Libri di Francesco Piselli
Nuovi scritti di estetica. La rosa e l'alloro
Francesco Piselli
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 146
L'opera struttura spunti e punti teoretici, o palesi come tali, oppure efficacemente latenti nell'applicazione a luoghi, ad esempio, di Baumgarten, Mallarmé, Ronsard, Leopardi, Dante, nonché a momenti narrativi e poetici... Pone particolare attenzione alla critica del pitagorismo musicale ed alla tradizione testamentaria. Il taglio variato, spesso di tinta interdisciplinare, raccomanda l'opera alla lettura di chi cerca tematiche essenziali enunciate in stile affabile.
L'incudine e gli angeli. Riflessioni estetiche sulle arti, le scienze, la religione
Francesco Piselli
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2022
pagine: 184
L'incudine e gli angeli: la materia e il divino. Il chimico e il filosofo che convivono in Francesco Piselli gli consentono di indagare l'una o l'altro senza mai esporsi al caso. Così, anche nella sua attività più propriamente pubblicistica che costituisce questa raccolta, l'Autore può permettersi di non lasciarsi sfuggire nulla: affronta il tema degli angeli per l'appunto, ma non si limita all'angelologia e approfondisce la questione del loro corpo, con una delicatezza da rimanere, è il caso di dirlo, estasiati. Scrive di Pitagora che passeggiando per un'industriosa città della Magna Grecia distingue tra il fracasso dei magli, lo stridore delle lime, il cigolio dei trapani alcune note musicali inequivocabili e limpide, ma lo fa a ragion veduta, solo dopo essersi procurato un'incudine e averla battuta con martelli di diversa massa. Che si tratti di musica o di informatica, di fisica o di arte, di filosofia o di religione, di chimica o di didattica, di etologia o di linguistica, di matematica, di letteratura, di intelligenza artificiale... non c'è ambito dove Francesco Piselli non abbia offerto il suo sottile raffinato compiuto contributo. Quello di chi si affatica a comprendere l'enigma dell'arte e della bellezza e che si fa portatore di un sapere estetico, un sapere essenziale.
Studio su Diderot
Francesco Piselli
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2018
pagine: 206
In questo volume, Francesco Piselli ha rielaborato e innovato nel senso di una maggiore e più ordinata concisione, il suo pregresso:" L'orologio vivente e il paradosso dell'immobile. Studio su Denis Diderot". Milano, 1974. In quest'opera emerge allo stato cristallino la genuina motivazione teoretica che aveva portato la ricerca di Piselli a eleggere come specifico terreno di ricerca il territorio del fare artistico e delle poetiche: una filosofia dell'arte, quella di Diderot, che secondo Piselli fa tutt'uno con la sua teoria della conoscenza e presuppone necessariamente una determinata presa di posizione ontologica che Piselli, dal suo angolo interpretativo, punta ad evidenziare nella sua euristica paradossalità di una immanenza capace di porre pienamente sé stessa solo con riferimento ad un modello non naturale, un modello ideale. Con un Saggio-Postfazione di Eugenio De Caro: L'arte come "tessuto di geroglifici". il Genio tra natura (sensazione) ed entusiasmo nella filosofia dell'arte di Denis Diderot.
Stéphane Mallarmé. Villiers de l'Isle-Adam. Trasferta vantaggiosa. La musica e le lettere. Divagazioni
Francesco Piselli
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2018
pagine: 476
"Presento nella nostra lingua, nell'ordine cronologico di pubblicazione, Villiers de l'Isle-Adam, La Musica e le Lettere, Divagazioni, quest'ultima opera contenendo esaurienti estratti dalla prefazione al Vathek di Beckford, nonché da pagine sparse. Il lettore incontrerà solenni e lievi toni memoriali, punti di estetica, teologia, linguistica, sociologia, metafisica, recensioni e teoria teatrale, affascinanti poemi in prosa, testimonianze d'epoca. In questa solida iridescenza, che condensa e riflette tutto Mallarmé, con facilità riconosciamo certe costanti della tradizione detta filosofica, ma se di qualcuno Mallarmé si è confessato allievo, quegli è stato Poe. Baudelaire gli ha trasmesso con le sue correspondances qualcosa che fa pensare a Leibniz. Timbri idealistici (Villiers) si avvertono, ma poi anche divergenti od opposti. Quale che sia la tabella delle sfumate fonti, essenzialmente l'illuminazione interiore della sua anima poetica ha dominato". (Dalla presentazione dell'autore).
