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Libri di Delfina Vezzoli

A Occidente con la notte

Beryl Markham

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2015

pagine: 336

Nel 1906 il capitano Charles Clutterbuck, educato alla prestigiosa accademia reale di Sandhurst, abbandona la sua casa nel Leicestershire e si trasferisce in Kenia, portando con sé soltanto Beryl, la sua bambina di quattro anni. Beryl vivrà tutta la sua vita in Africa. Una vita cominciata in una capanna di fango, nella foresta che suo padre aveva deciso di disboscare per creare una fattoria, e terminata in una casetta vicina all'ippodromo di Nairobi. "A occidente con la notte" è il racconto di questa straordinaria esistenza in cui le ombre si dileguano dinanzi alle vette che essa fu in grado di raggiungere. Donna dalla meravigliosa andatura e dai lunghi capelli biondi che parlava lo swahili, il nandi e il masai, addestrava cavalli come pochi, volava come nessun'altra (fu la prima ad attraversare l'Atlantico da est a ovest in solitaria, decollando dall'Inghilterra e atterrando in Nova Scotia ventuno ore e venticinque minuti dopo), ebbe tre mariti e un figlio, inventò la caccia grossa con l'uso degli aerei, collezionò ogni sorta di trofei e finì i suoi giorni in un piccolo appartamento di Nairobi, dove fu anche percossa e rapinata, Beryl Markham fu una scrittrice di assoluto talento, capace di restituirci magnificamente l'Africa incantata della prima metà del secolo scorso.
17,00 16,15

Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta

Robert M. Pirsig

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 1990

pagine: 402

13,00 12,35

The White Album

The White Album

Joan Didion

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2015

pagine: 256

Lungo l'infinito nastro di Moebius delle autostrade californiane, nelle hall dei vecchi hotel coloniali affacciati sulle bianche spiagge di Honolulu, negli studi di registrazione con Jim Morrison, a cena con registi svogliati che passano di film in film come nelle comuni losangeline si passa di letto in letto, alle feste con i produttori, nei centri commerciali con la figlia, Joan Didion attraversa gli anni sessanta e settanta, raccontandone bizzarrie, ossimori ed estremi: una giovane Nancy Reagan taglia gambi di rosa nel suo giardino, Charles Manson architetta il brutale omicidio della moglie di Roman Polanski, nei cinema di Bogotà si proiettano film americani vecchi di dieci anni, in una valle vicino a Malibu il giardiniere messicano Amado Vazquez coltiva le orchidee più belle del mondo. Reportage, racconto, diario intimo, prosa lirica: i testi che compongono "The White Album", opera insieme indefinibile e inconfondibile, mettono in evidenza le caratteristiche che i lettori di Joan Didion conoscono così bene dai suoi romanzi e memoriali: la lucidità stilistica e la risolutezza di visione, la testarda fedeltà a se stessa, la capacità di cogliere un dettaglio minuto della vita quotidiana e trasformarlo in emblema. Le aporie del movimento femminista, le molte contraddizioni delle Pantere nere, le incongruenze della protesta studentesca e insieme i corsi e ricorsi di una vicenda personale che segue ogni curva, ogni sbalzo di quegli anni.
20,00

Il delta di Venere

Anaïs Nin

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2017

pagine: 304

Un misterioso collezionista di libri nel 1940 offrì a Henry Miller cento dollari al mese per scrivere dei racconti erotici. Miller cominciò entusiasta, ma si stancò presto e passò l'incarico all'amica Anaïs Nin che aveva bisogno di soldi. “Cominciai a scrivere ironicamente, divenendo così improbabile, bizzarra ed esagerata che pensai che il vecchio si sarebbe accorto che stavo facendo una caricatura della sessualità,” ricorda Anaïs Nin. “Passavo i giorni in biblioteca a studiare il Kama Sutra, ascoltavo le avventure più spinte degli amici... Tutte le mattine, dopo colazione, mi sedevo a scrivere la mia dose di pornografia...” Solo ogni tanto riceveva una telefonata dal mandante. Una voce diceva: “Va bene. Ma lasci perdere la poesia e le descrizioni di tutto quello che non è sesso. Si concentri sul sesso.” Nacquero così questi racconti che si possono meritatamente annoverare tra le opere della letteratura erotica di maggior successo.
13,00 12,35

Questo buio feroce. Storia della mia morte

Harold Brodkey

Libro: Libro in brossura

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2013

pagine: 176

Harold Brodkey aveva 66 anni quando l'AIDS lo condannò a una morte lenta ma inesorabile. Il primo annuncio della malattia, quello ufficiale, l'aveva affidato al New Yorker, la rivista alla quale collaborava da anni, in un articolo uscito nel 1993 col titolo "Storia personale. Ai miei lettori". Gli era costata fatica scriverlo, temeva non tanto la fine ma il giudizio perché morire di AIDS significava morire al di fuori di una tradizione, in una specie di silenzio. E ciò che Brodkey mal tollerò in tutta la sua vita fu proprio il silenzio, l'oblio, la privazione degli affetti, cosa che invece l'esistenza gli inflisse duramente. La malattia arrivò nel periodo più bello, un momento importante per la sua carriera, intenso per la storia d'amore con la compagna Ellen, magico perché creativo, vulcanico. Non avrebbe potuto desiderare di meglio quando la morte bussò alla sua porta e si mise "lì in corridoio" aspettando di portarlo con sé. "Questo buio feroce" è la sua pietra tombale, il racconto che celebra le conquiste di una vita nell'estremo, finale saluto; è l'abbraccio alla donna amata, un viaggio nei meandri della psiche e dell'emotività. Un libro di memorie che non lascia terrore, angoscia, dolore, ma solo pace perché la sua scrittura, in quei giorni cruciali, fu attraversata da una grazia splendente, uno stato lucido di comprensione e di pietà.
18,50 17,58

