Libri di Davide Sardini
Tocca per tornare. Per una rigenerazione digitale. AI updated
Gabriella Paci, Davide Sardini
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 2025
pagine: 162
L'incudine e gli angeli. Riflessioni estetiche sulle arti, le scienze, la religione
Francesco Piselli
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2022
pagine: 184
L'incudine e gli angeli: la materia e il divino. Il chimico e il filosofo che convivono in Francesco Piselli gli consentono di indagare l'una o l'altro senza mai esporsi al caso. Così, anche nella sua attività più propriamente pubblicistica che costituisce questa raccolta, l'Autore può permettersi di non lasciarsi sfuggire nulla: affronta il tema degli angeli per l'appunto, ma non si limita all'angelologia e approfondisce la questione del loro corpo, con una delicatezza da rimanere, è il caso di dirlo, estasiati. Scrive di Pitagora che passeggiando per un'industriosa città della Magna Grecia distingue tra il fracasso dei magli, lo stridore delle lime, il cigolio dei trapani alcune note musicali inequivocabili e limpide, ma lo fa a ragion veduta, solo dopo essersi procurato un'incudine e averla battuta con martelli di diversa massa. Che si tratti di musica o di informatica, di fisica o di arte, di filosofia o di religione, di chimica o di didattica, di etologia o di linguistica, di matematica, di letteratura, di intelligenza artificiale... non c'è ambito dove Francesco Piselli non abbia offerto il suo sottile raffinato compiuto contributo. Quello di chi si affatica a comprendere l'enigma dell'arte e della bellezza e che si fa portatore di un sapere estetico, un sapere essenziale.
Tocca per tornare. Per una (ri)generazione digitale
Gabriella Paci, Davide Sardini
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2022
pagine: 148
Tocca per tornare è una funzione che la navigazione ipertestuale ha reso familiare e visivamente concreta, che ci racconta come funzionano i nostri processi cognitivi. Ogni nuova tecnologia rimette in gioco il serbatoio ma soprattutto la potenza dell'immaginario, come storie che convergono nel processo evolutivo verso le origini, dove il virtuale non è altro, non è altrove, ma è condizione del permanere della realtà, così come è. La convergenza disciplinare dei settori della Formazione e della Comunicazione, che transita per i processi di rigenerazione degli immaginari fra memoria e innovazione, è questione urgente prioritariamente in ambito educativo, ai fini della formazione dei futuri cittadini di mondi. Il contatto con un orizzonte di senso, vale a dire con un'etica fondata sulla condivisione dei significati che muovono le pratiche individuali e collettive, è il codice sorgente dal quale avviare i processi, le progettualità, la programmazione in campo educativo e formativo. La seconda parte del libro prende spunto da una dimenticanza: che governare un computer, ovvero programmarlo, cioè "fare coding", è un gioco "per" ragazzi, non "da" ragazzi. Per capirlo è necessario (ri)tornare a quanto profeticamente sosteneva, quasi mezzo secolo fa, Seymour Papert, oggi ancora molto citato ma poco letto, se è vero che la sua idea di "pensiero computazionale" è stata più volte declinata ma forse non sempre capita. È un atto di umiltà nei confronti della macchina, a cui dobbiamo disporci e che le dobbiamo, per tornare alle origini del ragionamento logico che essa sottende e da cui non possiamo prescindere. Si tratta in altre parole di riportare al centro l'algoritmo e il suo significato, il ragionamento algoritmico e la grande ricchezza che esso racchiude. Una ricchezza preziosa, di cui fare tesoro per capire, decidere, agire da attori protagonisti, e non da comparse, nel mondo in cui ci troviamo a navigare. Gabriella Paci insegna Infanzia e digital media e Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha pubblicato La televisione (2001) e, con Agata Piromallo Gambardella e Diana Salzano, Violenza televisiva e subculture dei minori nel meridione (2004). Davide Sardini insegna Fondamenti di informatica e Sistemi interattivi all'Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia. Si occupa di Intelligenza artificiale, in particolare di Machine learning e di Natural language processing, ambiti nei quali ha progettato fra l'altro sistemi cognitivi per l'indicizzazione e la comprensione semantica di testi umanistici. Ha in preparazione iBit. Capire l'informatica (2022).
La cometa di Halley. Come vederla e fotografarla con le carte e le effemeridi
Davide Sardini
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 1986
pagine: 104
Bibbia. Archeologia, storia. La Bibbia ha davvero ragione?
Davide Sardini
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2014
pagine: 66
Lo scopo di questo studio è duplice: da un lato tracciare per sommi capi la storia dell'archeologia biblica, vale a dire di quella parte dell'archeologia il cui oggetto di studio ha interessato, spazialmente e temporalmente, il contesto biblico; dall'altro, ma necessariamente non in modo separato dal primo, cercare di capire quali siano i possibili apporti dell'archeologia al tanto discusso problema della storicità dei testi biblici. Senza mai tuttavia dimenticare che gli storici, per quanto si impegnino, non potranno mai realmente rimuovere loro stessi dalla storia che scrivono.
Guida al lago d'Iseo. Ediz. italiana e inglese
Davide Sardini
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 2010
pagine: 168
Guida di Mantova
Davide Sardini
Libro: Copertina rigida
editore: Sardini
anno edizione: 2008
pagine: 96
Guida storica e artistica ma anche curiosa di Mantova, Sabbioneta e S. Benedetto Po. È ricca di immagini, viste 3D, piantine e contiene tutte le informazioni turistiche per la visita di Mantova, città che ha trai suoi vanti Palazzo Ducale, Palazzo Te, la Basilica di S. Andrea e poi ancora altri palazzi, chiese, luoghi di inestimabile valore storico e artistico, voluti per la maggior parte dai Gonzaga, che durante i loro quasi quattro secoli di ininterrotta dominazione chiamarono a Mantova artisti come Leon Battista Alberti, Andrea Mantegna, Giulio Romano. Completano la guida Sabbioneta, la "città ideale" progettata da Vespasiano Gonzaga, da luglio 2008 sito Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco assieme a Mantova, e S. Benedetto Po, il cui complesso monastico fu profondamente legato a Matilde di Canossa, la "grancontessa" che proprio lì volle essere sepolta.