Libri di Ernst Bloch
Tracce
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 336
"Tracce" è un'opera dalla genesi complessa, programmaticamente eccentrica, sospesa tra narrazione e riflessione filosofica, e rappresenta il frutto esemplare di quel «pensare anche affabulando» teorizzato da Bloch. Apologhi, motti di spirito, proverbi, fiabe romantiche, leggende classiche e orientali, frammenti di dialoghi e conversazioni, romanzi avventurosi e polizieschi vengono raccontati, riletti, interpretati, trasfigurati. Per Bloch riscoprire il valore delle storie significa anche utilizzarle per modificare radicalmente la struttura dell'argomentazione filosofica, richiamandola a ciò che sta prima o fuori del pensiero sistematico, collegando sensibile e sovrasensibile, vissuto e metafisica. Questo pensare frammentario, per immagini, consente di inseguire nel visibile le tracce di ciò che si nasconde, e quelle tracce sono proprio gli elementi del mondo utopico che va cercando Bloch: una vita totalmente nuova e altra rispetto all'esistente.
Gli ebrei, un simbolo. Ebraismo e cristianesimo, messia e apocalisse
Ernst Bloch
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 248
Presente nelle prime due edizioni di Spirito dell'utopia (1918 e 1923), questo testo, qui per la prima volta in traduzione italiana, fu espunto da Bloch nell'edizione del 1964. Una vicenda editoriale spia della lacerata relazione tra Bloch e l'ebraismo. Un testo che conferisce la funzione di simbolo alla figura dell'ebraismo perché depositaria di uno slancio inesausto verso l'ulteriorità, verso l'"oltre" di un futuro che sempre soltanto si annuncia, e sempre esorbita quanto si è realizzato. Ma anche la vicenda storica degli ebrei sarebbe parimenti simbolica perché ciò che è avvenuto, e ancora avviene, agli ebrei compendia esemplarmente, anticipandolo, quanto diviene sempre più leggibile nella globalità della storia. In tal senso, l'ebraismo configura lo spazio privilegiato nel quale si può cogliere, e per Bloch è stato effettivamente così, l'intuizione della dinamica intrinseca al pensiero utopico. Un pensiero che è un cristallo apocalittico di speranza e disperazione.
Il principio speranza. Volume Vol. 3
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 541
"Il principio speranza" costituisce una delle imprese filosofiche più ambiziose di sempre. Il viaggio di Bloch nel “continente speranza” e nella dimensione utopica del pensiero in tutte le sue manifestazioni appare, ai nostri occhi, meravigliosamente inattuale e, al contempo, ancora ricco di suggestioni per il futuro. Realizzato in oltre vent’anni, il capolavoro di Bloch non intende infatti negare la realtà, ma si oppone con fermezza alla passiva accettazione di una realtà “già data” e immutabile, fondando la sua ontologia sulle potenzialità dell’essere e sull’apertura al cambiamento. “L’importante è imparare a sperare. Il lavoro della speranza non è rinunciatario perché di per sé desidera aver successo invece che fallire.” Questa edizione presenta l’opera in tre volumi divisibili.
Il principio speranza. Volume Vol. 2
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 555
"Il principio speranza" costituisce una delle imprese filosofiche più ambiziose di sempre. Il viaggio di Bloch nel “continente speranza” e nella dimensione utopica del pensiero in tutte le sue manifestazioni appare, ai nostri occhi, meravigliosamente inattuale e, al contempo, ancora ricco di suggestioni per il futuro. Realizzato in oltre vent’anni, il capolavoro di Bloch non intende infatti negare la realtà, ma si oppone con fermezza alla passiva accettazione di una realtà “già data” e immutabile, fondando la sua ontologia sulle potenzialità dell’essere e sull’apertura al cambiamento. “L’importante è imparare a sperare. Il lavoro della speranza non è rinunciatario perché di per sé desidera aver successo invece che fallire.” Questa edizione presenta l’opera in tre volumi divisibili.