Tu più di chiunque altro

Tu più di chiunque altro

Miranda July

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2009

pagine: 176

Miranda July dedica i suoi eccezionali talenti alla pagina scritta, in una raccolta di racconti davvero originale, sexy e tenera. In queste folgoranti storie, la July introduce la possibilità di un momento che possa cambiare tutto: una rivelazione, un evento apparentemente insignificante, un malinteso che riconfigura il mondo. I suoi personaggi sembrano cimentarsi con la vita in modo quasi goffo, teneramente ridicolo, a volte con troppa distanza, altre con troppa intimità. Con grande compassione e generosità, la July rivela le loro idiosincrasie, la stravagante logica e l'infinita nostalgia che governa le loro vite. Attraverso la sua penna, il quotidiano e l'ordinario si trasformano, si elevano sino a comporre una visione del mondo incantata e immaginifica, magica e poetica.
7,50

Diario. Volume Vol. 1

Anaïs Nin

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2001

pagine: 512

Questo volume, il primo di una serie progettata, inizia nel 1931, nell'epoca in cui Anaïs Nin sta per pubblicare il suo primo libro "D. H. Lawrence", che le conferì il riconoscimento pubblico come scrittrice. Termina nell'inverno del 1934, quando Anaïs lascia Parigi per raggiungere New York. Anais scrive sui treni, ai tavolini dei caffè, mentre aspetta per un appuntamento: come un talismano, porta il diario sempre con sé. "Questo diario è il mio kief, il mio hashish, la mia pipa d'oppio. È la mia droga e il mio vizio. Invece di scrivere un romanzo, mi sdraio con questo libro e una penna e indulgo in rifrazioni e diffrazioni." Prefazione di Antonio Debenedetti.
15,00 14,25

Il delta di Venere

Il delta di Venere

Anaïs Nin

Libro

editore: Bompiani

anno edizione: 2000

pagine: 288

11,00

Henry e June

Anaïs Nin

Libro

editore: Bompiani

anno edizione: 2000

pagine: 272

12,00 11,40

Diario. Volume Vol. 6

Anaïs Nin

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2001

pagine: VIII-600

Si ritrova "nel presente" e vuole trasmettere agli altri il frutto di anni di esperienza come donna e come scrittrice: la felicità sta nelle piccole cose, non nelle vette dell'estasi. Nel sesto volume del suo diario Anaïs Nin non è più la protagonista: questo sarà "il diario degli altri". Anaïs realizza ritratti acuti, vivi e severi. Ammira Simenon; ama Bergman; giudica Beckett troppo intellettuale, Simone de Beauvoir oggettiva e disperante; capisce Ginsberg e Corso, il loro surrealismo e la loro ironia selvaggia; rimpiange di non aver potuto incontrare la grande e altera Djuna Barnes; si abbandona a riflessioni su fenomeni letterari e no (il commercialismo nell'arte e nella vita americane; la validità della musica elettronica; la forza del jazz come espressione di vita, ritmo ed emozione; l'intellettualismo di Huxley; la profondità di Ionesco). Anaïs Nin vive scrivendo; e la vita è il movimento verso la rivelazione, il passaggio dal mistero alla chiarezza. Il suo Diario "è un campo d'azione che copre tutte le strade oscure dell'anima e del corpo alla ricerca della verità ... Registra mille anni di femminilità, mille donne" Prefazione di Antonio Debenedetti.
13,00 12,35

Il delta di Venere

Anaïs Nin

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2025

pagine: 256

Un misterioso collezionista di libri nel 1940 offrì a Henry Miller cento dollari al mese per scrivere dei racconti erotici. Miller cominciò entusiasta, ma si stancò presto e passò l'incarico all'amica Anaïs Nin che aveva bisogno di soldi. “Cominciai a scrivere ironicamente, divenendo così improbabile, bizzarra ed esagerata che pensai che il vecchio si sarebbe accorto che stavo facendo una caricatura della sessualità,” ricorda l'autrice. “Passavo i giorni in biblioteca a studiare il Kamasutra, ascoltavo le avventure più spinte degli amici... Tutte le mattine, dopo colazione, mi sedevo a scrivere la mia dose di pornografia...” Solo ogni tanto riceveva una telefonata dal committente. Una voce diceva: “Va bene. Ma lasci perdere la poesia e le descrizioni di tutto quello che non è sesso. Si concentri sul sesso.” Nacquero così questi racconti che si possono meritatamente annoverare tra le opere della letteratura erotica di maggior successo.
13,00 12,35

Ghiaccio-nove

Kurt Vonnegut

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2025

pagine: 228

Ghiaccio-nove è una sostanza creata per uso bellico dal Professor Felix Hoenikker, fisico premio Nobel che ha partecipato alla creazione della bomba atomica che ha distrutto Hiroshima. A raccontarci di Hoenikker è John, o Jonah, uno scrittore alle prese con un libro sulla vita dello scienziato che si intitolerà Il giorno in cui il mondo finì. È parlando con i figli del suo soggetto che lo scrittore scopre l'esistenza di Ghiaccio-nove: voluto dall'esercito per permettere ai soldati di combattere in ogni situazione, la sostanza avrebbe dovuto solidificare i terreni umidi e acquitrinosi, ma Hoenikker si è spinto oltre e adesso la sua creazione ha la capacità di trasformare in ghiaccio anche ad alte temperature tutto ciò che contiene acqua, piante, animali, e uomini. Da questa scoperta prende il via una storia di fantascienza, fantareligione, fantapolitica, fantaapocalisse. O forse no, forse non c'è nulla di fantastico, forse si parla di tutto ciò che è reale e prossimo a noi.
16,00 15,20

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