Libri di Emilio Dolcini
Manuale di diritto penale. Parte generale
Emilio Dolcini, Giorgio Marinucci, Gian Luigi Gatta
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: 892
Il diritto alla speranza davanti alle corti. Ergastolo ostativo e articolo 41-bis
Andrea Pugiotto, Fabio Fiorentin, Emilio Dolcini, Davide Galliani, Raffaello Magi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 336
Manuale di diritto penale. Parte generale
Emilio Dolcini, Giorgio Marinucci, Gian Luigi Gatta
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
pagine: 938
Manuale di diritto penale. Parte generale
Giorgio Marinucci, Emilio Dolcini, Gian Luigi Gatta
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XXIII-1035
Questa edizione del Manuale, pensato sia per lo studente universitario, sia per chi, dopo la laurea, prepara concorsi ed esami, è aggiornata alle molte novità che da maggio 2024 hanno interessato la parte generale del diritto penale. Tra le novità legislative: l'ennesimo ‘decreto sicurezza' (d.l. n. 48/2025, conv. nella l. 9 giugno 2025, n. 80), che, accanto a rilevanti interventi sulla parte speciale, ha inciso anche sulla parte generale introducendo una nuova circostanza aggravante comune, nonché modificando la disciplina della sospensione condizionale della pena e quella del rinvio dell'esecuzione della pena per donne incinte o con figli di età inferiore a tre anni; la l. n. 169/2024, che ha reso ‘reato universale' la surrogazione di maternità; la proroga del c.d. scudo penale per i medici (d.l. n. 202/2024); per i reati tributari, le nuove cause di non punibilità e la disciplina speciale del doppio binario sanzionatorio (d.lgs. n. 87/2024); la riforma della liberazione anticipata ad opera del ‘decreto carcere' (d.l. n. 92/2024); la disciplina dei centri in Albania per la detenzione amministrativa dei migranti (d.l. n. 37/2025). Quanto alla giurisprudenza della Corte di cassazione, si segnalano sentenze in tema di: principio di irretroattività e art. 4 bis ord. penit.; principio di tassatività e art. 316 ter c.p.; pericolo attuale nella legittima difesa; conoscenza o conoscibilità della legge penale e ‘saluto romano'; omicidio preterintenzionale; attenuante del danno patrimoniale di speciale tenuità; tentativo, dolo eventuale e dolo alternativo; connivenza e concorso morale nel reato; natura, diretta o per equivalente, della confisca di denaro, nonché confisca nel concorso di persone nel reato. Quanto alla Corte costituzionale, spicca un filone di sentenze relative al sistema sanzionatorio: la n. 208/2024, su sospensione condizionale della pena e non menzione della condanna; la n. 7/2025, in tema di confisca e proporzionalità della pena; la n. 8/2025, su principio di irretroattività e messa alla prova per i minorenni; la n. 24/2025, sui permessi-premio; la n. 30/2025, sulle ore d'aria per i detenuti al 41 bis; la n. 52/2025, in tema di detenzione domiciliare; la n. 55/2025, sulla sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale; la n. 74/2025, in tema di recidiva semplice. Tra le pronunce relative ad ambiti diversi, si segnalano l'ord. n. 106/2024, sulla procedibilità a querela, nonché le sent. n. 135/2024 e n. 66/2025, sui requisiti per la liceità del suicidio assistito. Quanto alla giurisprudenza sovranazionale, infine, si è tenuto conto della sentenza della Corte Edu 20 gennaio 2025, Garofalo c. Italia, che ha affermato la natura ripristinatoria e non penale della confisca di prevenzione, nonché della sentenza 10 aprile 2025, Morabito c. Italia, in tema di regime detentivo speciale ex art. 41 bis ord. penit.
La commisurazione della pena
Emilio Dolcini
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1979
pagine: XIV-386
Manuale di diritto penale. Parte generale
Giorgio Marinucci, Emilio Dolcini, Gian Luigi Gatta
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: XXIII-977
Questa edizione del Manuale, pensato sia per lo studente universitario, sia per chi, dopo la laurea, prepara concorsi ed esami, è aggiornata alle novità che da giugno 2021 hanno interessato la parte generale del diritto penale. Tra le novità legislative, nel corso dell'ultimo anno merita particolare rilievo la riforma Cartabia (l. n. 134/2021), volta a conferire efficienza al sistema della giustizia penale. Nel suo impianto complessivo si tratta di una legge delega, che contiene peraltro anche disposizioni immediatamente precettive, già in vigore, tra le quali spiccano per importanza quelle attinenti alla prescrizione del reato. Quanto alle deleghe al Governo, la cui attuazione è prevista entro l'autunno 2022, tra gli istituti di diritto sostanziale abbiamo concentrato l'attenzione soprattutto sui criteri di delega relativi all'esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, alla sospensione del procedimento con messa alla prova, alle pene sostitutive, alla giustizia riparativa e alla pena pecuniaria. Un'importante riforma in gestazione riguarda inoltre la disciplina dell'esecuzione dell'ergastolo e della reclusione nei confronti dei condannati per gravi delitti di criminalità organizzata che non collaborino con la giustizia. Numerose, nell'arco di tempo considerato, sono state le riforme che, avendo per oggetto primario settori più o meno ampi della parte speciale del diritto penale (tra l'altro, delitti contro il patrimonio culturale; frodi e falsificazione di mezzi di pagamento diversi dai contanti; ricettazione e riciclaggio; abuso e sfruttamento sessuale di minori) hanno comunque inciso anche su istituti di parte generale. Tra gli istituti ampiamente interessati da queste riforme: le pene accessorie, la sospensione condizionale della pena, la confisca e la responsabilità da reato dell'ente. Quanto alla giurisprudenza, particolare risalto assumono, oltre a numerose decisioni della Corte di Cassazione, anche a Sezioni Unite - alcune pronunce della Corte costituzionale, relative, tra l'altro: agli artt. 4 bis e 41 bis ord. penit., alle R.E.M.S., alle sanzioni amministrative punitive, a recidiva reiterata e bilanciamento delle circostanze, nonché all'abuso d'ufficio.
