Libri di Elenia Stefani
Madremare
Elenia Stefani
Libro: Libro in brossura
editore: Bertoni
anno edizione: 2025
pagine: 72
Elenia Stefani nel proporci questa sua nuova raccolta, racconta il suo viaggio interiore, intimo e universale al contempo. “MadreMare”, l’unione di due sostantivi l’uno maschile e l’altro femminile che si racchiudono in un amplesso fonetico che diventa metafora della vita, ed evoca in lei, madre venuta da madre, il mare interno, quello uterino dove “l’acqua ci ricollega a uno stato in cui ancora non ci sentivamo separati dal grande universo” (N.B. Horsberger). Materna suggestione la visione di Elenia (“Ho bisogno di te / del tuo dolce cullarmi / come una mamma con il bambino”) che compara la distesa marina simbolo di rinascita, con il liquido amniotico nel quale è immerso il feto che si predispone alla nascita, sentore di piacere/sofferenza, laddove il primo placa ma anche spinge va la seconda, intrecciando una danza di sensazioni che oscilla tra la calma e la tempesta. (dalla prefazione di Bruno Mohorovich)
Confidenze sull'amore. Storie di donne
Elenia Stefani
Libro: Libro in brossura
editore: Bertoni
anno edizione: 2023
pagine: 74
Come un film. Si apre con una dissolvenza in nero su un prologo (4 poesie) dove l’amore, “questo amore così fragile e violento” non viene cantato nella sua esaltante qualità affettiva e spirituale ma calpestato, denigrato e scagliato con follia sul corpo della donna. Come un film. Dopo le prime “sequenze poetiche”, una dissolvenza incrociata che pur con amarezza apre verso un amore che prorompe nel presente memore di un passato che si proietta nel futuro (“Vorrei una serenità vera / fatta di carezze delicate”). Declina, in questa sua raccolta la poeta Elenia Stefani, momenti che all’orizzonte lasciano percepire speranza, spazia verso un amore, o meglio sarebbe “l’amore”, che esprime con toni e accenti colmi di desiderio... (dalla prefazione di Bruno Mohorovich)
Colorando i giorni bui. Raccolta di disegni e poesie al tempo del Covid
Elenia Stefani
Libro: Copertina rigida
editore: Corponove
anno edizione: 2020
pagine: 146
Hanno ideato il progetto di questo libro due giovani donne, la poetessa Elenia Stefani e Sabrina Selvestrel, che gestisce con passione una cartolibreria. Sabrina, con lo scopo unire persone di ogni età, le ha invitate a disegnare e inviare le foto dei loro lavori. Ha poi contattato Elenia, che ha già pubblicato due raccolte poetiche, proponendole di scrivere poesie ispirate dai disegni ricevuti: 89 disegni dai quali sono nati 60 pensieri, 60 poesie, da leggere ad alta voce per sentirne la musicalità, per riflettere, ricordare emozioni, sperare, sognare e anche vivere. Il libro non è altro che l'unione di questo stupendo mondo di poesie e disegni, libro realizzato con la segreta certezza che possa rasserenare momenti bui, recare gioia in questo tempo di Covid che induce a più profondi pensieri e sentimenti, sapendo che dal dolore vissuto nell'amore possono nascere alberi meravigliosi, come si legge nel Salmo 30 (Hai mutato il mio lamento in danza, il mio lutto in gioia). Chiara, 11 anni, apre il libro con una colomba dalle ali spalancate fra i colori di un arcobaleno. Elenia scrive: «Avete mai sentito il profumo di un abbraccio?», in una sinestesia di sensi che comprende anche la gioia di assaggiare e ascoltare. Martina, di sei anni, disegna mamma, papà e le due sorelline, occhi sgranati. Ora «gli occhi dei bambini sono il nostro mondo... / Giorni di famiglia / e d'amore... Tempo di giocare... stare con i nostri figli / che il mondo sanno diversamente guardare». Adele è più grande, disegna una fenice, a ricordare l'uccello di fuoco che risorge di continuo dalle proprie ceneri. «Siamo leggiadre fenici / in questo cielo / che profuma di libertà... / I muri cadono / i drammi spariscono / le tristezze si quietano... / Voliamo...». Un superbo uccello di fuoco disegnano Mara e Manuela a dire che «Dalle ceneri / nascerà nuova vita / di un mondo diverso. / Saremo qui a ricrearla la vita. / Risorgeremo più forti e uniti / consapevoli della nostra forza / e uniti nella debolezza comune... / Saremo abbracci, / silenzi, / parole. / Saremo! / Io lo so / e voi?».