Libri di Epicuro
Lettere sulla fisica, sul cielo e sulla felicità. Testo greco a fronte
Epicuro
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1994
pagine: 200
Opere. Frammenti. Testimonianze sulla sua vita
Epicuro
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: 139
All'idea che il mondo non abbia valore di per sé, Epicuro oppone il suo meccanicismo e il suo "materialismo"; all'idea che la vita umana non abbia senso, il filosofo greco oppone il suo ideale di felicità tutta mondana; alla concezione della scienza come contemplazione di verità eterne, Epicuro oppone quella della scienza come progressivo strumento di liberazione dai timori e dalla superstizione religiosa. La traduzione di Ettore Bignone è condotta sull'edizione del testo greco curato da Usener.
La felicità e il piacere
Epicuro
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2020
pagine: 64
Questo volume raccoglie tutti gli scritti morali di Epicuro, il pensatore greco più discusso e frainteso. Egli ci indica la strada per raggiungere la felicità, che non risiede nei piaceri carnali - questi piuttosto ci rendono sempre più frustrati e insoddisfatti - bensì nella serenità, nella pace interiore, le quali si conseguono solo grazie all'equilibrio, alla moderazione, alla soddisfazione dei bisogni primari. Il lungo cammino di ciascun individuo verso questa meta è costellato di rinunce a ciò che non è necessario, di affrancamento dalle passioni e dai mali dell'anima che avvelenano gli uomini. Ma il compenso che ci attende è un paradiso alla portata di tutti, non ultraterreno, bensì sulla terra.
Epistole
Epicuro
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 144
Epicuro è stato il filosofo che ha sottoposto a critica radicale l'impianto teoretico e pratico della cultura del suo tempo. La sua opera domina la storia del materialismo antico, fa discutere quello moderno ed è espressione geniale della trasformazione del mondo antico e dello spirito della nuova età rappresentati dall'ellenismo, tracciati mirabilmente in questa serie di "Epistole" indirizzate ai maggiori pensatori della sua epoca. Introduzione di Lidia Giancola.
Come essere felici: Lettera a Meneceo-Massime capitali-Gnomologio vaticano-Vita di Epicuro. Testo greco a fronte
Epicuro
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2014
pagine: 112
Non temere la morte, non avere paura degli dei, il bene è facile da conquistare, il male è lieve da sopportare: è questa, per Epicuro, la ricetta della felicità, una felicità intesa come liberazione dal dolore e dai timori superstiziosi. A essa conduce la filosofia, strumento per estirpare i desideri illusori e farmaco per esorcizzare le paure. È un'etica della serenità quella che il filosofo greco ci consegna nella famosa Lettera a Meneceo, qui proposta insieme alle Massime capitali, allo Gnomologio vaticano e alla Vita di Epicuro di Diogene Laerzio. Una guida al vivere consapevole, al dominio delle passioni, alla sobrietà. Campione della saggezza antica, Epicuro dispensa consolazioni anche all'uomo contemporaneo: i frutti del suo Giardino sono rimedi preziosi anche per gli affanni del nostro inquieto presente. Introduzione, traduzione e note di Giacomo Origo.
Lettera sulla felicità
Epicuro
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 90
Un giardino aperto alle donne e agli schiavi, dove domina il vincolo dell'amicizia e la filosofia ha il compito di alleviare le sofferenze umane: questa la scuola retta da Epicuro per trentacinque anni e vissuta nella venerazione del maestro fino al IV secolo d.C. L'etica epicurea, il tetrafarmaco che libera l'uomo dalle paure e dai pregiudizi, ha affascinato i discepoli del maestro e ancora oggi è in grado di consolare e di indicare la via della saggezza: il saggio, come Epicuro, non teme la morte, non è afflitto dalle incertezze e vive "come un dio fra gli uomini".