Codice penale commentato
Emilio Dolcini, Giorgio Marinucci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ipsoa
anno edizione: 1999
pagine: 4288
Codice penale commentato
Emilio Dolcini, Gian Luigi Gatta
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ipsoa
anno edizione: 2025
pagine: 5824
Codice penale commentato. Addenda
Emilio Dolcini, Giorgio Marinucci
Libro
editore: Ipsoa
anno edizione: 2000
pagine: 40
Fecondazione assistita e diritto penale
Emilio Dolcini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2008
pagine: VII-176
Codice penale commentato
Emilio Dolcini, Gian Luigi Gatta
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ipsoa
anno edizione: 2016
pagine: 9824
Giunta alla quarta edizione, l'opera (3 volumi + cofanetto) offre il commento articolo per articolo del Codice penale, di alcuni tra i più importanti provvedimenti complementari (L. 75/1958 - Prostituzione; L. 194/1978 Interruzione della gravidanza; d.p.r. 309/1990 - T.U. sugli stupefacenti; d.lgs. 274/2000 - Giudice penale di pace - D.Lgs. n. 286/1998 - T.U. immigrazione) e dei reati societari (artt. 2621-2642 c.c.). In questa edizione sono commentati per la prima volta il D.Lgs. n. 285/1992 - Nuovo codice della strada e il D.Lgs. n. 152/2006 - T.U. ambientale.
Il diritto alla speranza. L'ergastolo nel diritto penale costituzionale
Emilio Dolcini, Elvio Fassone, Davide Galliani, Paulo Pinto de Albuquerque, Andrea Pugiotto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XV-495
Se il fine della pena è la risocializzazione del reo, la reclusione in carcere non può essere senza fine: ecco perché, da sempre, l’ergastolo è e resta un nodo giuridico da dibattere e da sciogliere. Il presente volume intende farlo, nella condivisa prospettiva di un suo definitivo superamento. La Sezione I della Parte Prima ospita i contributi più rilevanti che, nel tempo, gli autori hanno dedicato al tema, restituendo così un quadro d’insieme delle vicende ordinamentali della pena perpetua, considerata in tutte le sue tipologie. La Sezione II della Parte Prima riproduce due amici curiae, presentati a Strasburgo nel caso Viola v. Italia n. 2, decidendo il quale la Corte europea dei diritti umani si è pronunciata – per la prima volta – sull’ergastolo ostativo. E lo ha dichiarato in violazione dell’art. 3 della Convenzione, quindi, della dignità umana, la quale, secondo le puntuali parole della Corte, situata al centro del sistema creato dalla Convenzione, impedisce di privare una persona della sua libertà, senza operare al tempo stesso per il suo reinserimento. L’intera Parte Seconda, invece, offre una silloge delle sentenze più rilevanti riguardanti il regime giuridico della pena perpetua, pronunciate dalla Corte di Cassazione, dalla Corte costituzionale e dalla Corte europea dei diritti umani (tra le quali la recentissima Viola v. Italia n. 2, qui tradotta in lingua italiana). Vista nel suo insieme, si tratta di una giurisprudenza che, dal 1956 ad oggi, ha sferrato duri colpi alla perpetuità dell’ergastolo, senza tuttavia colpirlo in modo definitivo. Anche per questo, la Sezione II della Parte Seconda ospita tre atti di promovimento alla Consulta con i quali è stata posta, ed è ora riproposta, la questione di costituzionalità sulla variante del carcere a vita che più delle altre nega la speranza, l’ergastolo ostativo. Altro non è il diritto alla speranza, se non la presa d’atto che, dietro a qualsiasi perpetuità e a qualsiasi automatismo, esiste una persona, che – per la Costituzione – non è mai persa per sempre. Prefazione di Mauro Palma.