Su Karl Marx
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 244
Il volume raccoglie i principali scritti di Ernst Bloch su Karl Marx, mettendo in luce la sua originale interpretazione del pensiero marxista. L’autore si concentra sullo sviluppo di ciò che chiama “corrente calda” del marxismo, da lui intesa come “utopia concreta”: una società senza classi che si proietta verso un futuro in cui è finalmente possibile realizzare i desideri e le speranze che l’umanità ha sacrificato a causa dello sfruttamento e del dominio del capitalismo. Per Bloch, la realtà è un processo in divenire nel quale la materia non è vista come sostanza inerte ma come un “essere in possibilità”; mentre il comunismo è concepito come un progetto che richiede la cooperazione con la natura – la “naturalizzazione dell’uomo” e l’”umanizzazione della natura” – e per cui la società si costruisce attorno ai valori di libertà, uguaglianza, fraternità e dignità umana, intesi come principi vivi e praticabili. L’opera di Bloch si configura come una riflessione profonda sulla realizzazione di un nuovo modo di stare al mondo, radicato nella speranza e nella lotta per una società giusta e umana. Introduzione di Remo Bodei. Postfazione di Vittorio Morfino.
Da Kant a Marx. Lezioni di storia della filosofia moderna
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 528
Il volume raccoglie le lezioni sulla storia della filosofia moderna tenute da Bloch tra il 1951 e il 1956 all’Università di Lipsia. Da Kant fino a Marx, gli autori e gli argomenti affrontati vengono analizzati attraverso le categorie tipiche della speculazione filosofica blochiana, quali la non-contemporaneità, la maturazione tardiva e il marginale, strumenti sensibili a rintracciare le fenditure dove possono nascondersi nuclei utopici forieri di ulteriori sviluppi. Questo emerge fin dalla trattazione della filosofia kantiana, ma anche delle problematiche dell’idealismo, che si presentano dense di significato utopico. Persino l’analisi della dissoluzione dell’hegelismo evidenzia tratti di grande originalità, dovuti al fatto che un pensiero della speranza, come quello di Bloch, non può evitare il confronto con le filosofie della catastrofe (Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche) e con il loro conclamato pessimismo. Bloch conclude il suo percorso rintracciando nella concezione marxiana della storia la ricerca di quell’utopia concreta che sarà la cifra del suo stesso pensiero.
Differenziazioni sul concetto di progresso
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2023
pagine: 142
Il testo dedicato alle "Differenziazioni sul concetto di progresso", che qui presentiamo in una nuova traduzione italiana, rappresenta un’efficace sintesi della filosofia politica di Ernst Bloch. Nella galleria del marxismo del Novecento, da troppo tempo si riserva a Bloch l’etichetta del più eretico tra gli eterodossi, fino a fare dell’attraversamento blochiano del marxismo una sorta di inessenziale accidente. Eppure, Bloch, sempre assai critico nei confronti di un certo marxismo di Stato, non ha mai cessato di riprendere e svolgere nel presente i punti fondamentali del pensiero di Karl Marx. Perciò la cifra specifica del suo marxismo è questione centrale per ogni interprete che intenda valorizzare una riattivazione attuale del pensiero di Marx. Nello specifico, questo saggio sul concetto di progresso, soprattutto attraverso la formulazione del concetto di un multiversum temporale e spaziale atto a valorizzare le culture extraeuropee, permette di connettere i dibattiti sul multiculturalismo e l’interculturalismo, così come la critica postcoloniale e decoloniale delle ideologie eurocentriche o neorazziste, alla filosofia politica di Bloch e quindi alla necessità di pensare, con Marx, le possibilità di trasformazione del nostro presente. In appendice un saggio di Vittorio Morfino sulla temporalità in Marx e nella tradizione marxista e la ristampa anastatica della prima edizione tedesca del testo di Bloch. Introduzione di Mauro Farnesi Camellone.
