Libri di Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Leonardo. La rinascita degli dèi
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 660
Oscuro stregone o geniale scienziato, artista illuminato da Dio o eretico miscredente? Tra la Firenze di Savonarola e Machiavelli e la Roma dei rivali Michelangelo e Raffaello, nella vita di Leonardo da Vinci si ritrovano tutta la magnificenza e le contraddizioni del. Rinascimento: un'età dell'oro per le arti, con l'umanesimo e la scoperta dell'America, ma anche un'epoca di fanatismo religioso e caccia alle streghe, con l'Inquisizione e i roghi di libri. Nel 1901 Mereikovskij non pubblicò solo un romanzo storico, ma anche la più penetrante delle biografie di Leonardo: un uomo semplice e tormentato che viveva il mondo, come un'eterna scoperta, curioso come un bambino; capace di studiare per settimane il volo di una mosca «con la stessa matita e lo stesso amore con cui poco prima aveva disegnato il divino sorriso della Vergine». Un precursore che diede tutto se stesso nel tentativo di donare le ali all'umanità, ma che era destinato a rimanere incompreso fra i suoi contemporanei, come un «uomo che si sveglia nel buio, troppo presto, mentre tutti gli altri dormono ancora».
Napoleone. L'uomo, la sua vita, la sua storia
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Copertina rigida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2018
pagine: 528
Il libro racconta con fascino e completezza d'informazioni la parabola del grande politico e generale francese. La prima sezione del volume, L'uomo, traccia un'analisi a tuttotondo di Bonaparte, nel tentativo di individuare pregi e difetti, lati manifesti e nascosti del carattere del grande condottiero. La seconda parte, invece, La sua vita e la sua storia, narra l'intera esistenza di Napoleone, dall'infanzia e dalle prime frequentazioni scolastiche, fino al consolato, al ruolo di Imperatore, alle vittorie, alle sconfitte, alle abdicazioni e alla morte, avvenuta misteriosamente nel 1821, durante l'esilio a Sant'Elena. Il volume rappresenta una risorsa fondamentale per chiunque voglia comprendere a fondo la figura dell'uomo che più influenzò la storia europea tra fine '700 e inizio '800, lasciando un'indelebile immagine di sé anche nei secoli a venire.
Lo zar Alessandro I
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Libro in brossura
editore: Iduna
anno edizione: 2024
pagine: 450
Storia di un monarca illuminato, diviso tra Rivoluzione e Reazione, tra il mondo dello Spirito e i piaceri dei sensi, e che soprattutto suscitò grandissime speranze tra gli intellettuali russi quando promise che avrebbe regnato con le leggi e col cuore. Introduzione di Paolo Mathlouthi.
La morte degli dei. Giuliano l'Apostata
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 316
«Giuliano aveva ragione. Nell'obbrobrio e nel silenzio, solitari, estranei a tutti, noi dobbiamo lavorare fino alla fine, dobbiamo nascondere sotto la cenere le ultime faville, perché le future generazioni trovino di che riaccendere le faci. Esse cominceranno dove noi avremo smesso. Muoia pure l'Ellade! Un giorno o l'altro gli uomini disseppelliranno le sacre sue ossa, le schegge dei marmi divini, e piangeranno e pregheranno su di esse! Scopriranno nelle nostre tombe le pagine ingiallite dei nostri volumi, e di nuovo, come fanciulli, compiteranno gli antichi racconti di Omero e la saggezza di Platone. Allora l'Ellade resusciterà, e noi con essa!»
Leonardo. La rinascita degli dèi
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 672
Oscuro stregone o geniale scienziato, artista illuminato da Dio o eretico miscredente? Tra la Firenze di Savonarola e Machiavelli e la Roma dei rivali Michelangelo e Raffaello, nella vita di Leonardo da Vinci si ritrovano tutta la magnificenza e le contraddizioni del Rinascimento: un’età dell’oro per le arti, con l’umanesimo e la scoperta dell’America, ma anche un’epoca di fanatismo religioso e caccia alle streghe, con l’Inquisizione e i roghi di libri. Nel 1901 Merežkovskij non pubblicò solo un romanzo storico, ma anche un’avvincente biografia di Leonardo: un uomo semplice e tormentato che viveva il mondo come un’eterna scoperta, curioso come un bambino; capace di studiare per settimane il volo di una mosca «con la stessa matita e lo stesso amore con cui poco prima aveva disegnato il divino sorriso della Vergine». Un precursore che diede tutto se stesso nel tentativo di donare le ali all’umanità, ma che era destinato a rimanere incompreso fra i suoi contemporanei, come un «uomo che si sveglia nel buio, troppo presto, mentre tutti gli altri dormono ancora».
