Libri di Diego Saglia
I mondi di Jane Austen
Diego Saglia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il libro traccia i confini del mondo, ovvero dei mondi, di Jane Austen, esplorando la realtà conosciuta e rappresentata dalla romanziera e identificando piste e tracce utili a ripercorrerla. I diversi capitoli propongono approfondimenti sul contesto storico, le istituzioni, gli orizzonti internazionali e globali, la sfera locale, le prassi religiose, l'idea di identità nazionale, le città e le campagne, i modi di spostarsi e viaggiare, gli uomini e le donne nel loro ambiente sociale, il denaro, gli svaghi e la cultura, e infine il campo letterario ed editoriale. Una conoscenza più puntuale di questi ambiti non solo aiuta a comprendere meglio la realtà evocata dall'autrice, ma anche ad affinare una capacità di lettura, come Austen stessa ci richiede, attenta ai dettagli, anche impercettibili, di cui sono costellate le sue narrazioni e le lettere. Nell'indagare il binomio Austen/mondo, il volume suggerisce nuove vie per scoprire e riscoprire una figura e un universo narrativo fortemente radicati nel loro tempo e, contemporaneamente, sempre attuali.
Modernità del Romanticismo. Scrittura e cambiamento nella letteratura britannica, 1780-1830
Diego Saglia
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 224
Quale modernità, quella della letteratura dell’età romantica nello spazio culturale britannico? In quali sensi, tra il 1780 e il 1830 circa, nella scrittura letteraria si concretizzano esperienze e forme inedite di concepire il moderno e la contemporaneità? Concentrandosi su quest’epoca di passaggio e trasformazione, il volume esamina il manifestarsi di nuovi modi di immaginare il presente come dimensione a un tempo vincolata al passato, alla tradizione, e costantemente in divenire. Ogni capitolo esplora un versante distinto di una produzione letteraria straordinariamente ricca e variegata, espressione di nuovi sviluppi e riconfigurazioni in ambito estetico, storico, sociopolitico, economico e ideologico. Attraversando il teatro, il romanzo e la poesia, e autori come Walter Scott e Lord Byron, Jane Austen e Felicia Hemans, Mary Shelley e John William Polidori, William Wordsworth, Samuel Taylor Coleridge e Percy Shelley, questo studio ripercorre l’età del Romanticismo come un complesso, spesso contraddittorio, laboratorio di rappresentazioni e problematizzazioni di un presente costantemente proiettato verso il suo superamento. Ne emerge la visione di una modernità propria di un’epoca culturale conclusa, solo in parte recuperabile mediante la scrittura letteraria, ma anche di una modernità che, rielaborando esperienze e forme della tradizione, anticipa fenomeni successivi, fino alla nostra contemporaneità.
Nerone e dintorni. Arrigo Boito e il culto dell'antichità romana tra XIX e XX secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2021
pagine: 194
In occasione del centesimo anniversario della scomparsa di Arrigo Boito (1842-1918) — intellettuale anomalo nel panorama italiano: letterato, musicista, amministratore e uomo politico —, la sua ultima opera musicale Nerone è stata il felice pretesto che ha ispirato una iniziativa di studio interdisciplinare dedicata dall'Università di Parma alla presenza di Roma antica nella cultura e nella vita politica e sociale, in campo nazionale e internazionale, nell'epoca in cui ha preso corpo la tragedia neroniana. La scelta del soggetto da parte di Boito nasce quando l'idea di Roma antica è ancora un termine di riferimento ineludibile, in senso positivo o negativo secondo i casi, nella cultura occidentale. Da quando, appena ventenne, matura l'idea di mettere in musica i caratteri, le vicende e l'essenza stessa del tempo di Nerone, egli inizia a raccogliere una mole vastissima di appunti sui più vari aspetti della vita dell'epoca; di annotazioni iconografiche e musicali, metriche e lessicali; di schede su personaggi e situazioni drammatiche. La ricerca durata per più di cinquant'anni terminerà solo con la morte di Boito e con l'opera incompiuta. Per volontà di Arturo Toscanini, essa sarà poi completata e messa in scena, con grande successo e clamore mediatico, al Teatro alla Scala di Milano il 1° maggio 1924. Il volume restituisce alcune delle molteplici suggestioni culturali che un'opera come il Nerone condensa e rilancia nelle direzioni che si dipartono dal nodo centrale della ripresa della romanità, disegnando intrecci tra cultura alta e popolare, storia antica e otto-novecentesca, palcoscenici teatrali, scaffali delle librerie e aule scolastiche.
Remediating imagination. Literatures and cultures in English from the Renaissance to the Postcolonial
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 256
Il volume indaga la nozione di remediation, che rappresenta l'idea generale di trasformazione e riformulazione caratteristica negli studi di traduzione linguistica.
Leggere Austen
Diego Saglia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 142
Jane Austen è, ai giorni nostri, la scrittrice più famosa, universalmente amata e acclamata del canone letterario in inglese, e non solo tra i lettori di madrelingua. Rappresenta, infatti, un fenomeno di risonanza e diffusione internazionali, parte integrante della letteratura nell'età globale, anche se non è sempre conosciuta tramite le sue opere, quanto piuttosto grazie a varie forme di "rimediazione", tra cui gli adattamenti televisivi e cinematografici. Riportando i romanzi al centro dell'attenzione, il libro esplora la produzione narrativa dell'autrice in relazione al contesto biografico, letterario e storico-culturale, nonché attraverso le molteplici ramificazioni del suo universo di trame, temi e personaggi.
Byron e il segno plurale. Tracce del sé, percorsi di scrittura
Diego Saglia
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2011
pagine: 304
Lord Byron e le maschere della scrittura
Diego Saglia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 162
Poeta geniale dalla vita sregolata, avventuriero e amante insaziabile, libero pensatore e nemico della religione, rivoluzionario e carbonaro, aristocratico e snob, idolo delle donne, il più "italiano" tra i poeti inglesi: sono molteplici le immagini che da più di duecento anni accompagnano la figura quasi leggendaria di Byron, simbolo del romanticismo e icona letteraria, culturale e storica. Ma qual è l'identità del poeta al di là di questi stereotipi? Secondo un percorso non cronologico bensì tematico, e attraverso ricostruzioni biografiche che si intrecciano con l'analisi delle opere del poeta, il volume ricontestualizza i luoghi comuni della maledizione, dell'ennui e dell'idealismo romantici legati al mito byroniano e recupera alcune delle infinite sfaccettature di un personaggio centrale nella cultura moderna per riconsiderarne il fascino assolutamente attuale.