Libri di Danilo Veneruso
Storia d'Italia nell'Ottocento
Danilo Veneruso
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2014
pagine: 404
La costruzione di questo volume è fondata sullo svolgimento del complesso rivoluzionario compreso da tre rivoluzioni (la rivoluzione liberale poi evoluta in democratica, la rivoluzione nazionale e la rivoluzione sociale) emerse nell'area euratlantica dopo il crollo dell'impero napoleonico nel 1815 e progressivamente affermatesi contro il tentativo della restaurazione dei sovrani riportati sui troni già deposti. L'assolutizzazione, propria della rivoluzione politica, finisce non soltanto per spezzare il cordone ombelicale che originariamente la rivoluzione liberale e la rivoluzione nazionale avevano collegato al patrimonio teologico, spirituale ed etico del cristianesimo, ma anche per cercare di sostituirlo con il rovesciamento delle impostazioni (odio e guerra invece di carità e pace, occupazione invece di consenso, imperialismo invece di universalità).
Storia d'Italia nel Novecento
Danilo Veneruso
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2002
pagine: 600
Il volume ripercorre la storia d'Italia nel secolo appena trascorso, fino ai nostri giorni. Questa è inquadrata nei suoi collegamenti con la storia locale, da una parte, e con la storia europea e mondiale, dall'altra, nei loro molteplici aspetti, da quello religioso a quello culturale, da quello politico a quello economico e sociale. L'autore segue in profondità i grandi temi che hanno segnato il Novecento, ricostruendo fatti, movimenti, personaggi, sulla base di una rigorosa documentazione storiografica, ma anche con grande indipendenza di giudizio; caratteristica questa che lo conduce ad assumere posizioni coraggiose e controcorrente. Uno spazio di rilievo è dato al movimento nazionale, che ha conosciuto diversi orientamenti ed esiti. Esso, pur nascendo nel grande alveo della democrazia innescata dalla Rivoluzione francese, come fattore di riconoscimento dell'identità e dell'autodecisione dei popoli, ora segue un percorso tanto divaricante dalle premesse iniziali, da costituirne il rovesciamento nel nazionalimperialismo (che tanta parte ha avuto nelle tragedie che hanno segnato il secolo), ora, viceversa, si risolve e si espande nella capacità di coinvolgere forze e risorse sempre nuove in una ritrovata universalità.
Carisma e progettualità di Luigi Maria Monti e dell'Istituto dei Figli dell'Immacolata Concezione
Danilo Veneruso
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 462
La biografia del beato Luigi Maria Monti è stata ricostruita non soltanto nei suoi particolari, ma anche nel più ampio contesto della storia della Chiesa a partire dalla devotio moderna scaturita dal movimento francescano che, superando l'antitesi fino allora irriducibile tra vita contemplativa e vita attiva a favore del prossimo per amore di Dio, ha indicato alla Chiesa la necessità di una sintesi tra spiritualità ed azione che si è sempre consolidata nel corso dei secoli fino a diventare, tra la fine del Settecento e l'intero Ottocento nel quale visse il beato, la linea portante dei nuovi ordini religiosi tra i quali quello fondato e diretto dal Monti.
Le rivoluzioni euratlantiche
Danilo Veneruso
Libro: Copertina morbida
editore: Sciascia
anno edizione: 2008
pagine: 256
La storiografia di Massimo Petrocchi
Danilo Veneruso
Libro: Copertina morbida
editore: Sciascia
anno edizione: 2004
pagine: 220
La Grande guerra e l'unità nazionale. Il Ministero Boselli
Danilo Veneruso
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1996
pagine: XIII-488
Il primo governo di unità nazionale presieduto da Paolo Boselli (1838-1932) è tema poco frequentato dalla nostra storiografia. Interventista convinto, Boselli persegue l'obiettivo della soluzione vittoriosa del conflitto, ma non accetta il prezzo della divisione del paese e non condivide la logica dell'espansione imperialistica ad ogni costo. La sua formula politica ha una notevole rilevanza non solo perché ha allineato l'Italia alla cultura politica europea ma soprattutto perché ha contribuito a evitare la guerra civile, ha difeso le istituzioni, la costituzione e i principi di libertà, promuovendo la pacificazione degli animi e contenendo la lotta politica dentro i limiti della civile convivenza.
L'Italia fascista (1922-1945)
Danilo Veneruso
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 512
La congregazione delle Piccole Figlie di san Giuseppe. Dalle origini al 1932
Danilo Veneruso
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1994
pagine: X-142
Don Giuseppe Baldo trae dalla sua spiritualità contemplativa i criteri di analisi per avviare una vasta opera di bonifica sociale e religiosa, mediante opere di assistenza, di formazione, di stimolo alla partecipazione soprattutto dei giovani. A questo scopo fonda la Congregazione delle Piccole Figlie di San Giuseppe, nelle cui regole trasfonde la sua originale intuizione del 'contemplativo itinerante', che non crea soluzioni di continuità tra il rapporto diretto con Dio e l'attenzione ai problemi reali dei poveri. L'autore analizza la spiritualità e il progetto apostolico e sociale di questa Congregazione, evidenziando la coerenza e l'efficacia di un modello di vita in cui per tenere saldamente i piedi per terra è necessario tenere mente e cuore in cielo.
Il seme della pace. La cultura cattolica e il nazionalimperialismo fra le due guerre
Danilo Veneruso
Libro
editore: Studium
anno edizione: 1987
pagine: 240
Gentile e il primato della tradizione culturale italiana. Il dibattito politico all'interno del fascismo
Danilo Veneruso
Libro
editore: Studium
anno edizione: 1984
pagine: 276
L'Azione Cattolica Italiana durante i pontificati di Pio X e di Benedetto XV
Danilo Veneruso
Libro: Copertina morbida
editore: AVE
anno edizione: 1984
pagine: 176
La prima parte del volume indaga l'Azione Cattolica Italiana negli anni del pontificato di Pio X (1903-1914) mentre la seconda esamina il periodo del pontificato di Benedetto XV (1914-1922). Anni lunghi e travagliati che vedono anche lo scoppio della guerra e segni di antimodernismo. Attraverso l'analisi di questo lungo periodo, l'Autore si rivolge ai futuri studiosi dell'Azione Cattolica per provocarli ad indagare il fondamento religioso della vocazione di questa grande Associazione.