Estetica. Ediz. annotata
Alexander Gottlieb Baumgarten
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2017
pagine: 648
"Quarant'anni di studi e di ricerche ininterrotti sul padre dell'estetica moderna danno a Piselli gli strumenti e la capacità di operare una traduzione del testo che possa essere, parole sue, 'da Baumgarten in Baumgarten'. Ma danno anche una certezza, al lettore di questa traduzione, di trovarsi di fronte ad un lavoro di prim'ordine. Affrontare la traduzione dell'Estetica di Baumgarten non comporta, infatti, lavorare solo su un testo di filosofia in senso stretto, ma richiede anche di considerare non come puro ornamento tutta quella mole enorme di erudizione e di citazioni classicistiche miste a elementi di retorica e di poetica che arricchiscono, e talora appesantiscono, il testo baumgartiano. Francesco Piselli riesce in questa impresa ciclopica e dona allo studioso contemporaneo di Baumgarten in particolare, e dell'Estetica in generale, uno strumento euristico prezioso". (Dalla postfazione di Francesco Solitario)
Da che sapendo di non più tornare. Ultime poesie
Francesco Piselli
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2016
pagine: 60
L'alto e il basso nella Sacra Scrittura. La dissertazione di laurea di Alexander Gottlieb Baumgarten
Francesco Piselli, Claudia Rondini
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2014
pagine: 70
Nel febbraio 1735, Alexander Gottlieb Baumgarten, allora di ventun anni, produce una Disputatio Inauguralis, oggi diremmo tesi di laurea, al fine di conseguire il grado magistrale di filosofia. L'elaborato tratta le nozioni di Alto e Basso nella Sacra Scrittura, utilizzando reperti testamentari, notizie di geografia locale generale, autorità antiche e moderne, elementi del comune sentire, arguzie linguistiche, e sostenendo il tutto con una buona cultura teologica accompagnata da rispettosa pietà personale. L'importanza del documento si manifesta a pieno se consideriamo quanta sia stata la responsabilità di Baumgarten nell'edificazione di ciò che oggi diciamo l'estetica, e non soltanto perché egli abbia escogitato questo termine, ormai diffuso e ovvio persino, o perché abbia pubblicato la prima opera che se ne faccia titolo, ma, lo si sa, per il valore concettuale delle sue idee, rimaste come esempio da approfondire e guida da seguire. Agli studiosi di estetica, di storia delle idee, agli specialisti di ebraismo e biblismo, si trova proposta qui un'occasione che potrebbe indurli a nuove e utili riflessioni sul percorso e sull'intersezione delle rispettive discipline.
Testi poetici
Francesco Piselli
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 72
"Soggetti di immaginazione pura e complessa, o di intelletto." (Mallarmé)
Viaggio alle isole
Francesco Piselli
Libro: Copertina rigida
editore: Sardini
anno edizione: 2011
pagine: 32
Interpretazioni di Mallarmé e Poe
Francesco Piselli
Libro
editore: TempoLungo
anno edizione: 2000
pagine: 96
Un coup de dés, di Stéphane Mallarmé
Francesco Piselli
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 72
La prima parte di quest'opera contiene in facsimile, accompagnato dalla traduzione italiana a fronte, il grande poema probabilistico ed esistenziale di Mallarmé. La seconda è un esauriente saggio esegetico. L'impianto filologico e concettuale, altamente rigoroso, si avvale di un'espressione ornata e chiara.