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Libri di Dario Mantovani

Le formule del processo privato romano. Per la didattica delle istituzioni di diritto romano

Dario Mantovani

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: CEDAM

anno edizione: 2007

pagine: 242

Questo libro vuole offrire un contributo nella direzione indicata, raccogliendo le formule del processo privato romano e riproponendo le pagine scritte in argomento da Gaio, un insegnante di diritto che visse all'epoca della maturità del pensiero giuridico romano (il II secolo d.C.).
17,00 16,15

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani. Studi. Volume Vol. 3

Dario Mantovani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2025

pagine: 432

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero – il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell’equità – ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume – dedicato al periodo tardoantico – che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.
64,00 60,80

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani. Studi. Volume Vol. 2

Dario Mantovani

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 632

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero - il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell'equità - ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume - dedicato all'età del principato - che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.
78,00 74,10

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani. Studi. Volume Vol. 1

Dario Mantovani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 436

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero - il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell'equità - ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume - dedicato al periodo repubblicano - che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.
68,00 64,60

La letteratura invisibile. I giuristi scrittori di Roma antica

Dario Mantovani

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2024

pagine: 342

Il diritto romano è, senza dubbio, una delle forme culturali che hanno lasciato l’influenza più duratura e ampia nella storia umana. Fra le ragioni di questo successo vi è una produzione letteraria – quella dei giuristi – capace di attingere valori, parole e argomenti dall’intera cultura latina e di trasformarli in un’efficace tecnica di governo della società. Mettendo a frutto una documentazione ricca e variegata, Dario Mantovani, storico del diritto romano al Collège de France, con un approccio all’intersezione tra diritto, filologia e storia, restituisce a questa ‘letteratura invisibile’ il posto che le spetta. Sottoporre gli scritti dei giuristi di Roma ai metodi e alle questioni solitamente riservati alle opere letterarie consente di accertare sotto quale forma circolassero e di determinare se la loro diffusione fosse più o meno estesa e quali strati sociali toccasse. Scopriremo soprattutto il modo di ragionare dei giuristi, capaci di adottare di volta in volta forme espressive e ruoli differenti, qui impersonati da tre figure: il giurista filosofo, il giurista storico e il giurista insegnante. Una versatilità che spiega anche l’immenso lascito che hanno trasmesso alla cultura giuridica moderna.
30,00 28,50

Almum studium papiense. Storia dell'Università di Pavia. Volume Vol. 3

Almum studium papiense. Storia dell'Università di Pavia. Volume Vol. 3

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Cisalpino

anno edizione: 2021

pagine: 1048

Almum Studium Papiense vol. 3, conclusivo della ricostruzione storica dell'Università di Pavia, ha per tema il Ventesimo secolo dal primo dopoguerra. È suddiviso in due tomi, scegliendo come data simbolicamente spartiacque il 1968. Nel primo tomo si tratta del cinquantennio 1918-1968, secondo una ricostruzione storica approfondita che rispecchia l'impianto espositivo dei volumi precedenti. Sono presenti saggi dedicati alla situazione politica generale, che collegano la storia pavese al contorno nazionale e alle vicende locali intrecciate alla vita dell'Ateneo. Tali saggi, alternati a schede più brevi, seguono in particolare la descrizione delle Facoltà presenti, l'espansione del corpo studentesco e lo specializzarsi delle varie discipline. Nel secondo tomo, che segue un impianto più informativo, ci si concentra invece sulla storia materiale, architettonica e artistica dell'Università. Si affronta la trasformazione conosciuta dall'Università nel Novecento fino ai tempi più recenti: da una parte nel centro storico attraverso il restauro e il riuso sono stati assorbiti alcuni edifici prima adibiti ad altri scopi (come chiese e conventi); dall'altra, l'Università di Pavia si è espansa con edifici nuovi al di fuori del perimetro della città, nella zona del Cravino.
120,00

Le istituzioni di Gaio: avventure di un bestseller. Trasmissione, uso e trasformazione del testo

Le istituzioni di Gaio: avventure di un bestseller. Trasmissione, uso e trasformazione del testo

Libro: Cartonato

editore: Pavia University Press

anno edizione: 2020

pagine: 850

Per la fortuna di cui hanno goduto nella cultura giuridica occidentale, le Institutiones di Gaio possono considerarsi un vero bestseller. Questo manuale scritto poco dopo la metà del II sec. d.C. ha lasciato la sua impronta nell’impianto di molti Codici civili contemporanei, nelle categorie usate dai giuristi per pensare il diritto in modo deduttivo, persino nello stile pedagogico dei manuali universitari. Il ruolo singolare di quest’opera dipende anche dal fatto di esserci pervenuta quasi integra: è conservata dalla scrittura inferiore di un palinsesto custodito dalla Biblioteca Capitolare di Verona, pubblicato duecento anni fa. I ventisei saggi che compongono il volume si propongono di rinnovare le ricerche sulle Institutiones mettendo al centro la questione della loro trasmissione. Se si considerano i testimoni su papiro e pergamena che ne attestano la copia e la circolazione, e poi i commenti, i rifacimenti, le citazioni fino all’età di Giustiniano, il manuale di Gaio può essere considerato una sorta di bestseller già nell’antichità. Esaminarne la trasmissione diretta e indiretta significa ricollocare con precisione le Institutiones nel loro contesto d’origine e di ricezione.
80,00