Dante e il suo tempo
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 80
Merežkovskij, spinto dalla nostalgia per la madre patria, scrisse le seguenti parole dai colli fiorentini dove studiava la Divina Commedia: «Oh terra straniera e familiare! Perché proprio qui più che in qualsiasi altro luogo sento che la nostalgia della patria è inestinguibile?». La vita di Dante che qui viene descritta negli aspetti più sconosciuti anche per il lettore più attento, trae fondamento dagli studi profondissimi che l'autore fece dell'intera opera dell'Alighieri, raccontandoci la quotidianità del sommo poeta e quella del suo tempo, delle persone che lo amarono e odiarono e che "riempirono", per così dire, la sua esistenza. Il racconto della vita di Dante e del suo tempo inizia, ritorna e ruota intorno alla Commedia: tutto è in essa contenuto e ogni cosa rappresentata trae origine dalle terzine eterne. Merežkovskij è pervaso di quel sentimento poetico che porta spesso chi ama un autore e la sua opera maggiore a scorgere anche nei passaggi più chiari e semplici le risonanze delle intenzioni più recondite. In questo modo egli tratteggia la figura di Beatrice, di Virgilio, dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso con una penna intrisa di desiderio di trasmettere al lettore non solo il suo stesso amore per Dante ma con la volontà di far conoscere la quotidianità del Duecento perché anche noi possiamo apprezzarne e tratteggiarne un quadro per comprendere appieno l'Opera del Divino Poeta.
Francesco d'Assisi
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro
editore: Biblioteca Francescana
anno edizione: 1997
pagine: 236
Gogol' e il diavolo
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Copertina morbida
editore: Fiorini
anno edizione: 2014
pagine: 200
Dmitrij Merezkovskij (1865-1941) è uno dei più rappresentativi esponenti della rinascita filosofica, religiosa e poetico-letteraria russa che, a cavallo fra il XIX e il XX sec., è violentemente interrotta dalla rivoluzione e dall'emigrazione di gran parte dei suoi artefici; lo stesso Merezkovskij emigra a Parigi, diventando uno dei capi carismatici dell'intelligencija russa in esilio. "Gogol' e il diavolo" è un emblematico esempio della critica "soggettivo-psicologica", di cui l'autore fu uno dei massimi esponenti. Motivo conduttore è il significato della presenza demoniaca nell'arte e nella vita di Gogol': la sua opera è presentata come uno sfibrante corpo a corpo fra l'uomo e il maligno, vera anima dei protagonisti delle "Anime morte" e del "Revisore": cicikov e Chlestakov. La doppia faccia dell'elemento demoniaco emerge dall'incalzante analisi delle opere e di ampi passi delle lettere. Ne risulta il ritratto a tinte forti di una personalità lacerata, ad un tempo fosco monaco e giovane cosacco: disarmonia, contradizione, caos contrassegnano l'opera, la religiosità e la stessa esistenza quotidiana di Gogol'.
La morte degli dei. Giuliano l'Apostata
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 376
Ultimo difensore della religione olimpica dopo la conversione di Costantino, l'imperatore Flavio Claudio Giuliano fu guerriero e filosofo, protagonista di un'epoca di violenta trasformazione. Per i cristiani era "l'Apostata", un persecutore, eppure Giuliano credeva ancora nella tolleranza, e se guardava con nostalgia alla perduta armonia greco-romana dell'uomo con il mondo, il suo paganesimo era intriso dei nuovi valori evangelici. Un eroe diviso, al quale Merezkovskij ha dedicato il più celebre dei suoi romanzi storici, costruendo attorno a Giuliano l'imponente affresco della lotta tra due verità equivalenti e incociliabili, quella celeste e quella terrena. In questa guerra di eserciti e di idee, che devasta l'impero del IV secolo, lo scrittore russo ritrova i tormenti spirituali e politici dell'Europa lacerata di fine Ottocento, così come i segni di una crisi - e di un'incessante ricerca di equilibrio - che attraversa la storia dell'umanità. Pubblicato nel 1895 e primo grande romanzo del simbolismo russo, "La morte degli dei" apre la trilogia "Cristo e Anticristo", che comprende anche "La rinascita degli dei", su Leonardo da Vinci, e "L'Anticristo" su Pietro il Grande.