Lettera sulla felicità-La vita felice. Testo greco e latino a fronte
Epicuro, Lucio Anneo Seneca
Libro: Copertina morbida
editore: Demetra
anno edizione: 2017
pagine: 208
Per Epicuro come per Seneca la felicità nasce dal togliere, non dall'accumulare. Si eliminano uno a uno gli strati che ci avvolgono finché si arriva al cuore dell'umano, e diventa allora chiaro cosa serve per essere felici (molto poco) e per diventare, allo stesso tempo, delle persone migliori. La prima parte della ''Vita felice'' contiene una critica programmatica alla concezione epicurea del piacere, che, dice Seneca, può esistere anche fra gli uomini malvagi, mentre la virtù non si trova se non tra gli spiriti migliori. Per Seneca invece legare la virtù al piacere significa minare alla base il principio dell'autosufficienza del saggio. Una collana in cui alcuni tra i maggiori critici militanti e studiosi italiani raccontano ogni opera in dieci parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico.
Opere, frammenti, testimonianze sulla sua vita
Epicuro
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1994
pagine: 140
Epistème ed éthos in Epicuro. Epistola ad Eradoto. Epistola a Pitocle. Epistola a Meneceo. Massime capitali. Gnomologio Vaticano
Epicuro
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 1998
pagine: 160
Lettere. Frammenti e testimonianze
Epicuro
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 372
I frammenti e le testimonianze delle lettere inviate da Epicuro ai suoi [fíloi] sono una fonte determinante per ricostruire gli aspetti della vita e del pensiero del Kepos. Dall’ultima edizione, del 1973, di Graziano Arrighetti ad oggi il numero di frammenti e testimonianze delle lettere di Epicuro si è accresciuto notevolmente. Da qui è derivata l’esigenza di una nuova edizione delle lettere. Nel volume l’autrice ha indagato numerosi aspetti del Kepos: la gestione della scuola, il quotidiano rapporto del maestro con i discepoli, la prassi didattica, la varietà e i contenuti degli insegnamenti. I frammenti e le testimonianze delle lettere di Epicuro consentono di comprendere le specificità di una comunità geograficamente sparsa nella quale il maestro ha garantito costantemente la trasmissione del sapere attraverso i suoi rapporti epistolari.
Lettera sulla felicità
Epicuro
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 96
Nella sua "Lettera sulla felicità", Epicuro rivela come il vero benessere non risieda nelle ricchezze o nella fama, ma nella serenità dell’animo e nella gestione consapevole dei desideri. La felicità, afferma il filosofo ateniese, si raggiunge eliminando paure infondate – come quella della morte – e abbracciando una vita semplice, in cui i piaceri vengono coltivati con moderazione, e vivendo relazioni autentiche. Guidato da una visione della vita che celebra l’amicizia e la saggezza, Epicuro insegna a distinguere tra piaceri essenziali e superflui, offrendo a ognuno gli strumenti per vivere pienamente senza il peso delle preoccupazioni. Con parole semplici ma profonde, la sua lettera esorta alla moderazione, alla ricerca della libertà personale e alla coltivazione delle amicizie. Questo testo universale, tradotto e studiato per secoli, rappresenta ancora oggi un faro per chi è alla ricerca di un’esistenza libera e appagante e, in un’epoca di frenesia e incertezza come quella attuale, Lettera sulla felicità è una guida millenaria verso la serenità interiore e la vita piena.
Lettera sulla felicità
Epicuro
Libro: Libro in brossura
editore: House Book
anno edizione: 2024
pagine: 192
In queste pagine sono state sapientemente raccolte, oltre alla celebre lettera a Meneceo sulla felicità, le massime e i pensieri di uno dei più raffinati filosofi dell'antichità. Le sue parole compongono un teorema morale di sorprendente modernità, un vero e proprio breviario di saggezza. Nonostante siano passati più di duemila anni, Epicuro parla ancora con la stessa forza all'uomo del nostro tempo: insegna a non avere timori e pregiudizi, a non temere il male e la morte, a non sorprendersi mai e a vivere seguendo soltanto gli insegnamenti dettati dalla propria coscienza.