Giurisprudenza romana nei papiri. Tracce per una ricerca

Libro: Libro in brossura

editore: Pavia University Press

anno edizione: 2018

pagine: 204

Il volume contiene saggi dedicati alla circolazione e alla trasmissione del sapere giurisprudenziale romano nella tarda antichità. Punto di vista privilegiato è la presentazione e l’esegesi dei frammenti papiracei e pergamenacei riferibili al periodo compreso tra il III e il V secolo. I frustuli recano testi di contenuto ed estensione varia: monografie degli autori della giurisprudenza classica (Ulpiano); testi greci (o grecolatini) editi autonomamente, a commento di testi latini; testi greci (o grecolatini) di cui è incerto se siano commenti a testi latini o trattati autonomi; escerti da autori e opere diverse, testi adespoti e anepigrafi, glosse marginali e interlineari di considerevole estensione. Anche la loro veste grafica e libraria sono variegate: scritture correnti (corsive greche e latine); scritture librarie tipiche del libro tardoantico, come l’onciale (anche nella sua versione ‘giuridica’ tutta di concezione orientale); libri di pergamena sottile e bianca sapientemente impaginati e confezionati, codici di papiro di notevoli dimensioni, con margini ampi per essere annotati; codici di formato piccolo e mediopiccolo, allestiti con papiro e pergamena di più scarsa qualità.
23,00 21,85

Diritto romano e economia. Due modi di pensare e organizzare il mondo (nei primi tre secoli dell'Impero)

Libro: Libro rilegato

editore: Pavia University Press

anno edizione: 2018

pagine: 844

Chiamare in causa il diritto romano e metterlo a contatto con la dimensione economica ha un valore innanzitutto metodologico e sollecita una serie di questioni: in che modo la nascita moderna della teoria economica ha influito sulla storia degli studi giuridici (e reciprocamente, quanto la lettura del Corpus Iuris Civilis ha influito sull'elaborazione moderna di concetti economici)? Le fonti giuridiche romane possono essere utilizzate come documenti di fatti economici? I giuristi romani applicavano valutazioni economiche nel risolvere i casi o invece si facevano guidare da valori qualitativi e non quantitativi? Può anzi il diritto essere considerato una tecnica di governo che, nel mondo antico, prende il posto occupato, oggi, dall'analisi economica? Sono le domande affrontate da questo volume, frutto dell’undicesima edizione del Collegio dei diritti Antichi CEDANT, attraverso ventuno interventi, di docenti e allievi, storici del diritto e dell’economia: la novità di questo esperimento sta nel porre in modo chiaro le domande, per permettere un confronto approfondito. Interventi in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e spagnola.
80,00 76,00

Almum studium papiense. Storia dell'Università di Pavia. Volume Vol. 2/2

Almum studium papiense. Storia dell'Università di Pavia. Volume Vol. 2/2

Libro: Libro in brossura

editore: Cisalpino

anno edizione: 2017

pagine: 824

Giunta al quarto tomo "Dall'età austriaca alla nuova Italia. Dalla Restaurazione alla Grande guerra" (questo è il secondo tomo del secondo volume), la Storia dell'Università di Pavia presenta una scrupolosa e rigorosa ricostruzione, condotta da Dario Mantovani. Il presente volume è dedicato al periodo 1814-1918, segnato da grandi cambiamenti storici e istituzionali e da importanti riforme. L'università attraversa così la storia patria dalla Restaurazione all'Unità d'Italia, sino alla Grande guerra, profondamente cambiata ma sempre intatta nella sostanza e con un costante ruolo di primo piano. Il tomo presenta la consueta struttura che ai saggi più ampi e strutturali alterna ingrandimenti dedicati a personalità, documenti, episodi meritevoli, ed è corredato da un ricco apparato iconografico.
90,00

Il merito e la passione. Vittorio Erspamer e Pietro Ciapessoni al collegio Ghisleri di Pavia

Il merito e la passione. Vittorio Erspamer e Pietro Ciapessoni al collegio Ghisleri di Pavia

Dario Mantovani, Paolo Mazzarello

Libro: Libro in brossura

editore: Cisalpino

anno edizione: 2011

Il Centro per la storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, delle istituzioni, delle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale. Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popolazione studentesca e dei docenti. Il volume tratteggia le vite del farmacologo Vittorio Erspamer e dello storico del diritto romano Pietro Ciapessoni: vite quasi parallele, che trovarono il loro punto di convergenza nel Collegio Ghislieri di Pavia, negli anni '30 del Novecento.
25,00

Alla tempia Ramon

Dario Mantovani

Libro: Libro in brossura

editore: Eclissi

anno edizione: 2009

pagine: 144

Ramon Passavanti è un investigatore privato che vive e lavora nella Bassa padana. Tra la nostalgia degli anni '80, calcio e politica, Ramon compie una vera e propria discesa agli inferi per scoprire la verità. Tutto in una notte.
12,00 11,40

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