Gli strati della categoria della possibilità. Il capitolo 18 del Principio Speranza. Testo tedesco a fronte
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 196
Pubblicato agli inizi degli anni Cinquanta del Novecento da Ernst Bloch (1885-1977), Gli strati della categoria della possibilità diventò in seguito il diciottesimo capitolo del suo Principio speranza. Vi è presentata un'indagine teorica e storica su che cosa sia la possibilità. Da Aristotele a Marx, passando per Averroè, Giordano Bruno e Hegel, lettrici e lettori ripercorreranno le proposte avanzate nella storia della filosofia per affrontare la questione del possibile, fino a scoprire la teoria della possibilità reale. Grazie alla sua particolare struttura, che sviluppa l'argomentazione facendo emergere in ordine di complessità crescente i principali elementi dell'ontologia del non essere ancora, questo testo è una preziosa chiave per orientarsi nella lettura della filosofia di Bloch. Postfazione di Tomaso Cavallo.
Speranza e utopia. Conversazione 1964-1975
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 142
Rileggere oggi Ernst Bloch, il filosofo dell’utopia e della speranza che ha attraversato quasi tutto il Novecento, può avere un effetto straniante. Il volume raccoglie conversazioni – finora inedite in Italia - con pensatori e studiosi contemporanei all’autore: da György Lukács Theodor W. Adorno, dal sociologo Iring Fetscher al giornalista Leonhard Reinisch, che ha intervistato anche Emil Cioran. Questi incontri, caratterizzati da un linguaggio desueto, risalgono a una cinquantina d’anni or sono, ma nonostante questo contengono un avvertimento per il presente, un invito a non buttare via il meglio, e forse a continuare a cercarlo. Emergono così, esposti in modo colloquiale e diretto, i temi principali del pensiero blochiano, che disegnano anche per la contemporaneità la topografia di una riflessione necessaria per infondere coraggio e per orientarci nel deserto o nella giungla in cui ci troviamo.
Il principio speranza. Volume Vol. 1
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 513
"Il principio speranza" costituisce una delle imprese filosofiche più ambiziose di sempre. Il viaggio di Bloch nel “continente speranza” e nella dimensione utopica del pensiero in tutte le sue manifestazioni appare, ai nostri occhi, meravigliosamente inattuale e, al contempo, ancora ricco di suggestioni per il futuro. Realizzato in oltre vent’anni, il capolavoro di Bloch non intende infatti negare la realtà, ma si oppone con fermezza alla passiva accettazione di una realtà “già data” e immutabile, fondando la sua ontologia sulle potenzialità dell’essere e sull’apertura al cambiamento. “L’importante è imparare a sperare. Il lavoro della speranza non è rinunciatario perché di per sé desidera aver successo invece che fallire.” Questa edizione presenta l’opera in tre volumi divisibili. Introduzione di Remo Bodei.
Avicenna e la sinistra aristotelica
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 169
Pubblicato per la prima volta a Berlino nel 1952, il saggio ripercorre il tortuoso cammino che da Aristotele, attraverso Avicenna, Avicebron e Averroè, giunge a delineare un concetto qualitativo di materia, intesa come grembo infinitamente fecondo di forme, fornendo così una base ontologica a quel principio speranza che ha rappresentato uno dei cardini della riflessione di Bloch. In queste dense pagine, il filosofo tedesco ci conduce nell’antica terra vergine di una materia utopica, una lontananza che vale la pena riscoprire perché “è fecondo solo quel ricordo che al contempo ci rammenta quanto ancora resta da fare”.
Ricordare il futuro. Scritti sull'«Eingedenken»
Walter Benjamin, Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 64
Il concetto benjaminiano di “Eingedenken”, che compare in alcuni passaggi decisivi delle tesi Sul concetto di storia, ha alle spalle una storia misconosciuta che la presente antologia intende finalmente illuminare. Fu Ernst Bloch nello Spirito dell’utopia (1918) a insistere su un atto capace di portare alla luce le potenzialità inespresse che giacciono nel passato. Già in Bloch l’Eingedenken non è dunque mera rammemorazione dell’accaduto, ma paradossale “ricordo del futuro”: irruzione nel presente di potenzialità inevase che attendono una redenzione. In una parola: immemorare.