ogni convenzione.
L'amante di lady Chatterley
D. H. Lawrence
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 311
L'amore adultero tra una nobildonna e il proprio guardia-caccia narrato in questo romanzo, il più celebre di D. H. Lawrence, scandalizzò a tal punto l'Inghilterra da essere immediatamente proibito in tutti i Paesi di lingua inglese. In realtà quest'opera difende appassionatamente le ragioni dell'amore, della passione più autentica e travolgente, della ricerca spregiudicata di un sentimento libero, genuino, intenso, di fronte a tutte le regole, i pregiudizi e le convenzioni che finiscono con l'incatenare ogni vero sentire. Giustamente i due personaggi di questo romanzo, diventato quasi mitico, Connie Chatterley e il guardiacaccia Mellors, si sono imposti, nell'immaginario contemporaneo, come modelli di una vitalità trasgessiva, intesa come ritorno alle energie pure della natura. Introduzione di Vanni De Simone.
Rex
D. H. Lawrence
Libro: Copertina morbida
editore: Orecchio Acerbo
anno edizione: 2017
pagine: 35
Una casa inglese e un Fox Terrier da crescere. Arrivato con il calesse dello zio, il cane fa il suo ingresso in quella famiglia cui viene affidato per ricevere la giusta educazione. Il cane cresce, tra giochi e scapaccioni, ricambiando con affetto l'amore dei bambini, e con selvaggia aggressività l'autorità degli adulti. Indipendente e indomito, Rex lo sarà fino alla fine. Età di lettura: da 10 anni.
In Messico
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Editrice Berti
anno edizione: 2016
pagine: 140
D. H. Lawrence racconta le sue impressioni a contatto con i colori, la gente, i profumi del Messico. Pubblicati per la prima volta da Martin Secker nel 1927 col titolo di "Mornings in Mexico", questi appunti di viaggio sono per lo più stati scritti durante la prima stesura e la revisione di "The Plumed Serpent". Usando una scrittura che è insieme poetica e antropologica, Lawrence condivide col lettore le immagini di un Messico che non esiste più, ma di cui ancora si mantiene viva l'anima vibrante.
Lady Chatterley's lover
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 304
In versione integrale, i più grandi classici della letteratura angloamericana in lingua originale. Le opere sono accuratamente commentate e riportano la biografia dei singoli autori.

